Azzurri in Spagna sulle cime mondiali

24 Settembre 2025

Montagna e trail: da giovedì a domenica la rassegna iridata a Canfranc, sui Pirenei, con 45 italiani. Al via Maestri, i campioni tricolori Costa, Elia e Ghelfi, nel trail Reiterer, Puppi e Del Pero. DIRETTA STREAMING

Tornano i Campionati Mondiali di corsa in montagna e trail. È la terza edizione della rassegna che riunisce tutte le specialità con quattro giornate di sfide a Canfranc, sui Pirenei spagnoli, nel nord dell’Aragona e vicino al confine francese, e una partecipazione senza precedenti: circa 1600 iscritti da 73 nazioni. Attesi in tutto 45 azzurri nelle dieci gare in programma da giovedì a domenica con l’obiettivo di ben figurare nelle classifiche a squadre e per gli atleti di punta anche a livello individuale: in particolare il già campione europeo Cesare Maestri e il tricolore Isacco Costa nella prova ‘up and down’ di domenica, i campioni italiani Andrea Elia e Francesca Ghelfi in quella ‘uphill’ di giovedì in apertura, nello ‘short trail’ di venerdì il bronzo iridato Luca Del Pero mentre sabato nel ‘long trail’ ci saranno Andreas Reiterer, già due volte sul podio mondiale, e Francesco Puppi. Diretta video streaming sul canale YouTube della manifestazione.

UOMINI - Primo appuntamento giovedì per la gara ‘only up’ di 6,4 km che prevede 990 metri di dislivello positivo su un sentiero piuttosto stretto, un primo chilometro veloce e l’ultima rampa impegnativa. Si presenta piuttosto compatta la squadra azzurra con Andrea Elia (La Recastello Radici Group) che quest’anno ha vinto il titolo italiano in salita e anche nel chilometro verticale, Andrea Rostan (Atl. Saluzzo), Tiziano Moia (Gemonatletica) e il capitano Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe), recuperato da un infortunio. L’uomo da battere è il keniano Patrick Kipngeno che va in caccia del tris ma se la dovrà vedere con il connazionale Richard Atuya, con gli emergenti ugandesi, lo svizzero Rémi Bonnet all’esordio iridato, lo spagnolo Alex Garcia Carrillo già terzo nel 2022. Anche nella prova ‘classic’ di domenica, due giri su un tracciato filante per un totale di 14,3 km e 767 metri di dislivello, favoriti soprattutto gli africani: Kenya con il vicecampione mondiale Philemon Kiriago e ancora Uganda. L’Italia si affida al veneto Isacco Costa (La Recastello Radici Group), che ha festeggiato il titolo italiano in questa specialità dopo quello dell’anno scorso su due prove, e a un big come il trentino Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) mentre sono chiamati a completare il risultato del team Luca Merli (Valchiese) e Lorenzo Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe). Nella giornata finale anche la gara under 20 su un giro di 7,5 km e 400 metri di dislivello con Marco Stupiggia (Atl. Vicentina), Francesco Pepe (Pol. Bairese), Stefano Perardi (Sport Project Vco) e Pietro Ruga (Sport Project Vco), arrivati nell’ordine alla rassegna tricolore di inizio mese a Borno.

