Allievi: Pizzato record, Pagliarini bis

12 Febbraio 2023

Ai Tricolori U18 indoor di Ancona, la trentina migliora di nuovo il suo primato nei 60 ostacoli con 8.23 e la marchigiana si prende i 200 in 24.16. Due titoli anche per il saltatore Rocchi

di Luca Cassai

Chiusura da record ai Campionati italiani allievi indoor, in un’edizione frizzante della rassegna tricolore under 18 ad Ancona. Nei 60 ostacoli c’è il nuovo exploit della trentina Sofia Pizzato (Lagarina Crus Team), bronzo europeo di categoria nella scorsa estate, che con 8.23 riscrive la migliore prestazione nazionale per la seconda volta in questa stagione, tre centesimi in meno del suo primato di due settimane fa. Doppietta nella velocità per Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem), scatenata anche nei 200 con l’eccellente crono di 24.16: seconda allieva italiana di sempre a nove centesimi dal primato, dopo il trionfo nei 60 di sabato. In tanti si migliorano, per ribadire la vivacità del movimento giovanile: si supera nei 60 ostacoli al maschile Matteo Togni (Bergamo Stars), ancora in ascesa con 7.74 ad appena tre centesimi dal record. Nei 400 conferma il titolo Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, il papà Marco è tuttora primatista italiano della 4x400 indoor) che scende a 55.01, anche in questo caso seconda allieva di ogni epoca a livello nazionale in sala. L’altra doppietta della manifestazione porta la firma di Aldo Rocchi (Atl. Futura Roma), al successo nel triplo con 15,08 per bissare il tricolore già vinto nel lungo. Sfide combattute nei 1500 che vedono imporsi Manuel Zanini (Atl. Gavirate, 4:00.02 per il primatista italiano di categoria) e Sofia Sidenius (Bracco Atletica, 4:28.82 e seconda allieva di sempre), imprendibili con i loro cambi di ritmo nel finale di gara. Ai piani alti delle liste alltime salgono anche la triplista Erika Saraceni (Bracco Atletica) con il personale di 12,86 e lo sprinter Alessandro Trotto (Pontevecchio Bologna) che si aggiudica i 200 in 21.90. Alla fine cade la migliore prestazione italiana under 18 nella staffetta 4x200 realizzata dall’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter con Elisa Valensin, Paola Caporali, Grace Volonterio e la tricolore dei 400 metri Valentina Vaccari in 1:41.57.

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FOTO (di Francesca Grana/FIDAL)

OSTACOLI - Si vola nei 60 ostacoli al Palaindoor: battuto il record femminile, sfiorato quello maschile. È velocissima tra le barriere Sofia Pizzato che può liberare tutta la sua felicità per un altro primato: 8.23 il crono dell’azzurrina, bronzo nella passata stagione agli Europei U18 di Gerusalemme e anche all’Eyof di Banska Bystrica. Due settimane dopo essersi impadronita della MPI allieve con 8.26, sempre ad Ancona il 28 gennaio, non si fermano i progressi della trentina di Povo che dalla scorsa estate è passata sotto la guida tecnica di Silvano Pedri e da quest’anno indossa la maglia del Lagarina Crus Team. Sul podio brindano al personale anche l’ex cadetta Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 8.57) e Alice Zanon (Aristide Coin Venezia 1949), terza in 8.67. Continua a migliorarsi tra gli allievi Matteo Togni (Bergamo Stars) con 7.74 in finale, a un mese dal 7.76 con cui si era già avvicinato al 7.71 di Lorenzo Simonelli edizione 2019. Mancano solo tre centesimi per il record ma intanto l’ex calciatore bergamasco di Treviolo, 17 anni da compiere nel giorno di San Valentino e allenato da Mattia Folli nel capoluogo di provincia, festeggia il suo primo titolo italiano. Nella foto-ricordo anche Salvatore Di Nola (Nissolino Intesatletica, 8.18) e Marco Stallone (Atl. Malignani Libertas Udine) con il personal best di 8.22.

