"Peppe Greco", tris di Edwin Soi



Successo per l'edizione numero 21 del Memorial "Peppe Greco" che per la prima volta, sabato 25 settembre, ha avuto un'importante anteprima tutta "in rosa" sulle strade di Modica. A vincere è stata la keniana Sylvia Kibet, vice campionessa mondiale dei 10.000 metri. E’ stata lei a tagliare per prima il traguardo in 23:33, mettendosi alle spalle, grazie ad un esaltante sprint, l’etiope Ejegayehu Dibaba (23:35) e l’altra keniana Pauline Chewnig (23:36). La gara è entrata nel vivo a partire dal quinto giro, dopo un avvio a passo medio. Le africane infatti, dopo alcuni chilometri in cui hanno studiato il percorso, hanno impostato il ritmo e fatto selezione. Brava a resistere fino alla fine il bronzo europeo della maratona, Anna Incerti (Fiamme Azzurre) che si è staccata solo all’ultimo giro, concludendo la gara al nono posto (23:52). Quattordicesima (24:24), quindi, l'altra maratoneta azzurra Deborah Toniolo (Forestale). Il giorno seguente nell'attesa prova maschile di Scicli, Edwin Soi ha portato a tre la sua collezione di vittorie in questa classica internazionale siciliana. Il keniano, che ha fermato il cronometro a 29:17, dopo aver vinto l’edizione 2008 e 2009, ha dovuto faticare e non poco per avere ragione dell’agguerrita concorrenza di quest’anno. Dopo i primi due giri in cui i battistrada hanno mantenuto un ritmo blando, a partire dal terzo passaggio il gruppo si è allungato con i due azzurri Andrea Lalli (Fiamme Gialle) e Daniele Meucci (Esercito), bronzo europeo dei 10000. La pattuglia africana ha iniziato ad imporre il ritmo da metà gara (15:10 il passaggio al quinto dei 10 km complessivi). Rimasti in cinque all’ottavo giro, al comando è salito il campione del mondo juniores dei 10000, Dennis Masai davanti a Tariku Bekele, Soi, Gebresadit e Lucas Rotich. L’ultimo chilometro, coperto in 2:38, ha visto, quindi, aumentare l'andatura sino allo sprint finale vincente di Edwin Soi (29:16) su Tariku Bekele (29:17) e Masai (29:17). In chiave azzurra, settimo Lalli (30:14), ottavo Meucci (30:14) e decimo il finanziere Stefano Scaini (30:11). 

CUSMA NEWYORKESE - Nono posto per l'ottocentista azzurra Elisa Cusma (Esercito) che domenica ha preso parte alla Fifth Avenue Mile di New York. L'azzurra ha impiegato 4:28.50 per attraversare i 1.609 metri del percorso. Vittoria alla statunitense Shannon Rowbury, bronzo iridato dei 1500 che con 4:24.12 ha confermato il successo dell'edizione 2009. Tutto a stelle e strisce anche il resto del podio femminile dove sono salite nell'ordine Sara Hall (4:24.34) e Erin Donohue (4:24.40). Al maschile, invece, vittoria al marocchino Amine Laalou che supera in volata, 3:52.83 a 3:53.30, l'iridato dei 3000 indoor Bernard Lagat (3:53.30) e il britannico Andy Baddeley (3:53.34).

Nella foto, la partenza della prova maschile del Memorial "Peppe Greco" 2010 (foto Organizzatori)



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