A Palermo keniani favoriti nella maratona



Dopo l’edizione dello scorso anno coincidente con i Campionati Italiani di specialità, torna domenica prossima la Maratona di Palermo, per un’edizione che si prospetta estremamente importante nella storia della manifestazione siciliana. La grande campagna di promozione dell’evento ha portato a un interessante incremento di partecipazione: fra maratona e mezza maratona sono attesi al via 1.300 concorrenti, in rappresentanza di 24 Paesi: in gara ci saranno, confusi fra i tanti italiani, corridori provenienti da Giappone e Hong Kong, Usa e Cuba, Finlandia e Lituania. Anche quest’anno la gara, arrivata all’undicesima edizione, si prospetta come un confronto fra italiani e africani: stando alle liste di partecipazione, sarà difficile togliere la vittoria alla solita pletora di corridori keniani presenti, alcuni di ottimo lignaggio, a cominciare da David Kipkorir, atleta con un personale di 2h12:34, spesso presente nelle maratone italiane (lo ricordiamo vincitore lo scorso anno a Napoli e terzo a Firenze, mentre nel 2005 vanta il 5. posto a Torino in primavera e la vittoria a Montreal in 2h17:25). Contro di lui i suoi connazionali Elly Kiptarbei Tarus (con un personale di 2h12:11), Jeckly Kipchoge Biwott (2h12:55) e Joshua Bett (2h12:04), ma attenzione anche a Hillary Kiptanui, che esordisce sulla distanza dei 42,195 km forte di un primato sulla mezza di 1h02:31. Nella prova femminile c’è una netta favorita, che risponde al nome di Irene Cherop Loritareng, ventiduenne prodotto in evoluzione dell’incredibile serbatoio di talenti del Paese degli Altipiani. La gara prenderà il via domenica alle 9 da Via Libertà, all’altezza del Giardino Inglese. Il percorso prevede due giri da 21,097 km, un tracciato pressoché identico a quello degli altri anni, che alterna tratti più veloci a pezzi più impegnativi, andando a toccare tutti i luoghi più conosciuti e suggestivi della città. L’unica novità di quest’anno è costituita dall’attraversamento del Parco di Villa Niscemi, sede istituzionale del Sindaco, aggiungendo così un’altra icona della città a un percorso che tocca già il Parco della Favorita, il teatro Politeama Garibaldi e il teatro Massimo, la Cattedrale, i Quattro Canti e Palazzo dei Normanni. Presso il Giardino Inglese sarà allestito in settimana l’Expo, il villaggio dove saranno presenti numerosi stands e dove gli atleti potranno ritirare pettorale e pacco gara. Nella foto: una fase di gara dello scorso anno (foto organizzatori) File allegati:
- IL SITO DELLA MANIFESTAZIONE



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