Coppa agli spagnoli dell'Adidas, Carabinieri terzi



Il passo agile di Zeresenay Tadesse non ha trovato ostacoli questa mattina a Mantova, nella Coppa dei Campioni per club di corsa campestre. Il pronosticatissimo eritreo (bronzo olimpico ad Atene sui 10000 metri lo scorso anno, e vincitore uscente della Coppa) ha dominato la gara sui 10 chilometri, lasciando ai rivali di corsa le briciole di una competizione comunque bella ed avvincente. Titolo continentale agli spagnoli dell’Adidas (club di Tadesse, al quarto titolo di squadra consecutivo), con uno spicchio d’Italia sul podio grazie al notevole terzo posto dei Carabinieri, che hanno vinto la sfida casalinga con i rivali storici delle Fiamme Gialle, quinti alla fine (con De Nard, sesto, migliore degli italiani). Il racconto della corsa parla di una prima parte condotta sul ritmo da un folto gruppo di atleti, con Tadesse e lo stesso De Nard in grande evidenza. Poi, a poco più di due giri dal termine (quando mancavano circa quattro chilometri al traguardo), Tadesse ha letteralmente innestato il turbo, lasciando gli avversari praticamente sul posto. Nel gruppo, finalmente allungatosi, in evidenza le maglie blu dei Carabinieri, trascinate da Denis Curzi (davvero scatenato, per lui una prova davvero maiuscola), Maurizio Leone e Francesco Bennici. La volata finale non premiava però gli italiani, che finivano per perdere la seconda piazza di squadra ai danni dei francesi del’Olympique Marsiglia, avanti di soli 7 punti (52 a 59). Quinto posto per le Fiamme Gialle, che hanno inevitabilmente pagato l’assenza del loro specialista Michele Gamba, fermo ai box per problemi tendinei. In prededenza, la corsa al femminile aveva premiato le portoghesi del Maratona Clube (tre atlete nelle prime sette, per il terzo successo consecutivo), brave a far corsa d’assieme e strappare il successo di un solo punto nei confronti delle spagnole del Valencia Tierra y Mar della vincitrice individuale, la portoghese Fernanda Ribeiro. L’ex campionessa olimpica dei 10.000 metri ha avuto facilmente ragione di tutte le avversarie, con un finale di gara fulminante. Si è fermata invece ai piedi del podio la corsa della Cover sportiva AVO, l’unica formazione italiana in gara: Rita Jeptoo (terza), Patrizia Tisi (nona) e Tiziana Alagia (diciottesima) hanno dovuto cedere il passo all’Olymp Oremburg per il terzo posto, per un solo punto (29 a 30 il computo finale). “Sono in ripresa – le parole di Patrizia Tisi, migliore delle italiane al traguardo – non posso lamentarmi. Anzi, considerato il tipo di percorso, molto facile, e la brevità della gara (cinque chilometri) posso dire di essere soddisfatta”. Simili i concetti espressi da Gabriele De Nard, sesto e miglior azzurro: “Ho ragito bene nel finale – il suo racconto – e questo per me è un buon segnale. La forma sta salendo, malgrado non sia stato benissimo nell’ultima settimana, e febbraio sarà un mese caldo, con tutte le gare concentrate fino agli Assoluti di Villa Lagarina (domenica 27)”. Premiazione finale da parte del presidente federale Franco Arese, che ha speso parole di elogio per l’eccellente organizzazione delle Fiamme Gialle. File allegati:
- RISULTATI UOMINI / Men's results
- RISULTATI DONNE / Women's results



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