Lai accelera in Svizzera: 10.22 nei 100

11 Luglio 2020

Lo sprinter si migliora di due centesimi sui 100 metri in finale, nell’esordio a Bulle dopo il 10.32 della batteria: “Una bella conferma”. Notizie e risultati dai meeting italiani

Parte subito forte la stagione di Luca Lai sui 100 metri. A Bulle, in Svizzera, il velocista corre la finale in 10.22 con vento a favore ma entro la norma (+2.0) e migliora di due centesimi il record personale di 10.24 ottenuto un anno fa a La Chaux-de-Fonds, sempre in terra elvetica. Il 28enne sprinter sardo si era già messo in evidenza nella batteria con 10.32 (+1.9) al Meeting de la Gruyère e in entrambe le occasioni finisce alle spalle dello svizzero Silvan Wicki, autore di 10.23 e poi 10.11. Durante l’inverno il portacolori dell’Athletic Club 96 Alperia è sceso a 6.57 sui 60 indoor, diventando il sesto italiano di ogni epoca nella distanza in cui ha vinto il titolo tricolore nel 2019, invece sui 100 è stato terzo agli Assoluti di Bressanone nella scorsa estate con 10.44. Adesso sfiora l’ingresso nella top ten nazionale alltime dei 100 metri, per inserirsi al dodicesimo posto. Laureato in scienze infermieristiche, ha cominciato a svolgere la professione mentre nel tempo libero è un amante della musica (ha due chitarre elettriche) e della velocità anche sul go-kart. Al femminile la svizzera Ajla Del Ponte sfreccia in 11.08 (+0.7) nella finale dopo essersi migliorata in batteria con 11.10 (+1.5).

“È andata bene e sono davvero felice - commenta Luca Lai - ma è stata dura con tanti imprevisti da superare. Anche in gara, perché nella batteria dopo 80 metri ha avuto i crampi al polpaccio destro, che di solito non mi capitano. Mi sono detto di completare comunque la gara, cercando di rilassarmi, però dopo l’arrivo zoppicavo. Ho pregato per non averli in finale, sono tornato in pista con un po’ di timore e una partenza non efficiente come in batteria, ma sono riuscito a chiudere meglio pur essendo meno fresco. E poi i tre mesi del lockdown, trascorsi a Milano: ho comprato l’attrezzatura per allenarmi in casa, cercando di mantenere i livelli di forza e potenza, mentre per correre le ripetute andavo in un parcheggio sotterraneo. Non ho perso la motivazione, anche se in quel periodo non si vedeva la luce in fondo al tunnel, ma ho tirato avanti e il merito è anche del coach, mio fratello Alessandro. È stata una bella gara con lo svizzero Wicki che ho conosciuto in inverno, ci siamo stimolati a vicenda, e alla fine nonostante le previsioni avverse ha piovuto solo la notte scorsa, che però ha portato freddo e umidità al mattino. Per me è una bella conferma”. [RISULTATI/Results]

VIDEO | LUCA LAI 10.22 NEI 100 METRI A BULLE


ANCONA - Sfida combattuta sugli 800 metri ad Ancona, nella nona edizione del Memorial Luigi Serresi. Vince l’atleta di casa Simone Barontini (Fiamme Azzurre) con 1:47.30 e la seconda prestazione in carriera, non troppo distante dal crono di 1:46.87 realizzato nella scorsa stagione. Il 21enne anconetano, campione italiano in carica, trascina Gabriele Aquaro (Team A Lombardia) al record personale di 1:47.50. Per il brianzolo, classe ’97, c’è un ampio miglioramento di quasi un secondo (1:48.34 nel 2019) al termine di una gara condotta al comando prima di subire la rimonta nel rettilineo finale. [RISULTATI/Results]

NEMBRO - Torna l’atletica a Nembro, una delle cittadine della provincia di Bergamo maggiormente toccate dall’emergenza sanitaria. Il centro sportivo Saletti, che il 23 giugno ha ospitato la cerimonia in ricordo delle quasi duecento vittime, accoglie di nuovo le gare in una riunione regionale con temperatura intorno ai 20 gradi dopo un acquazzone nel primo pomeriggio. Troppo vento a favore nei 200 metri, vinti dall’azzurra Alessia Pavese (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) in 23.81 (+2.3) nei confronti di Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano, 24.29) e Marta Milani (Esercito, 24.46) mentre al maschile si impone Roberto Rigali (Bergamo Stars) in 21.46 (+1.1). Ma nei 100 ostacoli è contraria la brezza che frena Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), classe 2002, al debutto in 13.98 (-2.5) tra le barriere da 84 centimetri davanti alla coetanea Giorgia Marcomin (Osa Saronno Libertas, 14.07), con l’altro junior Samuele Maffezzoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 14.20 (-1.3) sui 110hs. Nell’alto exploit del 16enne Edoardo Stronati (Pro Sesto Atletica) che sale a 2,10 con nove centimetri di progresso. (ha collaborato Cesare Rizzi/FIDAL Lombardia) [RISULTATI/Results]

CASALMAGGIORE - Al giro di boa i campionati regionali di prove multiple a Casalmaggiore (Cremona). La tricolore assoluta Sveva Gerevini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) torna al via di un eptathlon dopo quasi un anno e chiude la prima giornata con 3285 punti: 14.45 (+1.1) sui 100 ostacoli, 1,63 nell’alto, 11,70 nel peso e 24.25 (-0.4) sui 200 metri. Il compagno di club Dario Dester, quinto nella scorsa stagione agli Europei under 20, scatta con il personale sui 100 in 11.03 (-0.5) proseguendo con 7,25 (-1.5) nel lungo, 12,88 nel peso, 2,01 nell’alto e 49.87 sui 400 per uno score parziale di 4022. [RISULTATI/Results]

SIENA - Ricomincia l’attività in Toscana e il primo test di allenamento certificato è quello del mattino a Siena, dedicato a salti e lanci. Nel martello inizia la stagione estiva dell’allieva Rachele Mori che parte da 68,12 con l’attrezzo di categoria da 3 chilogrammi. L’azzurrina arriva così a poco più di un metro dal personale di 69,24 che un anno fa, a Baku, l’ha portata a conquistare la medaglia d’argento al Festival olimpico della gioventù europea. Intanto la 17enne dell’Atletica Livorno (lo zio è Fabrizio Mori, ex iridato dei 400 ostacoli) riesce a incrementare il primato stagionale che era di 66,07 ottenuto all’inizio di febbraio mentre sempre in inverno, con il martello da 4 kg, aveva superato la migliore prestazione italiana under 18 con 60,95. (ha collaborato Andrea Bruschettini) [RISULTATI/Results]

FIRENZE - Nel suo debutto outdoor del 2020, a Firenze, la 17enne Idea Pieroni (Atl. Virtus Cr Lucca) supera 1,84 nell’alto alla prima prova. Poi l’azzurrina, cresciuta nella stagione indoor fino a 1,90, tenta per tre volte senza successo la quota di 1,87. Nel disco 38,36 del decatleta Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), a un soffio dal personale. [RISULTATI/Results]

BOLZANO - In Alto Adige, nella riunione di apertura a Bolzano, doppio impegno su distanze più brevi per la quattrocentista Petra Nardelli (Sudtirol Team Club) con 12.08 (+0.9) nei 100 e 24.73 (+0.1) sui 200 metri. [RISULTATI/Results]

l.c.

VIDEO | ANCONA: GLI 800 METRI CON BARONTINI E AQUARO

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