Alessia Trost (foto Colombo/FIDAL)

Azzurri di Zurigo in Diamond League

Giovedì 21 agosto torna la IAAF Diamond League con il DN Galan di Stoccolma. Per l'Italia sarà in gara Alessia Trost che per l'occasione si dovrà misurare di nuovo con le tre medagliate di Zurigo ovvero la spagnola campionessa d'europa Ruth Beitia, l'iridata indoor russa Mariya Kuchina e la croata Ana Simic. In Svizzera l'altista delle Fiamme Gialle - reduce da una prima parte di stagione outdoor compromessa dall'infortunio alla caviglia del piede di stacco - si è piazzata nona con 1,90. Il collega di specialtà Marco Fassinotti (Aeronautica), dopo il settimo posto degli Europei, tornerà in pedana domenica 24 agosto nella tappa di Birmingham e poi il 5 settembre nella finale di Bruxelles. In quell'occasione è attesa sui blocchi di partenza la campionessa europea dei 400 metri Libania Grenot, mentre la 4x100 femminile (Marzia Caravelli, Irene Siragusa, Martina Amidei, Audrey Alloh) è stata invitata a prendere parte alla finale di Zurigo del 28 agosto. In occasione della rassegna continentale la staffetta azzurra si è piazzata quarta in 43.26 a soli 22 centesimi dal record italiano (43.04 nel 2008).

STOCCOLMA PER RIVINCITE E CONFERME - L'appuntamento svedese è l'undicesima tappa del circuito, che riprende la corsa verso le finali di Zurigo e Bruxelles all'indomani della conclusione dei Campionati Europei. Dalla Svizzera è atteso un foltissimo contingente di protagonisti delle gare zurighesi, con molte suggestive rivincite, e atleti medagliati a caccia di punti e conferme. Nell'asta maschile il campione europeo Renaud Lavillenie scenderà in pedana contro il resto del podio degli Europei, il polacco Wojciechowski, l'altro francese Menaldo e il ceco Kudlicka. Obiettivo minimo del francese, migliorare il record del meeting, detenuto con 5,95 da Rodion Gataullin. Sugli 800 metri, l'oro di Zurigo Kszczot si ritroverà ancora di fronte il grande sconfitto della finale europea, il francese Pierre-Ambroise Bosse, ma non sarà l'unico motivo della sfida sul doppio giro di pista. Da Marrakech, sede dei campionati africani, arrivano anche Nijel Amos (vincitore sull'etiope Aman in Marocco), e il duo Asbel Kiprop-Ayanleh Souleiman, per l'immediato faccia a faccia successivo alla finale dei 1500 metri dei Campionati d'Africa, dove il gibutiano ha sconfitto il kenyano ex-campione olimpico. Tra le gare più attese, il giavellotto maschile, col campione d'Europa Ruuskanen che concede la rivincita all'argento Vesely e al bronzo Pitkamaki. Tutti, però, alle prese con l'egiziano leader mondiale stagionale Al Sayed, il campione olimpico Walcott, il campione del Commonwealth Yego. Nel mezzofondo, straordinario clash con la sfida tra Galen Rupp e il pianeta africano: in pista gli etiopi Alamirew e Gebrhiwet, e i kenyani Soi, Ndiku e Longosiwa. Nel peso, il campione europeo e mondiale Storl contro l'olimpionico Majewski, il nuovo "mister 22 metri" Joe Kovacs e gli altri pesisti USA Hoffa, Whiting e Cantwell.

Nelle gare femminili, attesissimi i 1500 metri per la presenza del duo Hassan-Aregawi, rivincita del duello degli Europei, dove ha prevalso la prima. Al via anche il bronzo Weightman, l'altra svedese Bahta (oro sui 5000 metri a Zurigo), la medagliata mondiale Jenn Simpson, la kenyana Viola Kibiwott. Lìintero podio di Zurigo sarà presente anche sulla pedana del salto in lungo: la francese Lesuer, la serba Ivana Spanovic e la russa Klishina sono attese al confronto con la pluricampionessa mondiale e oro olimpico Brittney Reese e con la primatista mondiale della 4x100 Tianna Bartoletta, unica atleta al mondo, quest'anno, capace di volare oltre i sette metri. Da Zurigo anche le medaglie d'argento e bronzo dei 400 piani, battute agli Europei dall'azzurra Libania Grenot, l'ucraina Zemlyak e la spagnola di origine cubana Terrero, chiamate a una sfida difficile contro le statunitensi Sanya Richards-Ross, Francena McCorory e Natasha Hastings, e le giamaicane Novlene Williams-Mills e Stephanie McPherson. Nel mezzofondo un 3000 siepi con tutte le migliori etiopi e kenyane, alle prese con la rivelazione dell'anno, la statunitense Emma Coburn, per una gara che si annuncia di alto profilo tecnico e cronometrico. Infine, sulle distanze brevi, il ritorno della leader mondiale stagionale dei 100 metri, la statunitense Tori Bowie, chiamata al confronto sui 200 con la connazionale Allyson Felix, e i 100 ostacoli con la campionessa olimpica Sally Pearson, l'argento europeo Cindy Billaud, il bronzo europeo Roleder, e le quotatissime ostacoliste USA Queen Harrison e Dawn Harper-Nelson.

ORARIO/START-LISTS  - TV - Diretta su Fox Sports 2 HD dalle 20:00 alle 22:00.

Marco Buccellato

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