Brescia: Doualla record, 11.37 a 15 anni
14 Giugno 2025di Nazareno Orlandi
Un fulmine. Un diamante. Un gioiello da conservare con cura. È il record italiano under 20 di Kelly Doualla a illuminare la prima giornata della Finale Oro, momento decisivo dei Campionati di Società Assoluti a Brescia. La quindicenne velocista lombarda, 16 anni da compiere a novembre, conferma di essere uno dei talenti più puri del movimento azzurro: in un pomeriggio afoso da 32 gradi corre i 100 metri in un sontuoso 11.37 (+1.6 il vento), crono straordinario per la sua età, tempo che migliora il record italiano U20 (ovvero di atlete anche di tre anni più grandi) fissato a 11.40 da Vittoria Fontana nel 2019. Il day 1 offre risultati di rilievo soprattutto al femminile, grazie al 51.14 di Anna Polinari nei 400 metri, prestazione con cui diventa la terza italiana della storia dietro a Grenot e Mangione, e l’1,92 nell’alto di Asia Tavernini, +2 centimetri sul personale. Da segnalare anche il 13,92 (+1.2) della junior Erika Saraceni nel triplo. Doppio record per le staffette 4x100 della Studentesca Milardi Rieti: U20 al femminile (45.21), U23 al maschile (39.66). Al giro di boa comanda tra gli uomini l’Athletic Club 96 Alperia e tra le donne l’Atletica Brescia 1950. Domenica mattina ancora sfide con atleti azzurri in gara, tra cui Leonardo Fabbri e Zane Weir nel peso, Stefano Sottile e Matteo Sioli nell’alto, e si assegnano gli scudetti nel rush finale del campo Gabre Gabric.
KELLY SENZA LIMITI - La ragazza dei record continua a impressionare. I numeri parlano chiaro: con 11.37 (+1.6) Kelly Doualla si migliora di quindici centesimi rispetto all’11.52 che compare sulle liste ufficiali (anche se lo scorso anno aveva già corso in 11.46 in una gara studentesca), entra nella top ten europea U18 di sempre al nono posto, supera non soltanto l’11.44 di Erica Marchetti che dal 1997 resisteva come migliore prestazione italiana U18, ma soprattutto infrange l’11.40 del record italiano U20 di Vittoria Fontana, tempo con cui la lombarda ha vinto gli Europei U20 di Boras nel 2019. E alla fine, nonostante il sorriso dolcissimo disegnato sul volto, non è nemmeno soddisfatta pienamente: “Ci si aspettava di meglio, è nelle mie gambe un tempo sotto l’11.30, spero che possa arrivare nelle prossime gare - commenta la velocista del Cus Pro Patria Milano - Il caldo ha condizionato, sto per ‘sciogliermi’. So di avere tante attenzioni intorno, ma rimango concentrata, sono molto tranquilla”. Per battere Doualla serve una medaglia olimpica: a prendersi il massimo dei punti con 11.23 è la britannica Amy Hunt, tesserata per l’Assindustria Sport, argento a Parigi con la staffetta 4x100. Piace anche Gaya Bertello (Studentesca Milardi Rieti/Polisport. Novatletica Chieri) al personale di 11.43, quarta Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950) in 11.45.
POLINARI SEMPRE MEGLIO - Prosegue l’ascesa di Anna Polinari (Atl. Brescia 1950/Carabinieri), colonna della staffetta azzurra 4x400, sempre più brillante nel giro di pista: è netto il miglioramento della veronese che scende a 51.14, togliendo quasi tre decimi al recente 51.43 di Rovereto e balzando al terzo posto delle liste italiane di sempre nei 400 metri. Solo Libania Grenot (50.30) e Alice Mangione (51.07) hanno corso più forte di lei nella storia azzurra. Sulla pista di Brescia riprende e supera nel rettilineo finale Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano) molto solida in 51.77, con la terza piazza che spetta ad Alessandra Bonora (Bracco Atletica/Fiamme Gialle) in 52.25; quarta Rebecca Borga (Nissolino Sport/Fiamme Gialle, 52.69), quinta Ilaria Accame (Libertas Unicusano Livorno/Aeronautica) nella gara a più alta intensità di azzurre della giornata. Al maschile l’Atletica Virtus Lucca può contare su un Ifeanyi Ojeli scatenato: il nigeriano in poco più di venti minuti primeggia nei 100 (10.36/-0.9) al pari del giamaicano Omar McLeod (Assindustria Sport, vento +1.5 nell’altra serie) e davanti ad Andrea Federici (Atl. Biotekna, 10.46) e poi domina i 400 metri con 46.20 davanti a Brayan Lopez (Athletic Club 96 Alperia/Fiamme Azzurre, 46.78) e al lettone dell’Enterprise Sport&Service Arturs Pastors (47.08).
