Cadetti: tutte le sfide di Viareggio

03 Ottobre 2025

Gli atleti e i protagonisti più attesi in Toscana alla rassegna U16 di sabato e domenica. Campione in carica la squadra della Lombardia. DIRETTA STREAMING www.atleticaitaliana.tv

È l’ora dei Campionati Italiani Cadetti, la festa dell’atletica giovanile, vetrina per i migliori atleti under 16 nati tra il 2010 e il 2011. A Viareggio (Lucca) due giornate di sfide, sabato e domenica, con diretta streaming a partire dalle 8.30 su www.atleticaitaliana.tv. La squadra della Lombardia ha vinto le ultime quattro edizioni del trofeo per regioni e si gareggia anche per 36 titoli individuali. Ecco i temi agonistici principali dell’evento, sulla base di quanto accaduto fin qui nel corso della stagione, ma le sorprese sono dietro l’angolo e a maggior ragione in questa categoria.

SPRINT - Per lo scettro del più veloce scatta da favorito Valerio Paparo (Lazio/Atl. Roma Acquacetosa), 8.87 in primavera sugli 80 e terzo cadetto italiano di sempre. L’emiliano Diego Ficarra (Pol. Borgo Panigale), quarto nell’ultima edizione, ha corso in 8.97 ventoso (+3.2) e 9.07 regolare mentre un altro laziale ha il terzo accredito, Luca Pitta (Atl. Tivoli) con 9.10. Nei 300 metri, senza il leader Nicolò Borello al via sugli ostacoli da neoprimatista dopo aver avvicinato il record anche sulla distanza piana con 34.28, in testa al campo dei partenti Luca Bonini (Self Atl. Montanari & Gruzza Reggio Emilia) con 35.10 davanti a Ibrahim Stanghellini (Lazio/Csain Velocemente Academy, 35.25) e al lombardo Gabriele Saia (Atl. Desio, 35.36). Al femminile negli 80 il miglior crono con vento regolare tra le iscritte è di Giada Laura Talfani (Atl. Meneghina) con 9.88, incalzata dalla ligure Valentina Palazzo (Maurina Olio Carli, 9.92) e da Matilde Casini (Atl. Viterbo, 9.96). Situazione decisamente fluida nei 300 metri con Vittoria Rosalia Di Cola (Cus Palermo, 40.26), Valentina Faga (Cus Genova, 40.28 al primo anno di categoria) e la lombarda Martina Scheps (Atl. Arcisate, 40.31) in una manciata di centesimi.

MEZZOFONDO - È la campionessa in carica dei 1200 siepi, da quest’anno anche primatista: Bianca Baiocco (Atl. Libertas Arcs Perugia) ha riscritto due volte il limite under 16 nel capoluogo umbro con 3:45.04 a maggio e 3:43.71 a metà settembre. Tra le avversarie Martina Bianchin (Veneto/Atl. Ponzano, 3:49.28) e la toscana Giulia Bini (Libertas Atl. Valdelsa, 3:52.93). Terza l’anno scorso, punta in alto Giorgia Meneghetti (Silca Ultralite Vittorio Veneto) sui 1000 con 2:53.36, meglio delle laziali Abaro Caraccio (Fiamme Gialle Simoni, 2:54.63) e Carolina Salvatore (Gsbr, 2:54.74). Obiettivo conferma nei 2000 per Maddalena Ravà (Atl. Meneghina) che un paio di settimane fa si è portata a 6:21.14, quinta alltime. In crescita la quattordicenne siciliana Alessia Santonocito (Altis Athletics, 6:27.74) e c’è anche la tricolore di cross Emi Accorsi (La Fratellanza 1874 Modena, 6:35.12). Capolista nei 1000 il ligure Flavio Angelini (Atl. Levante) con 2:30.16, sceso ulteriormente rispetto al 2:30.61 del Pratizzoli di inizio giugno a Cesena. Alle sue spalle i due piemontesi Pietro Carlo Milano (Atl. Rivarolo, 2:35.33) e Alessandro Mazzetti (Atl. Ossolana Vigezzo, 2:35.65). Sui 2000 metri i nomi di riferimento sono Riccardo Lucini (Lombardia/Nuova Virtus Crema, 5:40.52), Lorenzo Gallo (Piemonte/Atl. Saluzzo, 5:44.92) e Rayan El Azzouzi (Lombardia/Team Pasturo, 5:46.28). Regna l’equilibrio nei 1200 siepi con cinque atleti separati da meno di un secondo: per il momento comanda Giuseppe Luciano Piazza (Piemonte/Bugella Sport, 3:23.87) su Antonino Calcò (Lazio/Al Sport & Giovani, 3:23.97), poi Leonardo Pelissero (Piemonte/Atl. Alba) e Davide Vanossi (Virtus Emilsider Bologna) con lo stesso crono di 3:24.53, Gabriele Achille Corradini (Friuli-Venezia Giulia/Atl. Monfalcone) a 3:24.63.

