Doppietta keniana alla Corrida di Modena



Dominio keniano come c’era da prevedersi alla 33. edizione della Corrida di San Gemignano, la classica prova su strada di 11,650 km disputata a Modena. La defezione nelle ultime ore dell’uciarino Vasyl Matviychuk, unita all’assenza preventivata dei migliori nomi del panorama italiano, ha spianato la strada ai campioni degli altipiani, che hanno dato vita a una gara vibrante. Inizialmente si è formato in testa un gruppo composto da una ventina di unità tra cui gli italiani, Fabrizio Sutti delle Fiamme Oro, Mattia Maccagnan delle Fiamme Gialle insieme a Liberato Pellecchia dell’Aeronatica Militare, gruppo che si è progressivamente allungato sotto i continui cambi di ritmo dei keniani Kosgei e Kipchumba. Presagendo, forse, la vittoria di Kirwa Jackson Kiprono, il duo formato da Kosgei e Kipchumba ha cercato per tutta la parte finale della gara di staccare il loro connazionale, ma inutilmente: ad ogni poderoso allungo, Kirwa riusciva sempre a riportarsi sotto, fin quando, a tre chilometri dalla fine la fatica accumulata da Kosgei e Kipchumba ha iniziato a farsi sentire, l’azione di Kipchumba è parsa subito appesantita mentre Kosgei ha cercato in un ultimo allungo di chiudere la gara strappando una decina di metri a Kirwa, che però è ritornato inesorabile al fianco di Kosgei battendolo in un memorabile sprint finale di una manciata di centimetri. Kirwa ha chiuso la sua fatica in 38:13, un secondo meglio di Kosgei, mentre Kipchumba ha chiuso in 38:27. Primo degli italiani, a cui va lo speciale premio di 300 euro è stato Fabrizio Sutti delle Fiamme Oro, che ha chiuso i 40:35. Nella gara femminile lotta a tre fra la keniana Kiprop Jelagat e le azzurre Gloria Marconi e Rosalba Console, risolta solo nelle ultime fasi a favore della prima che ha preceduto nell’ordine le due italiane, apparse comunque in un incoraggiante progresso di forma. La Jelagat ha vinto in 44:55, davanti alla Marconi in 45:06 e alla Console in 45:12. Nella foto: la partenza della gara (foto organizzatori)


Condividi con
Seguici su: