A Rethymno si rivede Carabelli: 49.11



Positivi riscontri per i colori azzurri sono arrivati dal meeting di Rethymno, sull’Isola di Creta. La riunione greca ha riproposto ad alto livello Gianni Carabelli (Carabinieri), che nella seconda serie dei 400hs ha concluso al secondo posto correndo in 49.11, suo primato stagionale al di sotto del minimo di ammissione ai Mondiali di Osaka. Vittoria per l’americano Harris in 49.08. Nella prima serie successo del campione di casa, il greco Iakovakis in 48.51. Positiva anche la prestazione di Agnes Tschurtsachenthaler nei 3000 siepi vinti dalla rumena Casandra in 9:28.53. La portacolori dell’Sv Sterzing ha concluso al sesto posto correndo in 9:55.26, tempo che lima di oltre tre secondi il suo precedente primato personale e costituisce la terza prestazione italiana di sempre. Nella stessa gara 12. Marzena Michalska (Jaky-Tech) in 10:40.72. Sempre nel meeting greco erano presenti anche Andrea Bettinelli (FF.GG.), che nell’alto vinto dall’americano Harris con 2,27 è terminato quinto con 2,24, e Marco Lingua (FF.GG.), quinto con 73,48 nel martello vinto con 81,36 dall’ungherese Pars. Per il resto da segnalare il 10.03 di Usain Bolt (Jam) nei 100 metri davanti a Dixon (Usa/10.07) e il doppio 8,31 nel lungo degli americano Dwight Phillips e Btran Johnson, oltre al 12.57 dell’altra statunitense Lolo Jones nei 100hs. g.g. Nella foto: Gianni Carabelli (archivio Fidal)


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