DONNE - In salita, senza l’austriaca campionessa uscente Andrea Mayr, riflettori sulla keniana Philaries Kisang che si è presa l’argento due anni fa a Innsbruck, ma in tante cercano il podio a cominciare dalla britannica Scout Adkin, vincitrice della Coppa del Mondo, e dalla tedesca campionessa europea Nina Engelhard per citare solo un paio di nomi. Nel biglietto da visita di Francesca Ghelfi (Podistica Valle Varaita) spiccano in questa stagione due titoli italiani, salita a Premana dove è arrivata alle spalle proprio della scozzese Adkin in volata e ‘up and down’, ma è in buona condizione anche Benedetta Broggi (Sport Project Vco). Spazio quindi a due giovani, Martina Falchetti (Sportclub Merano) e la ventenne Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno), bronzo iridato U20 nella scorsa edizione. Il tema del rinnovamento c’è anche nella gara di domenica in salita e discesa: insieme alla capitana Alice Gaggi e a Beatrice Bianchi, entrambe della Recastello Radici Group, tocca alla classe 2005 Anna Hofer (Sportclub Merano) e alla ritrovata Angela Mattevi (Top Runners Castelli Romani), campionessa mondiale juniores nel 2019. In pole position la keniana Joyce Njeru, bronzo nel 2023. Tra le under 20 può giocarsi le proprie carte Licia Ferrari (Valchiese), già in luce anche nella rassegna continentale su pista, affiancata da Martina Ghisalberti (Atl. Valle Brembana), dall’allieva Alice Rosa Brusin (Atl. Pinerolo) e da Camilla Bonariva (Us Malonno).

TRAIL - Cercano un piazzamento di prestigio i team italiani del trail. Nello ‘short’ di venerdì, 44,5 km per 3660 metri di dislivello e quattro salite, le due più lunghe nella prima parte di gara, si riparte dall’argento di due anni fa con il brillante bronzo individuale di Luca Del Pero (Sky Lario Runners), Davide Magnini (Atl. Valli di Non e Sole) che ha vinto la Marathon du Mont-Blanc e il campione italiano Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen). In squadra anche Lorenzo Beltrami (La Recastello Radici Group), Mattia Tanara (Team Km Sport) e Lorenzo Rota Martir (Us Malonno) dopo la rinuncia di Nadir Maguet. La Francia schiera tra gli altri il campione europeo Thomas Cardin, nella Spagna c’è Andreu Blanes, maratoneta da 2h09:18, Gran Bretagna con l’argento iridato Thomas Roach e rientra il norvegese due volte iridato Stian Angermund. Tre punte anche nel ‘lungo’ di sabato, 81 km per 5400 di dislivello, con la cima più alta ai 2572 metri di La Moleta: non solo l’altoatesino Andreas Reiterer (Run Fast), bronzo tre anni fa e argento nell’ultima edizione, ma anche Cristian Minoggio (Sport Project Vco), secondo alla recente Orsières-Champex-Chamonix nella scia dello statunitense Jim Walmsley, e il plurimedagliato Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) che viene dal trionfo alla CCC. Di nuovo in azzurro il campione italiano Riccardo Montani (Sport Project Vco), debutta Gionata Cogliati (La Recastello Radici Group). Difende il titolo Benjamin Roubiol, 25enne francese. Al femminile le azzurre del ‘long trail’ sognano un altro podio dopo due bronzi: la milanese Fabiola Conti (Team Mud & Snow), già sesta nel corto di tre anni fa in Thailandia, stavolta corre su questa distanza e la veneta Martina Valmassoi (Run Fast) ha sfiorato la medaglia con il quarto posto di Innsbruck, poi ci sono l’esperta Giuditta Turini (Pol. Sant’Orso Aosta), la tricolore Martina Chialvo (Podistica Valle Varaita) e la matricola Irene Saggin (Ultrabericus Team). Campionessa in carica la francese Marion Delespierre, molto quotata la statunitense Katie Schide. Nel corto in gara Cecilia Basso (Gs Orecchiella Garfagnana), Martina Cumerlato (Gherdeina Runners) e le debuttanti Roberta Jacquin (Pegarun-Pegacross), Sophie Maschi (Bozen Raiffeisen) e Alice Testini (Castelraider). La francese campionessa mondiale ed europea Clementine Geoffray trova sul suo cammino le prime due nel ‘classic’ della scorsa edizione, Grayson Murphy (Usa) e la svedese Tove Alexandersson.

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File allegati:
- Il sito della manifestazione


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