OSTACOLI - Dopo la migliore prestazione italiana cadetti, tolta a Daniele Inzoli con 37.30 a giugno, il piemontese Nicolò Borello (Atl. Rivarolo) si è confermato sotto i 38 secondi: 37.99 nei 300hs ai campionati regionali. L’anno scorso ha chiuso al terzo posto, stavolta sogna il gradino più alto nel match con Daniel Milo (La Fratellanza 1874 Modena) e Stefano Sodano (Atl. Roma Acquacetosa), entrambi a 38.74. Manca il leader nei 100 ostacoli, il sardo Andrea Cammilleri sceso a 12.94 a Majano, e allora in pole position si trova il lombardo Fabrizio Lanzini (Gsa Brugherio) con il suo recente 13.27 davanti a Massimo Georgiev (Lazio/Fiamme Gialle Simoni, 13.40) mentre hanno corso in 13.54 il veneto Elia Pagliarin (Gruppo Atl. Vedelago) e il marchigiano Alessandro Piersantelli (Atl. Osimo). Ha scelto le barriere Lisa Marcassoli (Aspes), capofila stagionale anche sui 300 piani (39.35). La lombarda, seconda l’anno scorso nel lungo, è la seconda under 16 italiana di sempre nei 300hs con il suo 43.37 ma dovrà guardarsi dalla friulana Sophie Zamuner (Pol. Libertas Sacile, 43.79), sesta alltime e terza nell’ultima edizione. Tra le migliori la piemontese Elena Pane (Sisport, 44.61). Una cadetta della Lombardia in prima linea anche negli 80 ostacoli, Anita Colombari (Atl. Estrada) 11.46, seguita da Livia Salerno (Lib. Castelgandolfo-Albano, 11.61) e Federica Nieddu (Shardana, 11.75).

SALTI - Un anno dopo, trenta centimetri in più nell’asta per la campionessa italiana Edith Mauro (Milano Atletica) salita a 3,60. In caccia del podio anche Norma Benedetti (Nissolino Atl. Area Roma, 3,40) e la classe 2011 Benedicta Alternino (Battaglio Cus Torino, 3,20). Nell’alto entra in gara con 1,72 indoor l’emiliana Alessandra Bighi (Atl. Bondeno), terza un anno fa, invece all’aperto 1,68 per Valentina Lule (Atl. Sestese Femminile) e Sofia Sternativo (Imperiali Atletica). Le prime sei misure stagionali nel triplo sono di Benedetta Federici (Studentesca Rieti Milardi, 12,12), più dietro Serena Burdi (Cus Cassino, 11,34) e la lombarda Edi Viganò (Forti e Liberi Monza 1878) con 11,33. Sulla pedana del lungo in cima alla start list due lombarde, Doukoure Carla Assane (Atl. Lonato) che ha saltato 5,67 e Livia Angoscini (Atl. Brescia 1950) con 5,59, insieme alla veneta Giorgia Franceschin (Vittorio Atletica, 5,61). Al maschile nell’alto in due a 1,96 quest’anno: Daniele Ottaviani (Atl. Teramo) e Luigi Giambattista (Us Foggia Scuola Naz. Asta) mentre hanno superato 1,92 i lombardi Riccardo Bosser (Atl. Meneghina) e Dawins Ratti (Atl. La Fornace). Tre sopra i quattro metri nell’asta guidati dal veneto Daniel Siscanu (La Fenice 1923 Mestre, 4,30) che l’anno scorso aveva gareggiato nel giavellotto, poi Giorgio Valgattarri (Milano Atletica) con 4,15 e l’altro lombardo Bruno Filippo Ghiringhelli (Aspes) a 4,00. Nel lungo il pugliese Gioele Paladini (Atl. Lecce Pino Felice) con 6,77 (+0.5) al Memorial Musacchio di Isernia ha superato il 6,73 stagionale del toscano Giovanni Monelli (Atl. Costa Etrusca), terzo l’anno scorso, ma si propone anche il veneto Christian Stremiz (Atl. Longarone Sinteco) con 6,61 controvento. Triplo con il siciliano Michele Porsenna (No al Doping Ragusa) atterrato a 14,10, da tenere d’occhio Riccardo Pierdominici (Lazio/Fiamme Gialle Simoni, 13,86) e il sardo Enrico Alessio Deplano (Amsicora, 13,82).

