Consiglio, approvata la Relazione Programmatica



Giornata interamente dedicata alle riunioni degli organi collegiali, quella di oggi, mercoledì 17 dicembre, in Fidal. In mattinata, si è riunita la Giunta esecutiva; alle 10.30 è stata la volta del Consiglio federale, che ha affrontato numerosi argomenti di primario interesse per l’Ente. Su tutti, la presentazione della Relazione programmatica e del Preventivo finanziario 2004, elementi cardine della vita – non solo amministrativa – della Federazione. Ma prima dell’inizio del lavori, il Consiglio ha festeggiato il presidente Gianni Gola, per il conseguimento della seconda laurea (in Giurisprudenza) presso l’Università di Tor Vergata (Roma). Relazione programmatica e Preventivo finanziario 2004 Il vice presidente Mario Ialenti, che ha curato la stesura dei due documenti, ha così commentato la chiusura del bilancio 2003: “Le maggiori entrate – ha detto – quasi tutte di natura straordinaria, hanno determinato un sostanziale consolidamento del conto consuntivo rispetto alle previsioni. Nulla di eccezionale, certo, ma possiamo senz’altro parlare di una “boccata d’ossigeno”, nell’ambito di un contesto socioeconomico, e del sistema sportivo, che resta davvero asfissiante”. Per il 2004, il CONI ha confermato l’assegnazione delle risorse 2003, fatto salvo, ovviamente, il contributo straordinario (datato 2003) del Governo. Il loro impiego seguirà il dettato consiliare: in primis, tutela massima delle attività tecniche mirate ad Atene 2004; a seguire, interventi in funzione dell’impegno dei Mondiali Junior di Grosseto, e per l’attività federale istituzionale e territoriale. Il bilancio 2004, grazie anche alle entrate derivanti dai contratti di sponsorizzazione, parte da una base di 9.838.271 Euro (inferiore naturalmente di oltre 1.800.000 Euro rispetto al consolidato 2003). Oltre un terzo di queste somme (per circa 3.500.000 Euro, soli 120.000 Euro in meno rispetto alla passata stagione) sono destinate all’attività delle squadre nazionali (raduni, interventi per atleti e tecnici, tutela sanitaria, attività internazionale). Confermati anche gli impegni a sostegno delle società, compreso il progetto di finanziamento di tecnici e atleti. La relazione programmatica e il Preventivo finanziario 2004 sono stati approvati dal Consiglio, con l’astensione dei quattro consiglieri di minoranza. Regolamento organico e sedi 2004 Il Consiglio ha poi preso atto del testo delle delibere del Presidente riguardanti alcune sedi di campionato federale 2004 ed alcuni articoli del Regolamento organico (che interessavano in particolare le norme di tesseramento e le società militari). Su quest\'ultimo punto, ribadito il limite per ogni gruppo sportivo con le stellette a 65 atleti se uomini e donne, o a 45 atleti se solo uomini o solo donne. Eccedenze saranno consentite solo per atleti in servizio di leva o provenienti dai propri settori giovanili. Il testo integrale del Regolamento organico verrà pubblicato al più presto sul sito federale, e pubblicato su Atletica Comunicati. Queste le sedi assegnate: Societari su pista, finale A1: Pescara, 26-27 giugno; finale B, gruppo 1, Saronno. Societari su pista Allievi, finale A: Sulmona, 19-20 giugno. Assoluti e societari (1° prova) di prove multiple: Salò (BS), 23-24 luglio. Campionato Italiano Allievi di prove multiple, Milano, 26-27 giugno. Societari di corsa su strada, 10km: Matera, 25 settembre. Societari Marcia, prima prova S/P F, 15 km: Pomigliano D’Arco (NA), 29 febbraio; 10 km Junior (M/F), S. Pietro Clarenza, Catania, 18 aprile. 100Km Assoluto, Firenze-Faenza, 29-30 maggio. Sedi campionati 2005 Il Consiglio ha poi varato l’elenco delle sedi designate ad ospitare i Campionati federali 2005. Questo l’elenco delle principali: Assoluti pista: Bressanone; Societari pista, Finale A: Cesenatico; Campionati Italiani Indoor: Ancona (se l’impianto in costruzione sarà ultimato, altrimenti Genova); Assoluti di cross: Villa Lagarina; Societari di cross: S. Giorgio su Legnano; Campionati italiani Junior e Promesse: Firenze; C. Italiani Allievi: Rieti. Anche in questo caso, la votazione ha fatto registrare l’astensione dei consiglieri di minoranza. Regolamento Antidoping Approvata anche l’ultima stesura del regolamento antidoping della WADA, che andrà in vigore dal primo gennaio del prossimo anno. Presa d’atto anche nei riguardi della lista delle sostanze proibite. Relazioni dei Commissari tecnici La seduta di Consiglio, come ormai tradizione, ha ospitato l’annuale relazione dei Commissari tecnici sulla stagione appena conclusa. Angelo D’Aprile, Ct delle squadre giovanili, dopo aver giudicato in modo sostanzialmente positivo la stagione 