Assoluti Pescara: le sfide femminili

05 Settembre 2018

La marciatrice azzurra Palmisano, sul podio agli Europei di Berlino, in gara venerdì 7 settembre nella giornata inaugurale della rassegna tricolore

di Luca Cassai

Nella giornata di apertura dei Campionati Italiani Assoluti di Pescara, venerdì 7 settembre, sarà subito impegnata una delle atlete più attese. Sui 10 chilometri di marcia al via Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), medaglia di bronzo nella 20 km agli Europei di Berlino e anche ai Mondiali di Londra della scorsa stagione. Una gara che assegnerà il primo dei 42 titoli in palio, sulle strade del lungomare Cristoforo Colombo, e valida per il Trofeo Annarita Sidoti in ricordo della grande campionessa azzurra. Fra le protagoniste annunciate della manifestazione anche Elena Vallortigara (Carabinieri), salita quest’anno a 2,02 nell’alto prima di rimanere fuori dalla finale continentale. Tanti i duelli che promettono scintille: nei 400 ostacoli la primatista nazionale Yadis Pedroso (Aeronautica) contro l’oro europeo under 23 Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), sulla distanza piana la tricolore in carica Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) se la vedrà con l’emergente Raphaela Lukudo (Esercito). Nel disco la 22enne Daisy Osakue (Sisport), brillante quinta alla rassegna europea, cerca il suo primo titolo assoluto. In pista tutte le velociste della 4x100 italiana guidate dalle campionesse in carica Irene Siragusa (Esercito, 100) e Gloria Hooper (Carabinieri, 200). Nel mezzofondo, sfida interessante con tre azzurre nei 3000 siepi che vedranno in gara Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana), diventata a Berlino la seconda di sempre a livello nazionale (9:34.02), e la tricolore di cross Martina Merlo (Aeronautica) oltre a Francesca Bertoni (La Fratellanza 1874 Modena), vincitrice delle ultime due edizioni.

VELOCITA’ - Tutte le sprinter azzurre degli Europei sono attese in gara, a cominciare da Irene Siragusa (Esercito) che difende il titolo nei 100 metri. Quest’anno la “velocista con gli occhiali” è sfrecciata in 11.21 sulla pista di Orvieto, a soli sette centesimi dal record e seconda italiana di sempre. Al rientro la tricolore dei 60 indoor Anna Bongiorni (Carabinieri), in ripresa dopo il lieve infortunio muscolare rimediato alla vigilia della staffetta di Berlino. Da seguire poi Johanelis Herrera (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) e Audrey Alloh (Fiamme Azzurre), che hanno corso con la 4x100 settima nella finale continentale, e Jessica Paoletta (Esercito). Nei 200 metri Gloria Hooper (Carabinieri) va in caccia del poker, visto che dal 2015 è imbattuta nella massima rassegna nazionale. Oltre che con Siragusa, Bongiorni ed Herrera, dovrà vedersela probabilmente con la quattrocentista Maria Benedicta Chigbolu (Esercito), quest’anno al personale di 23.37. Sul giro di pista si rinnova invece il duello tra la campionessa in carica Chigbolu (51.76 in batteria a Berlino) e un’atleta in crescita come Raphaela Lukudo (Esercito), tricolore in sala che si è aggiudicata l’ultimo scontro diretto di domenica al meeting di Padova con il suo primato di 52.42 ed è stata la più veloce delle frazioniste italiane agli Europei (parziale cronometrato di 51.03 nella finale della 4x400). Attenzione anche all’italo-americana Giancarla Trevisan (Bracco Atletica), riserva azzurra agli Europei dopo il 52.63 vincente alla Finale Oro di Modena, mentre tra le altre non sarà al via nella gara individuale Maria Enrica Spacca (Carabinieri), non al meglio della condizione.

OSTACOLI - Un’altra delle sfide più intriganti in questa edizione degli Assoluti è quella dei 400 ostacoli che mette ancora di fronte la primatista nazionale Yadisleidy Pedroso (Aeronautica), quinta nella rassegna continentale di Berlino dopo il 55.13 della semifinale, e la campionessa europea under 23 Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), che al Golden Gala ha portato la sua migliore prestazione italiana promesse a 55.16.

