A Sesto Brugnetti sfida i cinesi e Adams



Fervono i preparativi per la tappa italiana del Grand Prix Iaaf di marcia che si disputerà come di consueto il 1 maggio a Sesto San Giovanni. La quarta prova della challenge internazionale coincide con il più atteso appuntamento della stagione nazionale della marcia, prove titolate a parte: come di consueto alla gara lombarda parteciperanno i migliori nomi del panorama internazionale, basti pensare che sarà al via la nazionale cinese al completo, per un test molto sentito dai responsabili tecnici locali in funzione dei Mondiali di Osaka ma ancor più delle prossime Olimpiadi di Pechino. I fari dell’attenzione saranno tutti per Ivano Brugnetti, reduce dalla vittoria nella tappa portoghese e corroborato dall’ottima e vincente prestazione di domenica a San Pietro Clarenza. Gli avversari certamente non mancheranno a cominciare da coloro che gli hanno fatto compagnia sul podio di Rio Maior, l’australiano Adams e il norvegese Tysse, per continuare con il portoghese Vieira e gli spagnoli Odriozola e Garcia. Non ci sarà Fernandez, che il suo tecnico Korzeniowski tiene prudentemente a riposo in vista della Coppa Europa. Stesso discorso d’altronde per il nostro Alex Schwazer, che si sta allenando a pieno ritmo a Saluzzo per essere pronto per la trasferta in Gran Bretagna. E proprio in vista della gara inglese, la prova di Sesto costituirà un test fondamentale per la ricerca del quarto uomo che farà compagnia a Brugnetti, Schwazer e Rubino: in gara ci saranno tra gli altri Gandellini, Giungi, Trombetti. In campo femminile le principali azzurre anno declinato l’invito, per optare per una 10 km in pista ad Alessandria, una scelta tecnica dolorosa ma effettuata proprio pensando alle scorie di fatica che altrimenti rimarrebbero nei muscoli di Rigaudo e compagne in vista di Leamington. La gara delle ragazze dovrebbe quindi essere improntata sulla sfida fra la bielorussa Turava e la norvegese Platzer, classificatesi nell’ordine a Rio Maior. La gara femminile partirà alle 10, quella maschile (entrambe sulla distanza olimpica dei 20 km) alle 16. La prova, con partenza ed arrivo al Campo Dordoni, sui sviluppa su un circuito di 2 km da ripetere per 9 volte. g.g. Nella foto: Ivano Brugnetti, vincitore a Rio Maior (archivio Fidal)


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