SALTI - Mai così in alto Asia Tavernini. La saltatrice della Quercia Dao Conad/Fiamme Oro aggiunge due centimetri al personale dello scorso anno e firma uno dei risultati più ‘cool’ della giornata con 1,92, misura peraltro realizzata alla prima prova dopo aver passato 1,88, gravata di un errore a quella quota. La trentina dà anche l’assalto senza fortuna a 1,95. Gli altri due posti sul podio si erano decisi a 1,82: seconda Giulia De Marchi (Atl. Vicentina), terza Aurora Vicini (Cus Parma/Carabinieri) con un errore in più. Il ‘muro’ dei quattordici metri, superato nemmeno un mese fa a Savona (14,01), è molto vicino anche a Brescia per la primatista italiana U20 del triplo Erika Saraceni (Bracco Atletica). Al terzo salto centra il 13,92 vincente (+1.2) in una serie di spessore che propone anche un 13,75 e un 13,68. Seconda Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina/Carabinieri) con 13,27 (+0.3), terza la lettone Brenda Apsite (Atl. Cascina) con 13,20 (+0.6). Federico Bonanni (Studentesca Milardi Rieti/Aeronautica) centra il bersaglio nell’asta con 5,05, dieci centimetri più su di Vincenzo Vicerè (Atl. Virtus Lucca, secondo) e Mareks Arents (Enterprise Sport&Service, terzo) entrambi a 4,95. Nel triplo Enrico Montanari (La Fratellanza 1874 Modena) prevale con 16,31 (-0.3) su Marius Vadeikis (Enterprise Sport&Service, 15,73/+0.4) e Federico Bruno (Athletic Club 96 Alperia, 15,66/+0.1).
OSTACOLI - Elena Carraro onora al meglio la sfida casalinga: la portacolori dell’Atletica Brescia 1950/Fiamme Gialle trova nuovamente un tempo sotto i tredici secondi nei 100 ostacoli (12.96/+0.7) e precede Elisa Di Lazzaro (Cus Parma/Carabinieri, 13.14) e Alice Muraro (Atl. Vicentina/Aeronautica) terza in 13.29. Grande firma al maschile: a segno il campione olimpico di Rio de Janeiro Omar McLeod (Assindustria Sport) con 13.52 (+0.2), ma continuano i progressi dell’under 23 Oliver Mulas (Athletic Club 96 Alperia) che con 13.60 toglie altri quattro centesimi al personale e si lascia alle spalle gli azzurri Hassane Fofana (Libertas Unicusano Livorno/Fiamme Oro, 13.77) e Nicolò Giacalone (Atl. Biotekna, 13.90).
MEZZOFONDO - Fa il vuoto nei 3000 siepi il quarto classificato delle Olimpiadi di Parigi Mohamed Jhinaoui (Athletic Club 96 Alperia): il tunisino fila via liscio in 8:34.96, mentre duellano per gli altri due piazzamenti da podio Giovanni Gatto (Quercia Dao Conad, 8:38.03) e Mohamed Jridi (Nissolino Sport, 8:36.68). ‘No problem’ anche per Ossama El Kabbouri (Atl. Firenze Marathon), bottino pieno di dodici punti con il successo in 3:43.77 su Alessandro Pasquinucci (La Fratellanza 1874 Modena, 3:46.07) e Zohair Hadar (Avis Barletta, 3:46.41). Assolo per la burundese Francine Niyomukunzi (Cus Pro Patria Milano) nei 1500 in 4:15.55, precedendo Valeria Minati (Quercia Dao Conad, 4:21.15) ed Elisa Clementi (Atl. Vicentina, 4:22.78). Il Cus Parma fa festa nei 3000 siepi al femminile grazie a Giulia Vettor (10:24.14), con margine su Erica Sorrentino (Bracco Atletica, 10:36.54) e Cristina Mariani (Atl. Cascina, 10:38.53).
LANCI - Il più efficace nel giavellotto è Roberto Orlando (Atl. Virtus Lucca/Aeronautica) con 76,28. Decolla meno quello di Giovanni Frattini (La Fratellanza 1874 Modena), secondo con 73,41, terzo Janis Griva (Enterprise Sport&Service, 70,31). Nel disco svetta Alessio Mannucci (Atl. Biotkna/Aeronautica) con 58,17, meglio di Giovanni Faloci (Enterprise Sport&Service, 54,51) e Francesco D’Angelo (Studentesca Rieti Milardi, 52,67). Peso a Fuyuko Stella (Atl. Vicentina, 15,35), inseguono Elisa Pintus (Bracco Atletica, 14,54) e Martina Carnevale (Studentesca Rieti Milardi, 14,38). Nel martello la prima piazza è per l’Assindustria Sport con Keren Mbongo (60,12) davanti a Paola Castaldi (Cus Pro Patria Milano, 55,81) e Agata Gremi (Atl. Brescia 1950, 54,12).
