Ancona apre le porte del suo Palaindoor



Mercoledì 9 febbraio, ore 18: sarà un momento importante per l’atletica italiana, forse storico. Aprirà i battenti a quell’ora il Palaindoor di Ancona, struttura prettamente dedicata all’atletica leggera. “Sarà un giorno importante per il capoluogo dorico, per le Marche e per tutto il mondo dell’atletica italiana – ha spiegato il sindaco di Ancona Fabio Sturani presentando la giornata inaugurale – che finalmente potrà beneficiare di un impianto unico e di assoluto livello”. L’impianto di Ancona, che va a coprire una fondamentale esigenza dell’atletica italiana alla ricerca di impianti indoor utilizzabili sia per allenamenti che per gare, ha una lunghezza di 100 metri per una larghezza di 60, e un’altezza di 18,83 metri. La pavimentazione della pista, lunga i canonici 200 metri, è in Mondo Sportflex Super X, con curve sollevabili oleodinamicamente. La pista si compone di 6 corsie sull’anello e di 8 corsie sul rettilineo centrale, lungo 85 metri. La pista ha due zone di caduta per lungo e triplo, due per alto e asta; l’impianto è particolarmente curato per tutta una serie di servizi, da 112 posti disponibili articolati in 4 zone-spogliatoio, a 2 spogliatoi per giudici, da una sala da 80 posti per le riunioni tecniche a locali per pronto soccorso e antidoping, da un’ampia sala stampa a una sala Vip da 30 posti. Per il pubblico la capienza è di 1.600 posti a sedere. Importante anche il lavoro che è stato effettuato all’esterno dell’impianto, con la strutturazione di 80 posti auto per atleti più 372 per il pubblico, uno spazio apposito per pullman e camper. Il costo complessivo dell'impianto è stato di 10.219.462,70 euro. Veniamo all’inaugurazione: già domani, 7 febbraio, alle 18 presso la Sala Rettorato dell’Università Politecnica delle Marche si terrà un convegno organizzato dal Panathlon Club Coni: “Il Palaindoor fra Sport e Turismo”, al quale interverranno in qualità di relatori Alberto Cova (olimpionico a Los Angeles ’84 ora consigliere federale), Cesare Mattei (Docente dell’Università di Bologna e San Marino, consulente di società ed associazioni sportive) e Nicola Silvaggi (Commissario Tecnico della Nazionale di atletica), moderatore il presidente del Panathlon Club di Ancona. Mercoledì come detto l’inaugurazione dell’impianto, alla presenza del Sindaco di Ancona Fabio Sturani e del Presidente della Fidal Franco Arese. Tanti i testimonial d’eccezione presenti all’evento, dal già citato Alberto Cova all’altra olimpionica di Los Angeles Gabriella Dorio, dall’oro di Mosca ’80 Maurizio Damilano al suo “emulo” di Atene 2004 Ivano Brugnetti, da Eddy Ottoz sul podio a Messico ’68 al cittì Nicola Silvaggi. Nel quadro della cerimonia, che prevede l’intervento della Banda Musicale Città di Ancona, si terranno esibizioni di danza, Tiro con l’arco, tennistavolo e judo. Nelle foto: due immagini dell'impianto di Ancona in via di sistemazione per l'inaugurazione di mercoledì.


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