Savona, Tortu è subito record: 10.15!

25 Maggio 2017

L'argento mondiale under 20 esordisce con il primato nazionale di categoria, a 3 centesimi dallo standard di iscrizione per i Mondiali di Londra. Da record anche la junior Di Lazzaro: 13.24 sui 100hs.

di Alessio Giovannini

Filippo Tortu, l'atleta più atteso del 6° Meeting Internazionale di Savona, dà il La al suo 2017 all'aperto con un grandioso 10.15 (+0.9): record italiano junior dei 100 metri. Il lombardo di origini sarde, 19 anni ancora da compiere, migliora così di 4 centesimi il primato da lui stesso stabilito con 10.19 in semifinale agli Europei di Amsterdam 2016. Il giovane sprinter delle Fiamme Gialle, argento mondiale under 20 e tricolore assoluto, diventa così il sesto sprinter italiano di sempre. Nel ranking europeo Filippo che è allenato da papà Salvino, si installa all'ottava posizione delle liste stagionali assolute e al vertice di quelle U20. Un crono che attualmente lo vede al secondo posto delle graduatorie mondiali di categoria ad appena tre centesimi dallo standard di iscrizione (10.12) per i prossimi Mondiali di Londra. In batteria l'azzurro aveva tagliato il traguardo in 10.21 (+1.1). L'8 giugno Tortu è atteso in pista sui 200 metri a Roma con le star del Golden Gala Pietro Mennea, dopo un'altra possibile uscita sui 100 il 4 giugno al Gavardo Meeting.

“E' una gioia incontenibile! - esclama Filippo Tortu poco dopo la finale - Questo 10.15 è forse uno dei pochi tempi inaspettati della mia carriera. Di solito so cosa attendermi in base ai riscontri in allenamento, oggi invece ho sorpreso me stesso, perché di certo non credevo di fare il mio record. In batteria sono partito molto male e per questo volevo riscattarmi, avevo davvero voglia di correre forte. In finale avere al fianco Tumi che è partito come un razzo è stato molto sfidante. Per fortuna, dai 60 metri in poi sono riuscito a passare in testa”. Continua l'azzurro: “I 200 al Golden Gala? È tanto tempo che non affronto questa distanza, e onestamente non so cosa aspettarmi. Di certo non vedo l’ora di andare a Roma e correre sulla pista dello Stadio Olimpico perché deve essere un'emozione fantastica! Il 19.90 a Shanghai di Noah Lyles, mio avversario ai Mondiali U20 dello scorso anno, è stato spettacolare! Chissà l'8 giugno a me cosa dirà il cronometro...”. Qualche giorno prima ci sarà un'altra finale che per Filippo è molto importante: "Che io sia un grande tifoso juventino non è un mistero. Il 3 giugno mi sarebbe piaciuto andare a Cardiff per la finale di Champions, ma in questo periodo non è possibile. Non mi sbilancio sul risultato anche perché oggi voglio dire grazie alla Curva Tortu che è venuta a sostenermi a Savona: mio padre, mia madre, mio fratello Giacomo, mia nonna e tantissimi amici. Non potevo deluderli!".

SULLA SCIA DI SUPER PIPPO - La pista del Fontanassa anche quest'anno si rivela amica degli sprinter. E così in finale alle sue spalle si fa notare il progresso di Federico Cattaneo (Atl. Riccardi Milano) sceso a 10.28 davanti al 10.29 del recordman nazionale indoor Michael Tumi (Fiamme Oro) che in batteria aveva fatto meglio di due centesimi (10.27/+1.2). In luce l'ancora 19enne Wanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano) capace di togliere ben 13 centesimi al PB, 10.40. Brilla il giovane siciliano Nicholas Artuso (Atl. Villafranca), leader della finale B con un 10.42 (+0.8) che ne fa il quinto junior italiano di tutti i tempi. 10.32 (+1.8) in batteria per Jacques Riparelli (Aeronautica) che ha poi rinunciato ad andare sui blocchi per l'ultimo scontro.

