Master: ancora primati ad Arezzo

09 Luglio 2016

Proseguono i record nella seconda giornata della rassegna tricolore “over 35”

Anche la seconda giornata dei Campionati Italiani Master, in pieno svolgimento ad Arezzo, regala emozioni e risultati notevoli davanti a una tribuna affollata di pubblico, e cadono altre migliori prestazioni nazionali. Due record portano la firma di Patrizia Pasini, protagonista di una doppia impresa. La portacolori dell’Atletica Virtus Castenedolo incrementa di quattro centimetri il suo limite tricolore del salto in lungo SF55 con 4,44 (-0.2) al mattino, poi nel pomeriggio realizza anche quello della staffetta 4x100 in 55.77 correndo la terza frazione per passare il testimone alla sorella gemella Paola Pasini, in un quartetto lanciato da Mariuccia “Fausta” Quilleri e Barbara Ferrarini. Un primato storico viene battuto nei 100 metri SF70, per merito di Giusy Sangermano (Trieste Atletica) che in 16.30 (+0.2) toglie otto centesimi al record stabilito da Emma Mazzenga nel 2003. Al maschile, la 4x100 SM55 dell’Olimpia Amatori Rimini sfreccia in un notevole 47.20 con Zaccaria Facchini, Paolo Mazzocconi, Franco Zamagni e il lunghista Gianni Becatti, invece l’Atletica Ambrosiana (Galdino Rossi, Giovanni Lambri, Romano Carniti, Roberto Vaghi) si impadronisce del primato SM75 con 1:01.84 e nel lungo SF75 Maria Lategana (Cus Lecce) atterra a 2,52 (+0.9).

Spettacolari le gare dei 100 metri: gran duello nella categoria SM50 con Walter Comper (Atl. Virtus Castenedolo) che in 11.48 (+0.1) precede Alfonso De Feo (Romatletica Footworks), secondo con 11.50 ma poi vincitore dei 400 metri in 53.06. Sul rettilineo dello sprint si fa notare anche Susanna Giannoni (Assi Giglio Rosso Firenze) con 13.94 (+1.1) sui 100 SF55 a un paio di centesimi dal suo primato italiano, ottenuto due anni fa a Modena, e nella fascia di età inferiore Miriam Di Iorio (Us Aterno Pescara/SF50) in 13.31 controvento (-1.2), con Lucilla Fiori (Due Ponti) leader tra le SF45 nel crono di 13.40 (-0.8). Al maschile Roberto Paesani (Lazio Runners Team) è il dominatore nella gara SM70, come già avvenuto nella stagione indoor, e conferma di essere uno dei nomi nuovi in campo nazionale. Quest’anno il romano ha già stabilito i primati italiani di categoria in tutte le prove di velocità: nella rassegna tricolore prevale con 13.61 (+2.5) sui 100 e quindi 1:05.05 sui 400 metri. Laureato in fisica, è stato insegnante al liceo, poi ha ripreso l’attività sportiva nel 2011 a Villa Ada con l’intenzione di dedicarsi al mezzofondo. Nel 2013 è tornato all’agonismo da sprinter, 49 anni dopo l’ultima volta: quasi mezzo secolo senza gare.

A partire da quel momento si è migliorato a ripetizione, grazie alla sua integrità e curando l’alimentazione, a base di verdure crude, anche se il suo obiettivo principale rimane il benessere.

Ma quella di Arezzo è una vera festa dello sport con spettatori d’eccezione come Giuseppe Gentile: il leggendario triplista azzurro, bronzo olimpico di Messico ’68 ed ex primatista mondiale, effettua le premiazioni di alcune staffette maschili. Nella moltitudine di titoli assegnati, diversi atleti conquistano più di un successo: Maria Costanza Moroni (Gs Ermenegildo Zegna/SF45) completa il tris con 5,26 (-0.1) nel lungo e 59.34 sui 400, dopo aver corso i 100 ostacoli in 12.36 (+2.3) nella giornata di apertura. Due vittorie per Lamberto Boranga (Olimpia Amatori Rimini/SM70), l’ex portiere di serie A, campione dell’alto SM70 a quota 1,33 e nel peso con 11,15. Sempre nella pedana dell’alto Marco Mastrolorenzi (Romatletica Footworks) supera 1,75 e poi tenta il record SM55, come la toscana Sandra Dini (Atl. Sandro Calvesi) nella stessa categoria femminile con 1,35.

Particolarmente significativa in mattinata la cerimonia di intitolazione dell’impianto di Arezzo a Enzo Tenti, dirigente che è stato presidente del comitato provinciale Fidal, oltre che figura carismatica del movimento. Presente il sindaco Alessandro Ghinelli, uno sportivo che ha praticato ginnastica artistica, insieme a due atlete locali: la primatista italiana juniores del salto triplo Benedetta Cuneo e la pluricampionessa tricolore del lungo nelle categorie giovanili Anna Visibelli, entrambe cresciute sotto la guida tecnica di Paolo Tenti, il figlio di Enzo. Sono intervenuti quindi fra gli altri Alessio Piscini, presidente del comitato regionale Fidal Toscana, e Gerardo Vaiani Lisi, presidente commissione master Fidal, mentre nella prima giornata ha assistito alla manifestazione il vicepresidente federale Mauro Nasciuti. Domani il gran finale dell’evento tricolore, che si chiuderà intorno alle ore 16 del pomeriggio.

Luca Cassai

MIGLIORI PRESTAZIONI ITALIANE DELLA SECONDA GIORNATA
4x100 SM55: Olimpia Amatori Rimini (Zaccaria Facchini, Paolo Mazzocconi, Franco Zamagni, Gianni Becatti) 47.20
4x100 SM75: Atletica Ambrosiana (Galdino Rossi, Giovanni Lambri, Romano Carniti, Roberto Vaghi) 1:01.84
Lungo SF55: Patrizia Pasini (Atl. Virtus Castenedolo) 4,44 (-0.2)
4x100 SF55: Atletica Virtus Castenedolo (Mariuccia Quilleri, Barbara Ferrarini, Patrizia Pasini, Paola Pasini) 55.77
100 SF70: Giusy Sangermano (Trieste Atletica) 16.30 (+0.2)
Lungo SF75: Maria Lategana (Cus Lecce) 2,52 (+0.9)

SEGUICI SU: Twitter: @atleticaitalia | Facebook: www.facebook.com/fidal.it

File allegati:
- RISULTATI/Results


Condividi con
Seguici su: