Elena Carraro (archivio Grana/FIDAL)

Carraro vola sugli ostacoli: 12.84 a Imperia

È un super debutto stagionale per Elena Carraro nei 100 ostacoli. L’azzurra decolla con 12.84 (vento +1.9) in finale sulla pista di Imperia, dopo essersi già migliorata nella batteria correndo in 12.85 (+1.4). Torna a crescere la 24enne delle Fiamme Gialle che si porta a soli nove centesimi dal record italiano e diventa la terza di sempre in campo nazionale, dietro alla primatista Luminosa Bogliolo (12.75) e a Veronica Borsi (12.78). Superato il personale di 12.89 che risaliva a quasi due anni fa, ottenuto nel 2023 alla rassegna tricolore promesse di Agropoli, un mese prima di conquistare l’argento europeo under 23 a Espoo, in Finlandia. La bresciana nella scorsa stagione ha raggiunto la semifinale agli Europei di Roma, avvicinando poi il proprio limite con 12.93 a La Chaux-de-Fonds, e ora si ripropone ad alti livelli dopo essere passata sotto la guida tecnica di Ezio Madonia in Liguria, ad Albenga. “Non mi aspettavo il personale - commenta Elena Carraro - perché ho preso questo esordio come un allenamento, però sapevo di star bene e avevo bisogno di sbloccarmi.

Alessia Succo

Ho corso due gare in modo diverso nell’arco di cinquanta minuti: meglio alla fine nella seconda, meglio all’inizio e nella parte centrale in batteria, anche questo mi dà molta fiducia”.

Nel 37° Trofeo Maurina si prende la scena anche la giovanissima Alessia Succo che riesce subito a firmare non solo la migliore prestazione italiana under 18 ma anche il record italiano under 20 con 13.20 (+1.9) in finale, dopo il 13.57 della batteria, alla prima uscita della carriera nei 100hs con le barriere assolute da 84 centimetri. La 16enne piemontese dell’Atletica Settimese, classe 2009, protagonista durante l’inverno del crono più veloce di sempre tra le U18 al mondo nei 60 ostacoli indoor (8.07 in febbraio ad Ancona), riscrive il primato juniores stabilito da Elisa Di Lazzaro con 13.24 nel 2017, oltre al limite allieve (13.46 di Antonella Bellutti nel 1985 e anche 13.34 di Manuela Bosco nel 1999). Tra gli uomini nei 110 ostacoli il 21enne Oliver Mulas (Athletic Club 96 Alperia) si porta a 13.77 regolare (+1.5) dopo il 13.71 ventoso della batteria (+2.7) mentre lo junior Alberico Ghedina (Atl. Meneghina) corre in 13.93 (+1.5) sulle barriere di categoria. Nello sprint doppietta della promessa Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas) con 11.68 (+1.5) nei 100 e il personale di 23.76 (-0.8) nei 200 metri.

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