Domani gli Assoluti, Bressanone si prepara



L'aria è carica di umidità, come del resto accade in queste ore in gran parte d'Italia. Nuvole nere sovrastano il cielo di Bressanone, e fanno da tetto allo spicchio d'Alto Adige dove domani e domenica si svolgeranno i Campionati Italiani Assoluti, edizione numero novantacinque per gli uomini, e numero settantasei per le donne. La roulette del campionato distribuirà le maglia tricolore di campione d'Italia, merce sempre pregiata, ma stavolta in modo particolare. Il fatto è che attorno al tavolo si sono seduti, o si siederanno, particamente tutti i migliori azzurri, con eccezioni misurabili a livelli di conteggio binario (uno/zero). In effetti, l'uno - l'assente - è Giuseppe Gibilisco, che ha vinto, oltre alla Coppa Europa di Firenze, anche un buono valido per l'esenzione dalla partecipazione alla rassegna tricolore. Per il resto, sì, è vero, ci sono praticamente tutti. A cominciare da Fiona May, la superstar del salto in lungo, che ha scelto di affrontare in serie, dopo Firenze, Assoluti e Giochi del Mediterraneo. Il piatto forte, con ogni probabilità, sarà rappresentato dal confronto nel triplo donne (domenica) tra Magdelin Martinez e Simona La Mantia. Le liste di iscrizione descrivono la situazione odierna, con l'inattesa - ad inizio stagione - inversione nel'ordine dei valori (La Mantia guida le graduatorie stagionali con 14,69, davanti alla Martinez, 14,54). In altre parole, una bella premessa per una sfida al calor bianco. Ma un altro confronto al femminile, domani pomeriggio, aprirà la serie dei match uno-contro-uno: nel martello, se la vedranno Ester Balassini e Clarissa Claretti, con la barriera dei 70 metri che potrebbe cadere per entrambe. La velocità porta con sé un'incognita: Manuela Levorato si schiererà alla partenza dei 100, oppure correrà solo la staffetta 4x100? La risposta è quella classica fornita da Battisti (per i più giovani: lo scopriremo solo vivendo). Per il momento, accontentiamoci di sapere che anche lei, la ritrovata leader dello sprint italiano, sarà di scena agli Assoluti. Dove difficilmente troverà la Calì: nel senso che le due azzurre potrebbero dividere le loro strade (la veneta nei 100, la siciliana sui 200). Simone Collio, al contrario, non ha dubbi. Ha detto ciao alla trasferta spagnola dei Giochi del Mediterraneo (anche per dare spazio ai suoi colleghi di staffetta: gli fa onore), ma al via degli Assoluti proprio ci vuole essere. Sperando di "pizzicare" la partenza giusta, e mettere via un crono di livello continentale, a conferma del 10.15 ventoso di Firenze. E poi, sempre domani, il giavellotto di Zahra bani, una che a Firenze, col suo magnifico risultato (ancora oltre i 61 metri), è sembrata dire agli scettici del dopo Torino (quando arrivò a 62,54): "E allora?!" Domenica sarà il giorno di Andrea Longo. Il cavallo veneto scalpita, è ansioso di fiutare la pista, come confermato a Firenze, dove si è mischiato, in tribuna, ai compagni di Nazionale. A Bressanone farà il rientro dopo l'infortunio invernale, un malanno al piede che ha mandato all'aria i piani di caccia ai titoli indoor preparati nei lunghi mesi invernali. Dopo gli Assoluti, per lui, Padova e il Golden gala, per capire che 2005 sarà, in vista dei Mondiali di Helsinki. Il mezzofondo azzurro ha troppo bisogno di lui. Assoluti da godere, dunque. Due giorni di grande atletica, con tanti protagonisti affermati e tanti giovani - che bello, finalmente - a saggiare le proprie aspirazioni in vista delle rassegne continentali Under 20 e Under 23 previste in luglio. Il tutto, sperando che il cielo tenga, e quelle nuvole nere sopra Bressanone, spariscano per magia. Marco Sicari File allegati:
- PROGRAMMA ORARIO / Timetable
- START LIST E RISULTATI / Start List and Results



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