2003 (“Con un pizzico di sfortuna per gli Europei Juniores: malgrado gli ori di Povegliano e La Barbera, i numerosi infortuni – Kaba Fantoni, Besozzi, Scardanzan – ci hanno privato della possibilità di brillare ancora di più”), ha posto l’accento sugli importanti impegni previsti per il prossimo anno. A cominciare dai Mondiali Junior di Grosseto: il primo raduno del nuovo anno si svolgerà dal 2 al 5 gennaio, seguito da altri appuntamenti (tre, compreso il raduno pre-mondiale dall’uno al sei luglio) che avranno lo scopo di presentare nelle migliori condizioni possibili gli azzurrini. Il gruppo (attualmente composto da oltre 100 atleti), si assottiglierà con il tempo, fino alla definizione della squadra: i minimi (imposti dalla IAAF) si potranno ottenere fino al 20 giugno, ovvero fino all’incontro internazionale in programma ad Isernia (contro Russia e Ucraina). Roberto Frinolli ha esaminato il 2003 per gruppi di specialità: “La velocità – ha detto il responsabile delle squadre maschili – ha fatto registrare chiari segnali di progresso. La staffetta è stata eccellente in Coppa, un po’ meno ai Mondiali; con il recupero di Torrieri, l’anno olimpico può riservare al quartetto dei buoni risultati. Sugli ostacoli abbiamo inevitabilmente patito i problemi fisici di Fabrizio Mori, mentre nel mezzofondo, va salutato soprattutto il recupero di Longo: non è stato facile, tutti speravamo in un suo rientro al vertice, ma non era affatto scontato. Merito dell’atleta, che ha affrontato con coraggio una fase così difficile della sua carriera. Bene la maratona, anche se, per il futuro, andrà tenuta in considerazione la grande crescita tecnica dei corridori degli altri Paesi”. Frinolli è in controtendenza per ciò che riguarda l’asta: “Inutile dire altro su Gibilisco, ma dietro di lui, a parte il giovane Pianella, non si muove granché. Nell’alto, al contrario, malgrado non sia arrivata la finale mondiale, ci sono sei atleti in grado di ottenere il visto per l’Olimpiade. Nelle prove multiple speriamo nel recupero di Frullani, ma il movimento va elogiato anche per i risultati in Coppa Europa di specialità. La marcia sta meditando sugli alti e bassi dell’anno passato: bene in Coppa, male ai Mondiali. Complimenti alla montagna, che non tradisce, anche sa va considerata in prospettiva la crescita di competitività”. La strada per i Giochi passa anche da momenti collettivi: “Al termine della preparazione, ci saranno dei raduni mirati, multispecialità, per creare il giusto clima di squadra. La stagione, comunque, vedrà i programmi incentrarsi sugli atleti che puntano ai Giochi”. Augusto D’Agostino, Ct delle donne, è partito dal disagio vissuto sulla pista: “Manchiamo – ha detto – di atlete in grado di dire la loro nelle corse, salvo rari casi. E’ un problema complesso, la cui origine primaria (ma non l’unica) è nel reclutamento. Andando ai settori, la velocità ha sofferto l’assenza della numero uno, Manuela Levorato, che ha determinato anche l’impossibilità di allestire una staffetta competitiva. L’altro talento della specialità è Vincenza Calì, anche lei a lungo assente per infortunio. Nei lanci, ci sono diverse atlete in grado di fare il salto di qualità, le aspettiamo tutte. La marcia ha fonti inesauribili: contrariamente a quanto accaduto ai maschi, da noi, una volta uscita di gara l’atleta da medaglia, ne sono venute fuori altre due: alludo a Giordano e Riagudo, e per il prossimo anno contiamo sempre su Alfridi e Perrone. Il settore delle prove multiple lavora, e, in silenzio, fa progressi: il sesto posto mondiale della Bacher fa il paio con l’ottimo risultato di Coppa Europa, dove abbiamo sfiorato la promozione in Super League per una manciata di punti. Mezzofondo e maratona stanno lavorando con grande attenzione, i primi risultati si stanno già vedendo”. Logo Club Pechino 2008 Il concorso dedicato alla creazione del Logo Pechino 2008 ha i suoi vincitori. Per la categoria Alunni Scuole Medie inferiori e superiori: Mattia Scottino, dell’Istituto Professionale Pavoniano Artigianelli di Milano. Per la categoria tesserati FIDAL: Simone Baldini, dell’Atletica Studentesca Ca.Ri.RI. Vincono un premio in denaro del valore di 750 Euro. Il logo della categoria Scuole Medie inferiori e superiori diventerà il simbolo ufficiale del Club Pechino 2008, che riunirà i migliori giovani azzurri nel prossimo quadriennio. Altri provvedimenti e deliberazioni Approvati anche i rapporti di collaborazione (ordinaria e di natura professionale-autonoma) per l\'anno 2004, ascoltato il contenuto del Progetto Impianti e la relazione sull\'attività tecnica centro territoriale. (msFIDAL)


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