Nadia Battocletti a Trieste

Battocletti ok, U23 azzurri vincenti a Trieste

Passerella trionfale per Nadia Battocletti alla Corsa dei Castelli di Trieste, ma anche la festa dei giovani azzurri che fanno il pieno di successi nell’incontro internazionale under 23 di corsa su strada con quattro vittorie, due individuali e due a squadre. Alla prima gara dopo le due medaglie iridate, la stella del mezzofondo si gode il tifo del pubblico e domina facilmente nei 10 chilometri in 32:52 sul traguardo in piazza Unità d’Italia. Non è mai in discussione il primo posto della pluricampionessa europea Battocletti, argento nei 10.000 e bronzo nei 5000 un mese fa ai Mondiali di Tokyo, che ha cominciato a lavorare in vista della rassegna continentale di cross di metà dicembre in Portogallo. “Ho corso bene nella prima uscita dall’inizio della preparazione invernale in cui ho svolto finora solo pochi allenamenti”, racconta la trentina delle Fiamme Azzurre. “Da Trieste riparte tutto e sono contenta del risultato, raggiunto con semplicità e felicità. Bella giornata qui, mi sono divertita”. La vicecampionessa olimpica dei 10.000 metri chiude con ampio margine nei confronti di Joyce Mattagliano (Atl. Brugnera Friulintagli, 34:03) e Caterina Stenta (Trieste Atletica, 35:56). Assolo anche al maschile con il sudafricano Maxime Chaumeton in 27:50 sull’ugandese Hosea Chemutai (29:03) e sull’azzurro Yassin Bouih (Fiamme Gialle), terzo in 29:34 nella gara scattata dal Castello di Miramare, condizionata dal vento contrario che ha soffiato costante in faccia agli atleti facendo perdere secondi preziosi sul riscontro finale.

C’è sempre l’Italia davanti a tutti nella terza edizione del match giovanile. Tra le donne l’umbra Melissa Fracassini, nona l’anno scorso e specialista dei 1500 metri, fa centro con il record personale di 33:54 staccando la svizzera Fabienne Müller (34:00) e l’inglese Rebecca Flaherty (34:04) ma per il successo della squadra femminile sono decisivi anche il quarto posto di Francesca Mentasti che si migliora con 34:13 e il sesto di Laura Ribigini (34:32), settima la gemella Elena Ribigini (34:39). In classifica le azzurre con 11 punti mettono in fila Inghilterra (17) e Svizzera (22). “Una gara bellissima, è andata molto meglio dell’anno scorso - le parole dell’azzurra Fracassini - perché conoscevo di più il percorso, avevo maggiore esperienza, anche se è comunque una distanza nuova per me”. Al maschile non poteva esserci miglior debutto in Nazionale per il piemontese Amorin Gerbeti che vince in 29:22 superando Stefano Benzoni, sceso a 29:24, e lo svizzero Nino Freitag (29:25) in una sfida molto combattuta. “Siamo riusciti a rispettare la tattica della vigilia - commenta Gerbeti - rimanendo in gruppo all’inizio, anche per proteggerci dal vento. Quando è stato il momento di partire l’abbiamo fatto. Era il 7° km, fino a quel momento abbiamo corso a 3:00 o anche 3:05 ogni mille metri, poi abbiamo cambiato ritmo in maniera violenta, passando a 2:50 per fare l’ultimo chilometro in 2:37 e sono felicissimo”. Con quattro azzurri nei primi sei, grazie alla quinta posizione di Francesco Ropelato (29:45 PB) e alla sesta di Domenico Farina (29:48), il team maschile italiano totalizza 8 punti per sconfiggere anche in questo caso l’Inghilterra e la Svizzera, seconda e terza rispettivamente con 20 e 27 punti. Presenti in tutto nove nazioni, al via anche Armenia, Danimarca, Repubblica Ceca, Romania, Serbia e Slovacchia.

(foto Nicolas Miglioresi e Emanuele Pierro/organizzatori)

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Gli under 23 azzurri sul podio