Matteo Sioli (foto Grana/FIDAL)

Doha: i 200 di Tortu, la prima Diamond di Sioli

Sei azzurri per la terza tappa della Wanda Diamond League a Doha, in Qatar, nel pomeriggio di venerdì 16 maggio. Comincia la stagione internazionale di alcuni dei pezzi da novanta dell’atletica italiana: Filippo Tortu nei 200, Lorenzo Simonelli nei 110 ostacoli, Alessandro Sibilio nei 400hs, i saltatori in alto Matteo Sioli e Marco Fassinotti, l’astista Roberta Bruni.

SPRINT - Dopo aver condotto la 4x100 azzurra alla qualificazione per i Mondiali di Tokyo, è il momento della prima gara individuale per Filippo Tortu (Fiamme Gialle), alla prova dei 200 metri, subito al cospetto di un campione assoluto come l’oro olimpico di Parigi Letsile Tebogo (Botswana). Nella città in cui raggiunse la finale mondiale dei 100 metri (ma non nello stesso impianto, si gareggia al Qatar Sports Club immerso tra i grattacieli) Tortu tornerà sulla distanza doppia a nove mesi dalla semifinale olimpica di Parigi e incontrerà anche gli statunitensi Courtney Lindsey e Kyree King, il liberiano Joseph Fahnbulleh, il canadese Aaron Brown. Nella passata stagione l’azzurro ha conquistato l’argento dei 200 agli Europei di Roma correndo il season best di 20.14 nella semifinale dello stadio Olimpico, a quattro centesimi dal personale.

OSTACOLI - Per Lorenzo Simonelli (Esercito) è il primo di una serie di impegni ravvicinati, tra cui l’esordio di un atleta italiano nella Grand Slam Track a Philadelphia. Il campione d’Europa e primatista azzurro dei 110hs (13.05 nella trionfale finale di Roma), dopo una stagione indoor condizionata dagli infortuni ma comunque conclusa con un quarto posto ai Mondiali di Nanchino, dovrà vedersela con tre dei primi quattro delle ultime Olimpiadi: lo statunitense d’argento Daniel Roberts, il giamaicano di bronzo Rasheed Broadbell, lo spagnolo quarto Enrique Llopis. Ostacoli, ma nel giro di pista, anche per Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle), vicecampione europeo dei 400hs con il record italiano di 47.50. La stagione è iniziata bene con il 45.82 nei 400 piani dello stadio Maradona di Napoli, e nel primo test tra le barriere, in Qatar, può confermare lo stato di forma. Mancheranno i super big: al via il giamaicano Malik James-King e lo statunitense CJ Allen.

SALTI - Battesimo del fuoco in Diamond League per Matteo Sioli che continua a fare esperienza nel mondo dei grandi dopo la splendida medaglia di bronzo a soli diciannove anni agli Europei indoor di Apeldoorn, con un super 2,29. A casa di Mutaz Barshim, l’azzurro dell’Euroatletica 2002 mette piede per la prima volta nel massimo circuito mondiale, insieme all’altro azzurro, più esperto, Marco Fassinotti (Aeronautica) che la scorsa settimana ha saltato 2,23 sempre a Doha. Il cast è regale: in pedana l’intero podio delle Olimpiadi di Parigi, con l’oro Hamish Kerr (Nuova Zelanda) atteso al Golden Gala di Roma il 6 giugno, l’argento Shelby McEwen (Usa), il bronzo Barshim, senza dimenticare il quinto classificato Ryoichi Akamatsu. Nell’asta è la prima stagionale all’aperto per Roberta Bruni (Carabinieri), 4,70 in inverno a tre centimetri dal suo record italiano outdoor. È ormai una habitué della Diamond League: con lei c’è l’oro mondiale Katie Moon (Usa), il bronzo olimpico Alysha Newman (Canada), la britannica Molly Caudery.

LE ALTRE GARE - Shelly-Ann Fraser-Pryce è la stella della velocità: la giamaicana pluricampionessa olimpica trova nei 100 l’oro mondiale dei 60 Mujinga Kambundji (Svizzera). Tra gli ori olimpici di Parigi, brillano Winfred Yavi (Bahrain) nei 3000 siepi, capace di sfiorare il record del mondo dei 3000 siepi con l’8:44.39 del Golden Gala nello scorso agosto, e la triplista Thea LaFond (Dominica), che invece allo stadio Olimpico gareggerà il 6 giugno.  

DIRETTA TV - La tappa di Doha della Diamond League sarà trasmessa in diretta tv venerdì 16 maggio dalle 18 alle 20 su RaiSport, Sky Sport Uno e Sky Sport Max.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Facebook www.facebook.com/fidal.it | X @atleticaitalia | TikTok atletica.italiana