Atletica TV: Fortunato e Fantini, F come Fiducia

03 Maggio 2023

Il marciatore: “Dopo la vittoria di Madrid ci credo sempre di più, la staffetta di Parigi 2024 è un’occasione per me”. La martellista: “A Los Angeles il 27 maggio per sfidare le migliori al mondo dopo un 2022 meraviglioso”

F come Fortunato, F come Fantini, F come fiducia. Marcia e martello in primo piano nella puntata di questa settimana di AtleticaTalk con il vincitore della 10 km di domenica scorsa a Madrid e con la primatista italiana del martello, bronzo europeo a Monaco. Nel talk anche tanto spazio al ritorno di Palmisano e Stano, al Golden Gala del 2 giugno a Firenze e alle staffette di domenica 7 maggio al Ridolfi.

“Sono partito con ambizioni importanti, speravo di ottenere almeno il podio - racconta Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) - ma non mi aspettavo di poter vincere questa gara. Poco prima dell’ottavo chilometro ho sentito che quello era il momento giusto per partire e non mi ha seguito nessuno. Sì, dopo questa vittoria posso sentirmi più fiducioso. La svolta, in realtà, c’è stata nel 2021 quando per la prima volta ho marciato in 1h19 nella 20 km a Podebrady”. Proprio dove si tornerà tra meno di venti giorni per la Coppa Europa: “Ho due anni di più, mi sento più forte e più maturo - continua il pugliese di Andria che si allena a Tivoli (Roma), quinto agli Europei di Monaco, quindicesimo a Tokyo e Eugene - ho seguito il consiglio del mio compagno di stanza Massimo Stano, prima di addormentarci mi aveva detto… ‘Effe (il suo soprannome, ndr) tu devi partire per vincere’. E così è stato”. Budapest e poi Parigi 2024, con la doppia carta della gara individuale e dell’inedita staffetta mista: “L’idea non mi dispiace, è un’opportunità in più per me. Ma non condivido che sia stata sostituita la 35 km, non lo trovo corretto nei confronti di quegli atleti che stavano già preparando quella gara”.

Sul concetto di ‘fiducia’ ragiona anche Sara Fantini (Carabinieri), che dal 2022 definito “meraviglioso” ha avuto “tanti spunti su cui lavorare, per continuare a migliorare ed essere più costante negli obiettivi: ho più fiducia in me stessa e nel lavoro di costruzione del ‘me’ come atleta”. La data del debutto, dopo una positiva stagione invernale (73,26 in Coppa Europa a Leiria) è fissata per sabato 20 maggio ai campionati regionali di Modena prima della trasferta oltreoceano per cominciare a confrontarsi con le big: “Sarò in gara a Los Angeles il 27 maggio - annuncia la lanciatrice emiliana - Tra giugno e luglio ne farò diverse di tappe Gold del Continental Tour. Il martello è una specialità in evoluzione ma le lanciatrici americane hanno una marcia in più, e si è già visto con il 79,80 della campionessa del mondo Brooke Andersen. Dovessi scegliere la mia lanciatrice preferita, a cui ruberei la forza, e in generale il lancio, è la canadese Camryn Rogers”. Quando dai social le chiedono il sogno della vita, non risponde ‘vincere le Olimpiadi’: “Certo, quello sarebbe naturale. Ma io preferisco dire che voglio partecipare a Parigi 2024 e uscire dalla pedana soddisfatta di me stessa: è la cosa migliore che possa succedere”.


VIDEO | GUARDA LA PUNTATA CON FORTUNATO E FANTINI

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