Le due azzurre sono già state interpreti di una gara spalla a spalla ai Giochi del Mediterraneo, separate in quell’occasione da appena quattro centesimi (Yadis 55.40, Ayo 55.44). Per un posto sul podio si candidano quindi Valentina Cavalleri (Esercito) e Rebecca Sartori (Ga Bassano), entrambe cresciute in questa stagione. Nei 100 ostacoli la leader dell’anno Luminosa Bogliolo (Cus Genova), 12.99 e quinta italiana sub-13 della storia, avrà a che fare con l’altra azzurra Elisa Di Lazzaro (Carabinieri) che invece è arrivata a 13.21. Insieme alla tricolore in carica Micol Cattaneo (Carabinieri) ci saranno Giulia Pennella (Esercito), vincitrice nel 2016 e tornata di recente dopo oltre due anni di stop, Angelika Wegierska (Atl. Firenze Marathon) e Nicla Mosetti (Bracco Atletica).

MEZZOFONDO - Gare aperte a ogni pronostico sulle distanze più lunghe. Tre azzurre a darsi battaglia nei 3000 siepi: Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana Rovereto), protagonista del notevole exploit nella batteria di Berlino con un gran progresso in 9:34.02, seconda italiana alltime, ma anche la campionessa di cross Martina Merlo (Aeronautica), 9:41.05 per essere la prima delle escluse dalla finale continentale, e Francesca Bertoni (La Fratellanza 1874 Modena), che ha vinto gli ultimi due titoli. Negli 800 metri non soltanto le atlete che hanno gareggiato agli Europei di Berlino, ovvero la bicampionessa italiana Yusneysi Santiusti (Assindustria Sport Padova) e la tricolore al coperto Elena Bellò (Fiamme Azzurre), perché tra le due contendenti proverà a inserirsi Irene Baldessari (Esercito): domenica ha preceduto entrambe le avversarie a Padova eguagliando il personale (2:02.79). Ma sono iscritte anche la junior abruzzese Gaia Sabbatini (Atl. Gran Sasso Teramo) e la 22enne Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata), che nei 1500 potrebbe essere l’atleta con il miglior crono stagionale delle partecipanti (4:18.47) per la probabile assenza di Joyce Mattagliano (Esercito). Sul miglio metrico parte comunque con l’obiettivo di confermare il titolo Giulia Aprile (Esercito), opposta tra le altre alla compagna di club Elisa Bortoli (Esercito). Anche nei 5000 metri è annunciata la campionessa in carica Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) ma cercherà spazio la ritrovata Elena Romagnolo (Cus Pro Patria Milano), seconda nello scorso weekend ad Alberobello nella rassegna tricolore dei 10 km su strada, con la promessa Francesca Tommasi (Esercito) e la 18enne Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre).

MARCIA - La prima gara con un titolo in palio, nel pomeriggio di venerdì 7 settembre, vedrà in azione una big dell’atletica italiana: Antonella Palmisano, sul terzo gradino del podio nella 20 km di marcia agli Europei dopo aver conquistato la stessa medaglia ai Mondiali di Londra nella scorsa stagione. Per la 27enne pugliese delle Fiamme Gialle l’impegno è sui 10 chilometri del Trofeo Annarita Sidoti, intitolato all’indimenticabile campionessa azzurra, in cui affronterà Valentina Trapletti (Esercito), nona alla rassegna continentale dove ha abbattuto il muro dell’ora e trenta minuti. Entrambe hanno già vinto un tricolore quest’anno, rispettivamente nei 3000 indoor e nei 20 km. Al via inoltre la campionessa promesse Lidia Barcella (Bracco Atletica).