MARCIA - Resta da solo negli ultimi tre chilometri, con un mille da 3:49. Francesco Fortunato (Enterprise Sport&Service) non sbaglia: suoi i 10.000 di marcia dei Cds con il tempo finale di 40:30.66 e una ventina di secondi di vantaggio su Nicola Lomuscio (Avis Barletta, 40:50.44) mentre è terzo Andrea Cosi (Atl. Firenze Marathon/Carabinieri) con 41:03.80. Al femminile, nei 5000, la marcia parla cinese con Pang Liping (Nissolino Sport) che in 21:39.89 stacca Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950/Fiamme Oro, 21:48.38) e Martina Sciannamea (Cus Parma/Polisport. Tethys Chieti, 22:33.51).
STAFFETTE - Doppio record per Rieti nella 4x100. La Studentesca Andrea Milardi giganteggia nella staffetta maschile con il 39.66 di Damiano Dentato, Junior Tardioli, Jacopo Capasso, Mattia Silvestrelli, capaci della migliore prestazione italiana U23, battuta dopo soltanto una settimana (40.01 sabato scorso, sempre per Rieti). Seconda l’Atletica Firenze Marathon (40.47), terzo il quartetto dell’Athletic Club 96 Alperia (40.51). Rieti esulta anche al femminile per la migliore prestazione italiana U20 di 45.21 (migliorato il 45.55 di maggio, sempre della Studentesca): che gioia per Ginevra Baglioni, Virginia Capasso, Lavinia Capasso e Laura Stella Varesi, seconde nella classifica generale, dietro alle vincitrici dell’Atletica Brescia 1950 Johanelis Herrera, Gaia Pedreschi, Chiara Melon, Gloria Hooper (44.51). Terzo il Cus Pro Patria (45.42).
FINALE ORO - BRESCIA - RISULTATI E PROGRAMMA ORARIO
Uomini: Avis Barletta, Atl. Libertas Unicusano Livorno, Athletic Club 96 Alperia, Enterprise Sport&Service, Atl. Firenze Marathon, Quercia Dao Conad, Atl. Virtus Lucca, Nissolino Sport, Studentesca Rieti Andrea Milardi, La Fratellanza 1874 Modena, Assindustria Sport, Atl. Biotekna
Donne: Atl. Vicentina, Cus Pro Patria Milano, Atl. Brescia 1950, Nissolino Sport, Studentesca Rieti Andrea Milardi, Bracco Atletica, Atl. Libertas Unicusano Livorno, Atl. Cascina, Cus Parma, Quercia Dao Conad, Assindustria Sport, Acsi Italia Atletica
DIRETTA TV E STREAMING - La Finale Oro di Brescia sarà trasmessa in diretta tv e streaming con i seguenti orari.
Sabato 14 giugno
15.30-19.30: Rai Play
16.35-17.40: RaiSport
19.30-20: Atletica Italiana TV - App Sportface
Domenica 15 giugno
9-13: RaiPlay
9.25-10.30: RaiSport
13-14: Atletica Italiana TV - App Sportface
13.35-15.40: differita Rai Sport
FINALE ARGENTO - FOLIGNO - RISULTATI E PROGRAMMA ORARIO
Vittoria e primato personale nei 5000 metri di marcia per il campione olimpico di Tokyo Massimo Stano (Aden Exprivia Dai Optical Molfetta/Fiamme Oro): con 19:15.57 migliora dopo dieci anni il proprio limite sulla distanza di 19:22.62.
FINALE BRONZO - LA SPEZIA - RISULTATI E PROGRAMMA ORARIO
FINALI B
ANCONA - RISULTATI E PROGRAMMA ORARIO
BERGAMO - RISULTATI E PROGRAMMA ORARIO
BORGO VALBELLUNA - RISULTATI E PROGRAMMA ORARIO
Nella Finale B di Ancona, cade una migliore prestazione italiana juniores: è quella dei 5000 di marcia con il bronzo mondiale U20 Giuseppe Disabato (Amatori Atl. Acquaviva/Fiamme Gialle) che in 19:09.37 supera dopo 38 anni il primato di Giovanni De Benedictis, 19:31.04 datato 1987.
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