Weir 21,55 a Kladno, Sabbatini seconda a Turku

13 Giugno 2023

Azzurri nei meeting all’estero: il campione europeo indoor battuto soltanto dal pesista ceco Stanek, la mezzofondista allo stagionale di 4:03.88 nei 1500. Fofana 13.43 a un centesimo dal personale

RISULTATI TURKU - RISULTATI KLADNO

In chiave azzurra è il 21,55 di Zane Weir il miglior risultato del pomeriggio azzurro a Kladno. Il campione europeo indoor del peso offre un’altra prestazione di valore internazionale e chiude al secondo posto in Repubblica Ceca, battuto soltanto dal padrone di casa Tomas Stanek che si esprime in 21,64. In pedana a soli due giorni dalla Finale Oro dei Societari di Palermo, l’azzurro delle Fiamme Gialle piazza subito un 20,82 in apertura e poi al secondo turno trova il lancio migliore della giornata. Nella sua serie anche un 21,46 al quinto lancio, a riprova della costanza di rendimento raggiunta. Per la terza volta in meno di un mese Weir ha superato i ventuno metri e mezzo: prima di oggi anche ad Halle il 20 maggio (21,74) e a Savona quattro giorni dopo (21,60). A sua volta reduce dalla tripla fatica di Palermo, che nel suo caso ha spinto l’Atletica Firenze Marathon al primo scudetto della storia, Joao Bussotti (Esercito) guadagna la terza piazza nei 1500 metri con 3:40.78, stringendo i denti nel finale per mantenere la posizione, sulla scia del danese Kristian Uldbjerg Hansen (3:39.14) e del marocchino Hafid Rizqy (3:39.37). Nello sprint, doppio impegno per Irene Siragusa (Esercito) che prima corre in 11.65 nei 100 (+0.1) e poi in 23.67 (-0.2) nei 200 (terza). Nei 400 metri è quarta Alice Mangione (Esercito) con 52.72, quinto posto per Erika Furlani (Fiamme Oro) nell’alto con 1,75 e tre errori a 1,79, settimo nel martello Giorgio Olivieri (Carabinieri) con 72,05. Diego Pettorossi (Libertas Unicusano Livorno) 21.22 nei 200 (-0.5).

Bel secondo posto a Turku, nella tappa Gold del Continental Tour, per Gaia Sabbatini. La mezzofondista azzurra, autrice di un rettilineo finale tutto in rimonta, sfiora il successo in Finlandia nei 1500 metri con il tempo di 4:03.88, primato stagionale e terza prestazione in carriera: soltanto al Prefontaine Classic di Eugene del 2022 (4:01.93) e alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021 (4:02.25) ha corso più forte di così. La teramana delle Fiamme Azzurre paga la ricerca di una traiettoria interna nel rettilineo opposto a quello conclusivo, che non le permette di uscire dal caos del gruppo, e soltanto nella curva finale riesce a farsi spazio e risalire posizioni, fino a sfidare (e superare) negli ultimi cento metri la britannica Ellie Baker (4:03.95) e arrivare a un soffio dalla vincitrice irlandese Sarah Healy (4:03.85). Al di là del tempo, la prova dei Paavo Nurmi Games è una notizia confortante perché restituisce un’atleta in forma dopo l’infortunio invernale. Nella stessa gara chiude al nono posto Federica Del Buono (Carabinieri) con 4:06.29. Di qualità anche la prestazione di Hassane Fofana (Fiamme Oro) che nei 110hs accoppia un 13.46 (+1.1) in batteria e un 13.43 in finale (+0.3) a un solo centesimo dal primato personale di due anni fa: per l’ostacolista c’è il terzo posto alle spalle dello statunitense Jamal Britt (13.32) e del brasiliano Rafael Pereira (13.41). Quinto posto per Sara Fantini (Carabinieri) nel martello: il bronzo europeo lancia a 70,37, al quarto turno, nella gara che ripropone il duello tra la statunitense oro mondiale Brooke Andersen (76,45) e la canadese d’argento Camryn Rogers (76,21). È sesta l’altra medagliata europea Dariya Derkach (Aeronautica), 13,71 (+1.8) nel triplo, vinto dalla giamaicana Shanieka Ricketts (14,20/+0.7). Settimo con il miglior tempo personale dell’anno l’ottocentista Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro) ancora alla ricerca della migliore tattica di gara e della giusta posizione nel gruppo: rimane chiuso all’inizio del secondo giro e di nuovo all’ingresso del rettilineo finale, ma riesce comunque a correre in 1:45.69. Nei 400hs Rebecca Sartori (Fiamme Oro) firma il primato stagionale con 56.01 (ottava). Out nella batteria dei 100hs seppur con un buon 13.04 (+0.6) Elisa Di Lazzaro (Carabinieri).

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