Cadetti scatenati: tre primati italiani
11 Giugno 2023Tre migliori prestazioni italiane under 16 nella stessa giornata a Olgiate Olona (Varese), nella finale regionale dei campionati di società cadetti. Sui 300 ostacoli il non ancora 15enne milanese Daniele Inzoli va di nuovo a segno, alla seconda gara su questa distanza, con il tempo di 37.47. Superato non solo il limite con cronometraggio elettrico di 38.14 che aveva ottenuto all’esordio, il 22 aprile a Bergamo, ma anche quello manuale di 37.9 stabilito da Daniele Focaccetti nel 1995 a Riccione. Nello scorso weekend al Memorial Pratizzoli di Modena il portacolori dell’Atletica Riccardi Milano era invece riuscito ad avvicinare il primato di categoria del lungo saltando a 7,48 controvento (-0.8), nella specialità che ha visto il fratello Francesco conquistare il bronzo agli Europei U18 dell’anno scorso, per sfiorare il 7,52 datato 2000 di Andrew Howe.
Al femminile, sempre nei 300 ostacoli, la nuova primatista è Carola Belli (Atl. Gavirate) correndo in 43.11 nella stessa manifestazione. La varesina, 15 anni da compiere a ottobre, toglie quindi la migliore prestazione italiana all’altra lombarda Ilaria Verderio che la deteneva con 43.49 dal 23 settembre del 2012.
Per la seconda volta in questa stagione Kelly Doualla riscrive un limite di categoria. Ci riesce nel lungo, con un balzo a 6,21 (+1.1) che incrementa il 6,14 di Alessia Seramondi nel 2017. Appena una settimana dopo aver corso in 9.62 sul rettilineo di Modena, eguagliando il primato degli 80 metri, ora è protagonista in pedana la cadetta della Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana, nata nel novembre del 2009 e quindi a 13 anni di età.
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