La rappresentativa cadetti del Veneto

Cadetti Ancona: vince il Veneto, sale Belardi

C’è il campione di tutto Gianmarco Tamberi a premiare i vincitori nel Trofeo Sportissimo “Ai confini delle Marche”. Tra l’entusiasmo dei giovani al PalaCasali di Ancona, nella dodicesima edizione del classico incontro indoor tra rappresentative regionali, festeggia il successo per il secondo anno consecutivo la squadra del Veneto con il secondo posto dell’Emilia-Romagna davanti al Lazio che finisce terzo. In chiave individuale, arriva dal salto con l’asta il principale risultato: il pugliese Gabriele Belardi riscrive per due volte il limite nazionale under 16 fino alla quota di 4,70 superata alla seconda prova. Nella stessa gara con 4,63 al primo tentativo il portacolori dell’Elite Academy Bari, campione italiano in carica di categoria, era già riuscito ad andare oltre il 4,62 ottenuto in sala nel 2021 a Padova da Mattia Beda, mentre all’aperto la migliore prestazione nazionale è il 4,56 di Luigi Colella, stabilita a Foggia nel 2011.

Per i vincitori del Veneto, otto affermazioni parziali: al femminile Kalidjatou Bance (Csi Atl. Provincia di Vicenza) si aggiudica il testa a testa con la friulana Margherita Cengarle (Atletica 2000) sui 200 metri in 24.96 contro 24.97, per poi correre da ultima frazionista nella staffetta 4x200 insieme a Gaia Bonato (Novatletica Città di Schio), Linda Andreazzo (Fiamme Oro Padova) e Matilde Pirolo (Atl. Biotekna), prime al traguardo con 1:44.18, ma anche Giorgia Zanon (Ga Aristide Coin Venezia 1949) con 5,48 nel lungo, Nene Sane (Atl-Etica San Vendemiano) a 11,78 nel triplo e l’astista Agnese Terlizzi (Atl. Riviera del Brenta, 2,85). Spicca il crono dell’Emilia-Romagna nella 4x200 cadetti con Giovanni Orlandi (Atl. Endas Cesena), Luca Bonini (Gs Self Atl. Montanari & Gruzza Reggio Emilia), Diego Ficarra (Pol. Atletico Borgo Panigale) e Luca De Toni (Cus Parma) in 1:33.61, miglior tempo per la categoria a livello nazionale. Ma tra gli altri si fanno notare anche il sardo Luca Paddeu (Delogu Nuoro) con 22.93 nei 200 metri e il campano Simone Esposito (Arca Atl. Aversa Agro Aversano), 1,93 nell’alto.

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