Atletica, online l’ultimo numero 2023

30 Dicembre 2023

Da Iapichino a Furlani, in copertina sul magazine i giovani più attesi della stagione di Roma e Parigi. Intervista al DT La Torre: “Folorunso la mia Mvp”. L’analisi sulla crescita del movimento azzurro

“Sognate con noi” è il titolo dell’ultimo numero del 2023 di Atletica, il magazine edito dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera, a chiusura del novantesimo anno di storia della testata. La copertina è un auspicio per la prossima stagione, caratterizzata dagli Europei di Roma e dalle Olimpiadi di Parigi, possibili trampolini di lancio per una nuova generazione di azzurri che va da Larissa Iapichino a Mattia Furlani, da Nadia Battocletti a Lorenzo Simonelli. Come la rassegna continentale di Roma lo era stata cinquant’anni fa, nel 1974, per le icone azzurre Pietro Mennea e Sara Simeoni. Il numero, come sempre, si apre con l’editoriale del presidente della FIDAL Stefano Mei che nel tracciare il bilancio del 2023 ribadisce il proprio grazie al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver celebrato la tanto attesa vittoria azzurra in Coppa Europa, e sottolinea quanto siano stati riconosciuti i meriti dell’atletica italiana con l’aumento delle risorse per il prossimo anno da parte di Sport e Salute.

Tra i servizi che introducono Atletica 4/2023 (ottobre-dicembre) c’è l’intervista al direttore tecnico Antonio La Torre (“Ayomide Folorunso la mia Mvp”) e l’analisi della crescita del movimento azzurro negli ultimi anni, che evidenzia, tra gli altri dati, quanto sia aumentata la presenza di atleti italiani (e staffette) tra i primi dieci e i primi venti delle liste mondiali nelle specialità olimpiche (da 3 e 9 nel 2016, a 14 e 26 nel 2023). Focus anche su due specialisti dell’endurance: Nadia Battocletti d’argento nel fango degli Europei di cross, Pietro Riva sotto l’ora nella mezza maratona. Presente e futuro, ma c’è spazio anche per un protagonista degli anni Novanta come Genny Di Napoli e per l’augurio che nel 2024 possa essere battuto il suo record italiano dei 1500. 

Nelle 64 pagine si possono leggere anche gli approfondimenti sulla fenomenale evoluzione della maratona mondiale e sulle figure professionali dei fisioterapisti sempre più determinanti nei team di lavoro degli atleti di punta. Il reportage di questo numero è dedicato alla realtà complicata di Caivano e all’impegno della Caivano Runners per promuovere l’atletica sul territorio. Non mancano le classiche rubriche dedicate ai campionati, all’atletica sui social, ai master, al panorama internazionale e al mondo paralimpico. Il racconto storico, in questo caso, rispolvera i momenti di gloria delle Olimpiadi di Parigi 1924. La dedica finale è per Andrea Barberi, il campione azzurro dei 400 metri che ci ha lasciato troppo presto.

DOWLOAD (pdf) - IL NUMERO 4/2023 DEL MAGAZINE “ATLETICA”

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