Dario Dester e Sveva Gerevini (foto Grana/FIDAL)

Dester&Gerevini, test internazionale al Multistars

Il debutto nella stagione all’aperto per i migliori specialisti azzurri, ma anche un cast ricco di atleti di livello internazionale. Prosegue la tradizione del Multistars, il meeting di prove multiple arrivato all’edizione numero 35, con una novità: per la prima volta si gareggia a Grosseto, nel weekend di sabato 30 aprile e domenica 1° maggio. La tappa italiana del World Athletics Challenge Combined Events, primo appuntamento del 2022 nel circuito mondiale, annuncia al via i due azzurri che hanno rilanciato l’intero settore, poco più di un mese dopo la partecipazione ai Mondiali indoor di Belgrado.

Atteso al maschile l’esordio stagionale nel decathlon del 21enne Dario Dester che nella scorsa estate ha sfiorato il podio agli Europei under 23, piazzandosi quarto con la migliore prestazione nazionale di categoria (7936 punti), ma si è già fatto largo anche a livello assoluto cogliendo la settima posizione agli Europei in sala del 2021 e la decima nella recente rassegna iridata al coperto. Ci sarà il primo test dell’anno nell’eptathlon per Sveva Gerevini, protagonista dell’inverno per aver ritoccato due volte il record italiano indoor del pentathlon (fino allo score di 4451) prima del nono posto mondiale, mentre sulle sette gare ha un personale di 5907 punti stabilito nel 2019. Nelle ultime stagioni hanno condotto una carriera in parallelo: cremonesi di Casalbuttano, portacolori dei Carabinieri, hanno in comune il coach Pietro Frittoli ed entrambi sono diventati primatisti assoluti al coperto.

Tra gli iscritti, in sei vantano un accredito superiore a quota “ottomila” nella lista comandata dall’olandese Pieter Braun (8342 punti), settimo ai Mondiali di Doha 2019 nell’ultimo decathlon da lui disputato, ma che comprende anche gli estoni Kristjan Rosenberg (8299 nella scorsa stagione), Risto Lillemets (8156) e Taavi Tsernjavski (8086), il francese Axel Hubert (8260) e il venezuelano Georni Jaramillo (8048) oltre al norvegese vicecampione europeo under 20 Sander Skotheim (8012 nel decathlon juniores). In chiave azzurra da seguire anche il campione italiano Lorenzo Modugno (Pol. Triveneto Trieste), Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana Rovereto) e il torinese Alessandro Sion (Libertas Unicusano Livorno), tricolore under 23 al coperto. Sette invece le donne che hanno già raggiunto più di seimila punti tra cui la spagnola Claudia Conte (6186), argento europeo under 23 e sesta agli ultimi Mondiali indoor, le svizzere Géraldine Ruckstuhl (6391 nel 2018 e campionessa d’Europa U23 un anno più tardi) e Annik Kälin (6170), la polacca Paulina Ligarska (6028) e l’olandese Myke van de Wiel (6012), ma in passato hanno abbattuto quel muro anche la portoricana Alysbeth Felix (6124) e la greca Sofia Ifadidou (6113). Tra le altre italiane la ventenne Marta Giaele Giovannini (Atl. Livorno), tricolore assoluta in carica, e l’altoatesina Linda Pircher (Sv Lana Raika).

A organizzare l’evento lo storico Club 10+7 guidato dalla famiglia Lombardi insieme ad Atletica Grosseto Banca Tema e Jump, con l’istituzione di due premi speciali: il Memorial Renzo Avogaro per il vincitore del decathlon, nel ricordo del tecnico fiorentino già responsabile nazionale di settore, e il Memorial Gabriele Manfredini per l’eptathlon, dedicato a uno dei più apprezzati statistici al mondo di prove multiple.

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