Da Torino a Bressanone 2009



Per un evento che, come gli Euroindoor Assoluti, sta vivendo il suo atto finale, tra 120 giorni ne arriverà un altro che vedrà ancora l'Italia dell'atletica protagonista a livello organizzativo e non solo: i Campionati Mondiali Allievi di Bressanone (8-12 luglio). Oggi a Torino la conferenza stampa per raccontare l'ennesima tappa del count-down verso l'appuntamento iridato.   

"Qui a Torino - ha esordito il Presidente Nazionale della FIDAL, Franco Arese - c'è l'Atletica del presente, a Bressanone ci sarà quella del futuro. Ho avuto la fortuna di assistere personalmente alla precedente edizione di Ostrava. E' una delle competizioni più belle, con risultati fantastici. Bressanone del resto è una città che vive bene lo sport e si presta a questo tipo di eventi. Speriamo di poter presentare una squadra competitiva."

"Sono passati 3 anni - racconta l'Event Manager e Consigliere Nazionale FIDAL, Stefano Andreatta - da quando si parlava solo di candidature. Abbiamo cercato di lavorare al meglio per garantire il miglior servizio per quello che riguarda l'aspetto logistico e dei trasporti. 2160 i posti letto riservati in una realtà di villaggio-atleti che coinvolgerà tutta Bressanone. E questa è senz'altro una grande sfida per una città di 20.000 abitanti."  

Il Technical Director Bruno Cappello illustra così lo stato dei lavori: "L'impianto di Bressanone ha 30 anni e necessitava quindi di qualche intervento. Abbiamo rifatto la pista. E se a Grosseto c'era lo stadio del mare, noi avremo "lo stadio della montagna", con un nuovo manto verde come quello di Stoccarda. La tribuna è stata sistemata con nuovi sedili ed è stata installata una tensostruttura per la tribuna stampa. Via il castello del photofinish, ingrandita la terrazza per l'event presentation e tribune mobili per aumentare capienza dello stadio. Quattro i poli/areee che raccolgono gli alberghi, ognuna con una mensa. Lo spirito del programma di contorno è che tutta la città diventi il villaggio degli atleti."

"Bressanone 2009 - commenta il DT Francesco Uguagliati - non è un punto di arrivo, ma di passaggio per i giovani lungo un percorso verso la maturazione. Per un'esperienza internazionale di alto profilo. Lavoreremo intensamente per questo progetto. Abbiamo fissato minimi severi, per presentare una squadra di un certo livello. Ipotizzabili 30-35 elementi, ma come spesso accade a questa età, nei mesi successivi si potranno rivelare nuovi nomi, oltre a quelli che si sono finora messi in luce."

"I Mondiali Allievi - aggiunge il vice Presidente Nazionale FIDAL Alberto Morini - si inseriscono in un solco di eventi organizzati in Italia negli ultimi anni, caratterizzati da uno standard che vogliamo mantenere. Tenendo sempre presente che senza il supporto di partner istituzionali, a fronte della crisi in atto, sarà sempre più difficile portare avanti candidature italiane per appuntamenti internazionali di questo tipo."

In conferenza stampa anche l'azzurro altoatesino Lukas Rifeser, reduce dalla semifinale di ieri negli 800: "Io ho avuto la fortuna di fare questa bella esperienza in Canada nel 2003. E si può dire che la mia carriera è partita da lì. E' un evento straordinario. Ieri in semifinale ci ho provato, mi sono lanciato per tentare il tutto per tutto, poi, però negli ultimi 50 metri non ce l'ho fatta. Gli altri erano più forti. Confido in una bella stagione all'aperto."

a.g.

File allegati:
- IL SITO UFFICIALE DEI MONDIALI ALLIEVI 2009



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