200 - È una doppietta da urlo per Alice Pagliarini nella velocità. Di nuovo a braccia alzate, con le ali spiegate. La sprinter dell’Atletica Fano Techfem si esprime al massimo anche nei 200 metri, una specialità che non è la sua preferita, almeno finora. Al Palaindoor disegna il giro di pista in 24.16 e trema il record italiano di categoria, 24.07 della romana Chiara Gherardi cinque anni fa. Se il titolo nei 60 era uno dei più facilmente pronosticabili dell’intero weekend, qui non partiva in pole position la marchigiana, all’esordio stagionale sulla distanza e mai scesa in precedenza sotto i 25 secondi. Dopo il 24.67 del crono più rapido in batteria, fa il vuoto alle sue spalle. Chiude ancora seconda la 15enne lombarda Sofia Regazzi (Bracco Atletica) che si migliora in 24.57, settima allieva di sempre, davanti a Maddalena Nardi (Atl. Verona Pindemonte, 24.76) e alla sarda Elisa Marcello (Atl. Valeria, 24.89), medaglia di bronzo nei 200 all’Eyof in maglia azzurra. Occhio al cronometro anche al maschile con la volata vincente di Alessandro Trotto (Pontevecchio Bologna) che piomba sul traguardo in 21.90. Un tempo decisamente notevole per la categoria, quarto alltime in Italia. L’emiliano di Monteveglio, allenato all’Arcoveggio da Luca Giacometti e Luca Berlingozzi, si esalta per avere la meglio nei confronti di Francesco Pagliarini (Atl. Fano Techfem), classe 2007, il fratello di Alice che in 22.09 arriva a un solo centesimo dal recente personale. C’è un altro podio anche per Daniel Ohua (Cus Bergamo, 22.40), quarto Valentino D’Andreta (Atl. Riviera del Brenta, 22.65).

400 - Secondo titolo di fila, seconda U18 italiana di sempre nei 400 indoor. A segno Valentina Vaccari con una corsa tutta di testa per cogliere il nuovo record personale in 55.01, alleggerito di quindici centesimi. Soltanto la primatista Ilaria Verderio (54.50 nel 2015) ha fatto meglio della bergamasca che consolida i progressi già mostrati quest’anno e costruiti con il coach Davide Naso. A farle compagnia sul podio, la pugliese Jacqueline Akakpovi (Elite Giovani Atleti Bari) limando il suo primato a 56.54 e Giada Donati (Libertas Atl. Forlì) scesa a 57.78. Gara vibrante tra gli allievi: nel rettilineo emerge il toscano Mattia Bottai (Atl. Libertas Unicusano) che demolisce il proprio limite fino a 49.17, decimo under 18 italiano di sempre. Per il livornese di Cecina, allenato da Erika Ferri, un sensazionale miglioramento di quasi un secondo e mezzo rispetto al crono della batteria. Si vede sfuggire il successo Francesco De Santis (Studentesca Rieti Milardi), comunque al personale in 49.62, terzo Simone Giliberto (Siracusatletica, 50.01).

1500 - Duelli intensi nel mezzofondo. Al maschile nei 1500 è bruciante lo scatto del varesino Manuel Zanini (Atl. Gavirate) a trecento metri dall’arrivo e il primatista italiano (3:55.81 un paio di settimane fa a Padova) indossa il tricolore in 4:00.02. L’allievo del coach Silvano Danzi riesce a staccare Latena Cervone (Uisp Atl. Siena), vincitore negli 800 della prima giornata, che a metà gara risponde all’iniziale allungo del lombardo prima di finire secondo in 4:03.75, mentre è terzo Enrico Ricci (Atl. Ravenna, 4:05.63). Nei 1500 allieve si ripete Sofia Sidenius (Bracco Atletica), azzurrina agli Europei di cross, che conferma il titolo dell’anno scorso e si migliora ulteriormente a 4:28.82 per rafforzare il secondo posto nelle liste alltime di categoria. Poco prima della campana dell’ultimo giro, la milanese di Pieve Emanuele allenata da Alberto Colli saluta la compagnia di Ginevra Di Mugno (Acsi Italia Atletica), 4:34.88 dopo una coraggiosa gara da front runner, con il terzo gradino del podio in 4:41.76 per Anna Galli (Cus Parma).

TRIPLO - È un rientro in grande stile per Erika Saraceni. All’esordio stagionale la triplista atterra a 12,86 con il primo salto, meglio anche del personale all’aperto di 12,83, e diventa la quarta allieva italiana di sempre indoor. Dopo l’infortunio rimediato nella scorsa estate all’Eyof di Banska Bystrica, un edema al bicipite femorale che l’ha costretta a tre mesi di stop, si ripresenta in pedana cambiando piede di stacco (ora il destro). E trova subito un risultato di spessore la milanese della Bracco Atletica, che adesso è seguita nel capoluogo lombardo dal coach Aldo Maggi e da Luca Gori. Al secondo posto la bicampionessa cadette Raffaella Tsimi Atana (Studentesca Rieti Milardi, 12,31) davanti a Margherita Costi (N. Atl. Varese, 12,18 PB). Tra gli allievi piazza la zampata Aldo Rocchi (Atl. Futura Roma) e concede il bis. All’indomani del successo nel lungo, ritorna sopra i quindici metri con 15,08 al quarto turno, poi sfiorati al quinto con 14,99 dal tiburtino che era planato a 15,17 da cadetto. Si fa avanti il classe 2007 Francesco Crotti (Cus Pro Patria Milano) con 14,59, progressi anche per Matteo Zattra (Atl. Vicentina, 14,40).

