Triplo Greco 17,24 ad Ancona

21 Gennaio 2012

L'azzurro delle Fiamme Oro ottiene il "minimo" olimpico per Londra e diventa il terzo italiano di sempre al coperto

Exploit di Daniele Greco ad Ancona. Il salentino - 23 anni da compiere il prossimo 1° marzo - ha aperto il 2012 nel migliore dei modi. Sulla pedana del Banca Marche Palas il triplista delle Fiamme Oro è stato protagonista di una serie di salti in crescendo, inaugurata con 16,31, proseguita con 16,58 e culminata con un sorprendente hop-step-jump di 17,24. E' in assoluto il suo miglior salto in carriera. L'allievo del tecnico Raimondo Orsini vantava, infatti, finora un 16,95 indoor (primato nazionale Promesse stabilito nel 2010) e un 17,20 all'aperto, grazie al quale nel 2009 si era laureato Campione Europeo under 23. E soprattutto questa misura gli permette di raggiungere lo standard di partecipazione sia per i Mondiali Indoor di Istanbul (17,00) che per i Giochi Olimpici di Londra (17,20). A livello statistico, Greco per merito della performance di oggi diventa il terzo miglior italiano di sempre dietro al 17,73 con cui Fabrizio Donato nel 2011 ha conquistato l'argento agli Euroindoor di Parigi e al 17,32 che a Lisbona nel 2001 portò Paolo Camossi al titolo mondiale indoor. L'azzurro balza, inoltre, in cima alla freschissime liste mondiali al coperto del 2012. L'anno scorso aveva vestito la maglia azzurra agli Europei Indoor (8°) e agli EuroUnder23 di Ostrava dove, però, un infortunio in gara non gli aveva permesso di andare oltre il quarto posto finale. Dopo un progressivo periodo di recupero, era rientrato alle competizioni il 24 settembre a Sulmona (AQ) per la Finale Oro dei Societari portando a casa una preziosa vittoria per i colori del club civile di provenienza della Bruni Vomano.

"Non pensavo proprio di stare così già alla prima gara! - commenta entusiasta Greco - Spero che questo sia l'anno giusto per prendermi finalmente un po' di soddisfazioni dopo due stagioni martoriate dagli infortuni. Anche se mercoledì in allenamento un piccolo problema alla schiena mi aveva fatto un po' tremare, ma per fortuna non era nulla di grave ed oggi è andata così. Un ringraziamento speciale al mio club, le Fiamme Oro, che mi è sempre accanto. Mi alleno tra casa mia e il centro Fiamme Gialle di Castelporziano (Roma) con la supervisione anche di Roberto Pericoli. Ora spero di trovare spazio in un meeting all'estero. Ho una gran voglia di fare risultati e di rivedere presto quei 17 metri".

SECCI SI MIGLIORA: 18,71 - Sempre ad Ancona buoni risultati anche nel getto del peso, con il record personale di Daniele Secci che ottiene 18,71 al suo debutto nella categoria promesse. Una misura arrivata al terzo lancio per il finanziere romano, che la scorsa estate ha conquistato la medaglia d’argento agli Europei under 20. Tra gli juniores, netto progresso del casertano Antonio Laudante (Arca Atl. Agro Aversano): 18,77 al primo tentativo, per diventare il terzo nella lista italiana all-time di categoria con l’attrezzo da 6 kg. Gare combattute sui 60 ostacoli.

Successo in finale di Giovanni Mantovani (Aeronautica) nel tempo di 8.03 per abbassare di un centesimo il primato personale, davanti ai compagni di squadra Giorgio Berdini, secondo in 8.07, e Andrea Cocchi, 8.14, ribaltando l’esito della batteria vinta da Berdini con 8.03 su Cocchi, 8.07. Nel mezzofondo, Touria Samiri (N.Atl. Fanfulla Lodigiana) conquista i 3000 metri in 9:49.34. Sui 60 ostacoli si impone la fiamma azzurra Cecilia Ricali con 8.81, piazza d’onore a Enrica Cipolloni (Fiamme Oro) in 8.93 dopo aver corso la batteria in 8.89. Sei metri esatti nel salto in lungo per Valeria Canella (Fiamme Azzurre) e il peso va ad Elena Carini (Esercito) con 15,64. Quattordici serie nei 200 metri femminili: la più veloce è la promessa Martina Amidei (Cus Torino) in 24.45, seguita dalla junior Flavia Battaglia (Audacia Record) con 24.81, invece l’allieva Roberta Del Gatto (Sport Atl. Fermo) corre in 25.65. Sui 3000 metri maschili, affermazione di Fabio Villari (Atl. Brugnera Friulintagli) in 8:28.02. Sfiora il suo miglior risultato sui 200 metri il velocista pesarese Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata), campione italiano juniores all’aperto: per lui vittoria con 21.93, superando Filippo Costanti (Atl. Firenze Marathon), 22.00. Al via su questa distanza ben 99 atleti, distribuiti in 21 diverse serie. Sulla pedana dell’alto, 2,21 del finanziere Andrea Lemmi.

MODENA - Grande partecipazione nelle prove di sprint all'impianto coperto de La Fratellanza 1874 con 30 batterie maschili e 15 femminili. Il più veloce dei turni di qualificazione è stato lo junior Giovanni Galbieri (Insieme New Foods VR), 6.87 come il coetaneo e corregionale Alessandro Pino (Atl. Vicentina), che in finale ha superato tutti fermando il cronometro a 6.88. Al femminile, invece, vittoria e primato personale per l'ex junior azzurrina Gloria Hooper (Forestale) che in finale con 7.54 (7.55b) ha avuto la meglio su Elena Sordelli (Camelot/7.57) e Manuela Grillo (Forestale/7.61). Sulle barriere dei 60hs arrivo spalla a spalla tra Carlo Giuseppe Redaelli (Atl. Riccardi) e la promessa Hassane Fofana (Bergamo 1959 Creberg). Tempo 7.99 per entrambi con il primo a spuntarla al fotofinish per una questione di millesimi. Terzo il finanziere Stefano Tedesco (8.00) e quarto il decatleta-ostacolista Michele Calvi (Esercito/8.05). Ad aggiudicarsi la prova femminile è stata, invece, Sara Balduchelli (Camelot) con 8.59.

FIRENZE - Ad una settimana dall'appuntamento con i Tricolore di prove multiple indoor di Ancona, Francesca Doveri (Esercito) si è messa oggi alla prova sul pistino indoor dello Stadio Ridolfi. L'eptaleta azzurra ha corso in 8.34 in 60hs sfiorato il personale (8.30 nel 2011) e con 7.59 è stata anche la più veloce delle batterie dei 60 piani davanti alla junior Anna Bongiorni (Forestale), 7.71 (7.72 in finale).

a.g.

Ha collaborato Luca Cassai (CR FIDAL Marche)



Condividi con
Seguici su: