Collio a Dakar, fra allenamenti e la gente locale



Oltre ai raduni federali, in questi primi giorni dell’anno molti atleti hanno scelto località esotiche per un’importante fase di lavoro. Così alle Canarie si stanno allenando, fino al 23 gennaio, atleti come gli ostacolisti Giaconi e Alterio, il velocista Anceschi e il quattrocentista Marin. Invece nella Dakar tanto chiacchierata in questi giorni per la disputa del famoso raid motoristico, è in allenamento un corposo numero di velocisti, alla guida di Roberto Bonomi, del quale fanno parte Collio, Verdecchia, Donati e la giovane quattrocentista Maria Teresa Spacca. Particolare interessante è che proprio in coincidenza con l’effettuazione dello stage in Senegal, Simone Collio ha lanciato sulla rete il suo sito personale sul quale sta tenendo un diario quotidiano di quello che avviene nel cuore dell’Africa. Si apprende così che il gruppo sta lavorando molto sulla resistenza alla velocità, con giornate abbastanza faticose sulla pista della capitale che ha ospitato in passato i Giochi Africani, alternate a momenti di riposo per conoscere la vita del posto. Ed è in questi aspetti che i racconti di Simone Collio sono pervasi da un vivo stupore per la povertà ma anche la semplicità della gente locale e soprattutto dei bambini, felici per cose quali una maglietta o un sacchetto di caramelle dati in regalo. Dal punto di vista atletico, Collio si dice già vicino ai suoi tempi migliori sui 60, distanza di misurazione dei lavori, come anche Verdecchia, mentre Donati ha iniziato la preparazione che in primavera dovrà vederlo esordire sui 400 metri. Gli unici problemi riscontrati sono stati inizialmente legati alla ricerca di alloggi sufficientemente confortevoli e soprattutto puliti, una ricerca che ha richiesto tutta la prima giornata dello stage, dopo un viaggio di 10 ore. La conclusione del raduno è fissata per il 24 gennaio. Nella foto: Collio insieme a una bambina del posto (foto www.simonecollio.it) File allegati:
- IL SITO DI SIMONE COLLIO



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