ASTA E ALTO - Dopo l’urrà della scorsa stagione all’aperto, vince il tricolore indoor Elena Pezzali (Interflumina è più Pomì) che pareggia il fresco personale di 3,70 nell’asta. L’ex ginnasta di Rivarolo Mantovano, plasmata nell’impianto di Casalmaggiore dal coach Marco Falchetti, prevale nel derby con la compagna di club e di allenamento Sara Gaspari, a sua volta con il PB eguagliato di 3,65. Terza è la campionessa cadette Ludovica Duchi (Atl. Trento) salita a 3,50. La prima volta a due metri nell’alto è anche quella del primo titolo italiano per Niccolò Devenuti (Fiamme Gialle Simoni). Un errore a 1,90, due a 1,94 con il rischio di uscire di scena, quindi il romano di Casal Palocco sferra il match point al personale di 1,96 e supera subito 2,00. Proviene dal tennis, e tuttora si diverte a insegnarlo, ma si è avvicinato all’atletica dopo aver visto in tv una gara di Gimbo Tamberi ed è allenato dal tecnico gialloverde Emanuel Margesin. Al secondo posto il 15enne Filippo Bianchini (Atl. Monza), cresciuto a 1,94, che precede Bryant Emovon (Team Atletico Mercurio Novara) protagonista di un’accoppiata insolita: già secondo nel peso e qui terzo con 1,92.

PESO - Si infiamma all’ultimo lancio la gara del peso con Elisa Dozio (Gs Virtus Calco) a riprendersi il primo posto: 13,37 la misura vincente, personale allungato di 23 centimetri. Nel giro di pochi mesi, dal secondo gradino tra le cadette al titolo allieve indoor per la lecchese di Brivio che aggiunge un tricolore alla bacheca di famiglia: nella scorsa stagione la sorella Federica è riuscita a conquistarlo nel giavellotto juniores ed entrambe sono allenate dal fratello Matteo. In netto progresso Angelica Arcari (Cus Parma) con il 13,04 che accende la sfida, cresce anche Sarah Bernardinello (Atl. Vicentina, 12,37).

4x200 - L’entusiasmo delle staffette trascina l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter al record di categoria nella 4x200 con Elisa Valensin, Paola Caporali, Grace Volonterio e Valentina Vaccari in 1:41.57, davanti alla Bracco Atletica (1:42.13) che si vede sottrarre il primato stabilito l’anno scorso e alla Studentesca Rieti Milardi (1:44.13). Al maschile il quartetto tricolore è quello dell’Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi (Samuele Ciogli, Lorenzo Liberati, Lorenzo Gizzi, Francesco De Santis) con 1:33.13 su Fiamme Gialle Simoni (1:33.40) e Cus Pro Patria Milano (1:33.71).

BATTERIE - Due nomi su tutti nei 60 ostacoli: al femminile la neoprimatista italiana Sofia Pizzato (Lagarina Crus Team) archivia la batteria in 8.57 con facilità, rallentando negli ultimi metri, e in semifinale con 8.37 si porta a poco più di un decimo dal suo record. Tra le altre, se Alice Zanon (Aristide Coin Venezia 1949) corre in 8.70 nel primo turno, è invece Giorgia Zambon (Gs La Piave 2000) a farsi notare nel secondo round con 8.60. Nella gara maschile fa subito sul serio Matteo Togni (Bergamo Stars), 7.85 e poi 7.82 con l’ambizione di togliere altri centesimi nella finale, ma si mette in evidenza anche Salvatore Di Nola (Nissolino Intesatletica), al personale di 8.15 in semifinale dopo aver iniziato con 8.23. Punta alla doppietta Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem), la campionessa dei 60 che scende a 24.67 nel primo round dei 200 metri per abbattere il personale (entra così nella top ten alltime di categoria al decimo posto) e ritrovare in finale Sofia Regazzi (Bracco Atletica, 24.86). Al maschile esce di scena per una squalifica Diego Nappi (Atl. Leggera Porto Torres), autore di un 21.91 invalidato dall’infrazione di corsia. Nel turno eliminatorio il più veloce è quindi Alessandro Trotto (Pontevecchio Bologna) con un probante 22.01, quinto allievo italiano di sempre, incalzato da Francesco Pagliarini (Atl. Fano Techfem, 22.11), già terzo nei 60 e di nuovo in caccia del podio.

STREAMING - I Campionati Italiani Allievi indoor di Ancona sono trasmessi in diretta streaming integrale su www.atletica.tv nelle giornate di sabato 11 (dalle ore 10.30) e domenica 12 febbraio (dalle 9.00).

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