SALTI - Torna in pedana nell’alto Elena Vallortigara (Carabinieri) per cercare di chiudere con il sorriso una stagione esaltante fino allo strepitoso 2,02 di Londra, seconda italiana di sempre e seconda al mondo quest’anno, ma che poi l’ha vista uscire in qualificazione agli Europei. In gara anche Desirée Rossit (Fiamme Oro), che nel 2018 si è riportata a quota 1,90, mentre non è prevista la presenza del bronzo mondiale indoor Alessia Trost (Fiamme Gialle) e di Erika Furlani (Fiamme Oro), uscita infortunata dall’ultimo meeting disputato a Goteborg.

Nell’asta si ripropone il confronto tra Roberta Bruni (Carabinieri), salita di recente a 4,40, e la coetanea Sonia Malavisi (Fiamme Gialle), senza sottovalutare la campionessa in carica Elisa Molinarolo (Aristide Coin Venezia 1949). La lunghista Laura Strati (Atl. Vicentina) difende il titolo dopo aver mancato di un solo centimetro la finale europea con 6,60 a Berlino ed essere atterrata a 6,62 nella riunione di Nembro. Ancora una volta la principale antagonista sarà la tricolore indoor Tania Vicenzino (Esercito). Nel triplo Ottavia Cestonaro (Carabinieri) si presenta per bissare il successo già ottenuto al coperto, in una stagione che l’ha vista per la prima volta sopra i 14 metri (14,05 per l’argento ai Giochi del Mediterraneo). Tra le avversarie Simona La Mantia (Fiamme Gialle), rientrata quest’anno dalla maternità, invece sarà assente per infortunio Dariya Derkach (Aeronautica).

LANCI - La discobola azzurra Daisy Osakue si presenta da capolista stagionale con 59,72 e ha avvicinato i 60 metri in altre tre occasioni compresa la finale europea di Berlino, chiusa al quinto posto. C’è quindi l’ambizione concreta del primo tricolore assoluto per la 22enne torinese della Sisport, che studia oltreoceano, ma dovrà fare i conti con un lotto di concorrenti agguerrite: l’altra azzurra Valentina Aniballi (Esercito), Stefania Strumillo (Atletica 2005) che ha vinto le ultime tre edizioni e la campionessa invernale Giada Andreutti (Atl. Malignani Libertas Udine), oltre a Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950). Proverà a ripetersi la giavellottista Zahra Bani (Fiamme Azzurre), anche se non al top per un fastidio fisico, nella sfida con Sara Jemai (Esercito) che attende anche le due azzurrine Carolina Visca (Fiamme Gialle) e Sara Zabarino (Acsi Italia Atletica), con Paola Padovan (Carabinieri) ai box per un problema alla spalla. Obiettivo conferma anche per Sara Fantini (Carabinieri) nel martello, opposta a Lucia Prinetti (Fiamme Gialle). Nel peso Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) punta al titolo numero 23, tra indoor e all’aperto. In gara per un gradino del podio ancora la Osakue e la ventenne Martina Carnevale (Studentesca Rieti Milardi), mentre non saranno al via la campionessa paralimpica Assunta Legnante (Acsi Italia Atletica) e la junior Sydney Giampietro (Fiamme Gialle).

PROVE MULTIPLE - Il programma degli Assoluti si arricchisce di nuovo con la presenza delle prove multiple, che nell’ultima edizione mancavano per la concomitanza con la Coppa Europa di specialità. Nell’eptathlon la campionessa in carica Sveva Gerevini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi), dopo qualche problema fisico, proverà a respingere l’assalto della capolista stagionale Eleonora Ferrero (Cus Genova, 5423 al Multistars di Firenze) e dell’ex tricolore Federica Palumbo (Us Sangiorgese). Attese anche la junior Sofia Montagna (Atl. Vigevano) e la tricolore del pentathlon in sala Enrica Cipolloni (Fiamme Oro).

TV - Diretta su RaiSport:
- venerdì 7 settembre: 17.00-19.30 (differita 21.50-23.30)
- sabato 8 settembre: 17.00-21.00
- domenica 9 settembre: 16.50-20.00
Il resto della manifestazione sarà trasmesso in DIRETTA STREAMING su www.atletica.tv

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