VIDEO | SAVONA MEETING: FILIPPO TORTU VINCE I 100 METRI IN 10.15 (+0.9), RECORD ITALIANO JUNIOR

DI LAZZARO BOOM: 13.24 SUI 100HS! - In attesa del suo 19esimo compleanno il 5 giugno, Elisa Di Lazzaro si è già fatta un bel regalo. 13.24 (+0.8) per la giovane ostacolista del CUS Parma che si impossessa così del record italiano junior dei 100hs. Demolito il precedente primato nazionale di Veronica Borsi (13.49 il 6 agosto del 2005 a Marsiglia). L'exploit della Di Lazzaro vale ben 29 centesimi di personal best per un crono che supera anche il 13.29 centrato dall'italo-finlandese Manuela Bosco il 19 luglio del 2000 a Tampere. In termini statistici, la giovane allieva del tecnico Maurizio Pratizzoli si installa al secondo posto delle liste europee stagionali under 20 e fa il suo ingresso, in nona posizione, nel top10 di quelle assolute italiane alltime. Senza dimenticare che l'azzurrina con 8.22 detiene già anche il record italiano di categoria dei 60hs, specialità in cui a febbraio si è laureata tricolore assoluta.

VIDEO | SAVONA MEETING: ELISA DI LAZZARO DEMOLISCE IL PRIMATO JUNIOR DEI 100HS, 13.24!

PERSONAL BEST: ALLOH 11.37, PERINI 13.62 - Dalla pista arrivano anche i progressi di altri due azzurri. La velocista Audrey Alloh (Fiamme Azzurre), dopo 3 anni, rimette mano al suo miglior tempo sui 100 metri, guadagnando 5 centesimi di PB. La vittoria oggi è sua in 11.37 (+1.5), ottava italiana alltime. Sulle barriere dei 110hs è, invece, la volta del lombardo Lorenzo Perini (Aeronautica) che si fa largo nel duello con il tricolore assoluto Hassane Fofana (Fiamme Oro). Tra i due nel meeting ligure finisce 13.62 a 13.86 (-0.1) con Perini che porta a casa 5 centesimi di miglioramento. 200 metri al campione italiano assoluto Eseosa "Fausto" Desalu (Fiamme Gialle) che precede 20.73 a 20.80 (+1.5) il compagno di club Diego Marani che, dopo due stagioni difficili, si riaffaccia sotto i 21 secondi. Infrangono la stessa barriera - in questo caso per la prima volta in carriera - anche Lodovico Cortelazzo (Assindustria Sport Padova) 20.80 e Gaetano Di Franco (Enterprise Sport & Service) 20.97. Progressi per il quattrocentista Brayan Lopez (Athletic Club 96 Alperia) che tiene a bada in 46.90 Roberto Severi (CUS Pro Patria Milano) 46.92. I 400 delle donne vedono l'affermazione della romena Andrea Miklos in 53.22 sull'azzurra Gloria Hooper (Carabinieri) che con 53.40 archivia il suo terzo miglior tempo sul giro di pista.

CAVAZZANI: CONFERMA AL CENTIMETRO - Ci era arrivato vicinissimo al secondo salto (16,51/+0.7), ha centrato l'obiettivo al quinto: 16,52 (+0.6). Il triplista Daniele Cavazzani (Studentesca Rieti Milardi) pareggia il suo miglior hop-step-jump di sempre datato 2014. Nel lungo l'azzurra Tania Vicenzino (Esercito) atterra a 6,33 (+1.1) battendo l'elvetica Irene Pusterla (6,26/+0.2). Nel peso Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) torna oltre i 19 metri, 19,01 per il lanciatore reatino sul compagno di squadra Andrea Caiaffa (18,39). Mauro Fraresso (Fiamme Gialle) si prende la vittoria del giavellotto grazie ad un'ultima spallata da 77,01 che sorprende Antonio Fent (Carabinieri) 75,60 e Roberto Bertolini (Fiamme Oro) 72,58. Al femminile Sara Zabarino (California Sport & Fitness) lancia 51,02 e diventa la sesta giavellottista junior italiana di sempre.

IEZZI EGUAGLIA KADDARI - C'è anche una cadetta che si lascia trascinare dal mood del momento. E' la 15enne lombarda Alessandra Iezzi (Atl. Estrada) che sfreccia in 9.77 (+1.4) sugli 80 metri e pareggia al centesimo la migliore prestazione nazionale under 16 di Dalia Kaddari (Cagliari, 5 giugno 2016). La scorsa settimana a Busto Arsizio (Varese), la Iezzi con 12.05 aveva già sfiorato la MPI dei 100 metri (12.04 di Rebecca Menchini nel 2016).

RISULTATI/Results

VIDEO | RIVEDI LA REGISTRAZIONE INTEGRALE DEL SAVONA MEETING 2017

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Elisa di Lazzaro (foto Renai/FIDAL)


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