Idea Pieroni (foto Bruschettini)

Cds: Pieroni 1,90, Fortunato al successo

Diciannove sedi, migliaia di atleti in tutta Italia per la prova regionale dei Campionati di Società Assoluti. Nel sabato che apre la corsa verso gli scudetti, impegnati diversi azzurri a caccia dei punti per qualificare il proprio club alle finali nazionali del 14 e 15 giugno. Salti in primo piano a Lucca dove nell’alto la 22enne Idea Pieroni (Atl. Virtus Lucca/Carabinieri), finalista mondiale al coperto, con 1,90 arriva a un centimetro dal suo miglior risultato di quest’anno. L’astista Matteo Oliveri (Atl. Virtus Lucca/Carabinieri) conferma la crescita dell’inverno e supera la quota di 5,65 prima di tre errori a 5,71 con cui avrebbe incrementato il personale di 5,70 ottenuto agli Assoluti indoor. Nel martello 68,07 per Rachele Mori (Atl. Livorno/Fiamme Gialle).

Buon test ad Avellino per il marciatore azzurro Francesco Fortunato (Enterprise Sport & Service/Fiamme Gialle): il bronzo europeo dei 20 km timbra il crono di 38:40.63 nei 10.000 metri, a poco più di un minuto dal recente personale, al termine di una prova condotta in progressione con parziale di 19:40 e l’ultimo mille in 3:40 in vista della trasferta del prossimo weekend alla rassegna continentale a squadre di Podebrady, in Repubblica Ceca. La stagione primaverile per la campionessa europea del martello Sara Fantini (Cus Parma/Carabinieri) inizia a Modena con la misura di 69,44.

In Lombardia, a Gallarate (Varese), nella sfida dei 100 tra la giovanissima Kelly Doualla (Cus Pro Patria Milano) e Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950) con l’allieva a involarsi in accelerazione mentre l’azzurra rimonta sul lanciato, ma un problema tecnico nel rilevamento dei tempi impone la ripetizione della serie: la quindicenne Doualla rinuncia a scopo precauzionale e Hooper vince in 11.73 (-0.8). Gare maschili a Busto Arsizio (Varese) con la migliore prestazione italiana under 23 nella 4x100 dell’Osa Saronno Libertas: 40.12 per Felipe Carlo Bullani, Filippo Cappelletti, Emanuele Trento e Mattia Antonietti che riscrivono il 40.29 realizzato due anni fa dallo stesso club.

A San Biagio di Callalta (Treviso) vittoria sui 1500 per l’azzurra Federica Del Buono (Atl. Vicentina/Carabinieri) in 4:18.34. Nei 10.000 di marcia Alex Schwazer (Atl. San Biagio) chiude in 43:11.37 con una sosta in penalty zone poco dopo metà gara. Secondo posto a San Vendemiano (Treviso) nel triplo dell’azzurra Ottava Cestonaro (Atl. Vicentina/Carabinieri) con una misura per lei poco significativa di 12,40 (-1.1), in pedana nonostante un virus intestinale e con rincorsa ridotta, mentre il successo è di Francesca Ventura (Assindustria Sport) atterrata a 12,71 (-0.1). In Sicilia si gareggia a Catania: 3000 siepi per Ala Zoghlami (Cus Palermo/Fiamme Oro, 8:50.12) e 1500 con il gemello Osama Zoghlami (Cus Palermo/Aeronautica, 3:46.99). A Mondovì (Cuneo) 5,30 dell’astista Simone Bertelli (Safatletica Piemonte/Fiamme Gialle), a Pordenone il discobolo Enrico Saccomano (Aeronautica/Atl. Malignani Libertas Udine) lancia a 59,46. Nel Lazio, a Rieti, si migliorano il non ancora ventenne Eduardo Longobardi (Fiamme Gialle) che sui 100 con 10.37 (+1.2) toglie nove centesimi al personale e lo junior Francesco De Santis (Studentesca Rieti Milardi) in 47.12 nei 400 metri, tra le donne 13.30 (+0.6) nei 100 ostacoli di Nicla Mosetti (Nissolino Sport). Sui 400 di Ancona lo junior Destiny Omodia (Sef Stamura Ancona) con il personale di 47.25 prevale nei confronti di Simone Barontini (Sef Stamura Ancona/Fiamme Azzurre), 47.27. Nei 110 ostacoli a Rovereto (Trento) il 21enne Oliver Mulas (Athletic Club 96 Alperia) scende a 13.64 (+1.6). A Molfetta (Bari) si corre nel vento con il 10.25 (+2.7) nei 100 di Giuseppe Serrone (Aden Exprivia Dai Optical Molfetta) che precede la promessa Paolo Langiulli (Gs Avis Barletta, 10.36). 

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