Di Martino nella storia: finalmente 2,00



Antonietta Di Martino è la seconda donna italiana, dopo Sara Simeoni, a superare la fatidica quota dei due metri nell'alto. La ragazza di Cava dei Tirreni ha ottenuto il risultato - che vale anche il record italiano al coperto - a Banska Bystrica, in Slovacchia (dettaglio: 1,80; 1,85; 1,88; 1,91; 1,94 tutti alla prima prova; 1,97 alla terza; 2,00 alla seconda; poi tre errori a 2,02). La gara è stata vinta dalla bulgara Venelina Veneva, unica ad andare oltre i 2,02, mentre la Di Martino si è piazzata al secondo posto; battute la primatista del Mondo Bergqvist (2,08 di record al coperto, qui ferma a 1,97, terza) e la slovena Vlasic (2,01 quest'anno, quarta con 1,97). La prova slovacca ha regalato alla Di Martino l'ulteriore soddisfazione di essere divenuta l'unica detentrice del record italiano assoluto al coperto, eguagliato a 1,98 solo venerdì scorso (misura già superata da Antonella Bevilacqua il 28 febbraio del 1994). Nata a Salerno l'1 giugno del 1978, la Di Martino è allenata da Davide Sessa e tesserata per le Fiamme Gialle di Ostia. Protagonista all'inizio della cariera agonistica nell'eptathlon, l'azzurra ha offerto subito straordinarie emozioni nell'alto, volando a 1,98 già nel 2001, anno in cui fu anche finalista ai Mondiali di Edmonton. Da allora, però, una catena di infortuni che avrebbe stremato chiunque, con una caviglia (la sinistra, quella di stacco) letteralmente ricostruita dal professor Benazzo solo due stagioni fa. Infine, il ritorno, con il quinto posto ai Mondiali indoor dello scorso anno a Mosca, e l'esplosione di quest'anno. Il bottino, tre gare in continua escalation: 1,97 a Tampere, domenica 4 febbraio, durante il match con la Finlandia; 1,98 a Bucarest venerdì scorso; 2 metri esatti oggi, a Banska Bistrica. Impossibile a questo punto non rincorrere le statistiche: la miglior quota mai saltata da una italiana rimane il 2,01 di Sara Simeoni a Brescia, nel 1978 (fu record del Mondo, oggi è il record italiano outdoor), ed era dal 1984 che una azzurra non superava i due metri (ovviamente sempre Sara, ai Giochi di Los Angeles '84). SARA SIMEONI: "ME L'ASPETTAVO, E NON FINISCE QUI" Raggiunta al telefono, Sara Simeoni non si dice sorpresa. "Ero sicura che prima o poi ce la facesse - le parole della campionessa olimpica di Mosca - dopo aver saltato 1,97 e 1,98 era solo questione di tempo, si capiva quanto il risultato fosse maturo. Ma voglio dire di più: visto come ha cominciato la stagione, secondo me non finisce qui. La Di Martino ha nelle gambe una misura migliore, può crescere ancora". Sara Simeoni e Antonietta Di Martino si sono conosciute a Formia, tempio della preparazione dell'atletica italiana: "Mi ricordo che stava vivendo dei problemi fisici, ma ho notato subito la sua simpatia, la sua carica. No, purtroppo non l'ho mai vista saltare, ma quello che posso dire è che non deve fermarsi. Fino a ieri, con 2 metri, si poteva ancora salire sui podi internazionali. Oggi la concorrenza è spietata, ci sono molte avversarie. Questo risultato deve fungere da stimolo, deve aiutarla a capire che può competere con le altre. Glielo auguro". LISTA ITALIANA ALL-TIME 2.00 (2) Di Martino Antonietta 010678 B. Bistrica 13-2-07 1.98 (1) BEVILACQUA Antonella 151071 Atene 28-2-94 1.97 (1) Simeoni Sara 190453 Grenoble 22-2-81 1.92 (3) Galeotti Daniela 220377 Valencia 19-2-00 1.90 (1) Bulfoni Donatella 061159 Genova 23-1-82 1.90 (2) Fossati Alessandra 300963 Genova 5-2-86 1.90 (1) Bradamante Francesca 260473 Castellanza 15-2-98 1.90 (1) Visigalli Anna 240281 Ancona 3-2-01 1.88 (2) Cadamuro Stefania 230279 Ancona 3-2-01 1.88 (1) lamera Raffaella 130483 Ancona 2-2-02 m.s.


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