LANCI - Il detentore del titolo Michele Delcuratolo (Officina Atletica 2010) ha allungato decisamente la gittata nel martello: 68,66 per il pugliese, quarto cadetto di sempre, sei metri in più rispetto all’anno scorso. Per il podio si candidano anche Luca Di Bartolomei (Atl. Malignani Libertas Udine, 62,90) e il calabrese Daniele Caccamo (Atl. Olympus, 56,52), rispettivamente terzo e quinto nella scorsa edizione. Sulla pedana del peso Matteo Innocenzio Varga (Studentesca Rieti Milardi) osserva tutti dall’alto del suo 17,52 al Pratizzoli: dopo il terzo posto del 2024, ma in versione discobolo, può vantare un buon margine nei confronti di Andrea Dal Pont (Athletic Club Firex Belluno, 16,28) e dell’abruzzese Alessandro Casciaroli (Pietro Mennea Atletica, 15,67). Si preannuncia combattuta la sfida del disco tra Mattia Rotini (Atl. Livorno, 44,90), il quattordicenne Nicolo Panizza (Atl. Gavirate) in ascesa con 44,42, Giuseppe Capasso (Atl. Agropoli, 43,34) e l’altro 2011 Tommaso Zitelli (Cus Camerino, 42,83). Il miglior giavellottista in questa stagione è Ivan Davide Muraro (65,07) che cerca il bis nell’esathlon e allora tutto è possibile in una gara con tre atleti vicinissimi tra loro: il friulano Riccardo Biancat (Nuova Pol. Libertas Sacile, 58,79), il siciliano Paolo Castorina (Freelance Atl. Zafferana, 58,64) e il veneto Zaccaria Bovo (Us Summano, 58,35). Tra le cadette nel martello oltre i cinquanta metri Veronica Peroni (Atl. Bienate Magnago 1980) con 51,01, la terza dell’anno scorso Elisa Matrone (Fiamme Gialle Simoni, 50,98) e Ilaria Zanon (Atl. Bovolone, 50,19). L’emiliana Arianna Cassani (Gp Molinella, 47,98) nel giavellotto si fa preferire a Vittoria Vanin (Ga Aristide Coin Venezia 1949) che ha lanciato 42,77 e alla piemontese Margherita Rossi (Gsa Valsesia, 41,46). Nel disco Arianna Filipponi (Area Atl. San Cesareo, 39,58), già seconda all’ultima rassegna tricolore, dovrà respingere l’assalto della toscana Rachele Olobardi (Atl. Pietrasanta Versilia, 38,30) che gioca in casa mentre le altre sono capeggiate da Maia Minardi (Atl. 85 Faenza, 35,69). Probabile duello nel peso tra la veneta Martina Barbisan (Atl. Ponzano, 13,24) e la lombarda Chiara Sora (Atl. Brusaporto), 12,99 di recente, più lontane le altre con 11,82 indoor per Matilde Brunetti (Virtus Emilsider Bologna)

MULTIPLE - Da un paio di settimane è diventato il miglior cadetto italiano di sempre nell’esathlon: 5161 punti la cifra del record di Ivan Davide Muraro (Atl. Villa Gordiani-Castello) a Colleferro per riscrivere il primato di Alessandro Sion, a quota 5000 nel 2017. Il portacolori del Lazio ha vinto l’anno scorso e vuole la doppietta, sulla sua strada Martin Pucnik (Bor, 4515) per il Friuli-Venezia Giulia, Lorenzo Mazzoni (Atl. Endas Cesena, 4283) e il ligure Daniel Fazio (Atl. Varazze, 4282). Nel pentathlon le maggiori pretendenti sono la lombarda Maia Giannetti (N. Atl. Fanfulla Lodigiana, 4186), la friulana Vanessa Hosnar (Pol. Libertas Tolmezzo, 4171), seconda nel 2024, e la piemontese Alessia Dova (Atl. Ivrea, 4032).

MARCIA - In questa stagione si sono già visti crono di rilievo nel tacco e punta: il veneto Cristian Cecchetto (Csi Atl. Provincia di Vicenza) con 22:01.1 è riuscito a sfiorare la MPI dei 5000 di marcia, per la scuola pugliese c’è Davide Sorressa (Atl. Giovanile Acquaviva, 22:40.38) e per quella toscana Claudio Mercaldo (Atl. Libertas Unicusano Livorno, 23:33.16). Seconda l’anno scorso, seconda di sempre con il 13:39.44 di quest’anno, la lombarda Caterina Carissimi (Us Scanzorosciate) è la cadetta più attesa sui 3000 di marcia che annunciano tra le protagoniste anche la classe 2011 Virginia Neri (Atl. Firenze Marathon, 14:00.82) e Maria Cecilia Pontrandolfo (Puglia/Atl. Giovanile Acquaviva, 14:35.92).

DIRETTA STREAMING - I Campionati Italiani Cadetti di Viareggio (Lucca) saranno trasmessi in diretta streaming sabato 4 e domenica 5 ottobre su www.atleticaitaliana.tv e app Sportface dalle ore 8.30.

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