Palermo: Folorunso 52.19, Firenze-Brescia in testa

10 Giugno 2023

Weekend scudetto: l’ostacolista azzurra si conferma brillante nei 400 piani. Fortunato a segno nella marcia. Vittorie siciliane per Ala Zoghlami, Meli e Aprile. Ovazione allo stadio per Totò Antibo

di Nazareno Orlandi

A Palermo è il giro di boa: gli uomini dell’Atletica Firenze Marathon e le donne dell’Atletica Brescia 1950 chiudono in testa nella prima giornata della Finale Oro dei Campionati di Società Assoluti che domenica mattina decreterà i team campioni d’Italia assegnando gli scudetti dell’atletica. Per Firenze la vetta è il frutto di quattro vittorie (Cassano nei 100, Bussotti nei 1500, Contaldo nel triplo, Apolloni nel disco), che momentaneamente la collocano avanti a tutti con 97 punti su Studentesca Milardi Rieti (91) ed Enterprise Sport&Service (90). Per le campionesse in carica di Brescia invece i sigilli sono tre (Herrera nei 100, Mihai nella marcia, staffetta 4x100): 109 punti, davanti a Bracco Atletica (89) e Assindustria Sport (77). Tra i risultati principali del sabato di Palermo c’è il 52.19 di Ayomide Folorunso nei 400 metri, a conferma del buon momento di forma dell’ostacolista azzurra, anche in prospettiva Europei a squadre di Chorzow. Tre vittorie siciliane di fronte al pubblico dello Stadio delle Palme-Vito Schifani: Ala Zoghlami non ha rivali nei 3000 siepi (8:31.22), Riccardo Meli domina i 400 in 46.51, Giulia Aprile vince di rimonta i 1500 metri (4:13.84) ai danni di Ludovica Cavalli (4:13.86). Nei 100 metri 10.33 per Luca Cassano (+1.4), nei 100hs primato personale per Giada Carmassi con 13.08 (+1.9), nei 110hs Lorenzo Simonelli 13.63 ventoso (+2.4): in altra serie, con vento regolare, il 13.77 (+1.2) di Paolo Dal Molin al debutto stagionale all’aperto. Nella marcia dettano legge Francesco Fortunato (39:54.90 nei 10.000) e Alexandrina Mihai (PB nei 5000 con 22:10.14). In evidenza la staffetta 4x100 dell’Atletica Brescia 1950, un quartetto interamente azzurro con Johanelis Herrera, Gloria Hooper, Chiara Melon e Alessia Pavese (44.63). Nella cerimonia inaugurale, il presidente della FIDAL Stefano Mei ha ricordato il valore dell’atletica siciliana, celebrando il mito del mezzofondo azzurro Totò Antibo, a lungo applaudito dal pubblico e spettatore interessato: suo figlio Gabriele Antibo ha corso i 1500 metri con la maglia del Cus Palermo. Nella seconda giornata, domenica mattina, con diretta streaming su www.atletica.tv dalle 9 e differita su RaiSport dalle 18 alle 20, l’attesa è tutta per il salto in lungo con il primatista italiano U20 Mattia Furlani (alle 9.30) e sul peso con il vincitore del Golden Gala Leonardo Fabbri e il campione europeo indoor Zane Weir (alle 11.55). 

PALERMO 2023 | RISULTATI FINALE ORO CAMPIONATI DI SOCIETÀ ASSOLUTI

PROGRAMMA ORARIO e INFO UTILI

FOTOGALLERY (di Francesca Grana/FIDAL)

FOLORUNSO OK - Risposte positive nel giro di pista per Ayomide Folorunso (Cus Parma/Fiamme Oro) che sta trovando continuità su tempi intorno al ‘cinquantadue basso’: la primatista italiana dei 400hs timbra la distanza senza ostacoli in 52.19, non lontano dal PB di 52.01 centrato a fine maggio a Rehlingen, e mette in fila le altre staffettiste azzurre Anna Polinari (Atl. Brescia 1950/Carabinieri, 53.25) e Giancarla Trevisan (Bracco Atletica, 53.54). Tra gli uomini primeggia in casa il palermitano Riccardo Meli (Cus Palermo/Fiamme Gialle): 46.51 il crono con cui batte Lapo Bianciardi (Avis Barletta, 46.83). Un’altra vittoria siciliana è quella di Giulia Aprile nei 1500 metri, complice la rimonta finale su Ludovica Cavalli (Bracco Atletica): la portacolori dell’Atletica Firenze Marathon/Esercito (4:13.84) beffa la genovese (4:13.86) proprio nei centimetri conclusivi. Ed è una doppietta per il club fiorentino nei 1500, merito di Joao Bussotti (Esercito la sua società militare) che 3:44.70 tiene a bada le ambizioni di Peter Maru (Avis Barletta, 3:45.17). La marcia è terreno di conquista per Francesco Fortunato (Enterprise Sport&Service/Fiamme Gialle): nei 10.000 su pista, quando mancano sei giri dal termine, il recente vincitore della 20 km di Podebrady si libera di Andrea Cosi (Atl. Firenze Marathon) con cui aveva viaggiato in tandem per i primi otto chilometri. I tempi: Fortunato 39:54.90, Cosi 40:28.43. Al femminile, nei 5000, si migliora Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950) in fuga fin da subito e capace di 22:10.14.

IN PISTA: CASSANO 10.33, CARMASSI 13.08 PB - Nei 100 metri di Palermo duellano Luca Cassano (Atl. Firenze Marathon/Aeronautica) e Andrea Federici (Atl. Biotekna): un solo centesimo a separarli sul traguardo, 10.33 per Cassano, 10.34 per Federici, entrambi allo stagionale pareggiato (vento regolare +1.4) con il terzo posto per Junior Tardioli (prestito Studentesca Milardi Rieti/Educare con il Movimento) in 10.38. Al femminile il successo è per la staffettista azzurra Johanelis Herrera (Atl. Brescia 1950/Aeronautica) che si esprime in 11.61 (+1.0) e poi bissa la vittoria con la staffetta 4x100 insieme alle compagne di squadra dell’Atletica Brescia 1950 Gloria Hooper, Chiara Melon e Alessia Pavese (44.63). A proposito di staffette: tra gli uomini il trionfo nella 4x100 è per la Studentesca Milardi Rieti con Damiano Dentato, Jacopo Capasso, Matteo Bianchini, Junior Tardioli (40.51). È dagli ostacoli al femminile che arriva la conferma della crescita di Giada Carmassi (Atl. Brugnera Friulintagli): la friulana lima un altro centesimo al recente personale di Grosseto e si porta a 13.08 nei 100hs sfruttando un vento alle spalle di +1.9. È lei a prevalere nel testa a testa con Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) al traguardo in 13.22. Ostacoli al maschile (110hs) con la sfida a distanza tra gli azzurri Lorenzo Simonelli (prestito Avis Barletta/Esercito) e Paolo Dal Molin (Athletic Club 96 Alperia/Fiamme Oro): Eolo spinge Simonelli a un 13.63 ventoso (+2.4) che regala il bottino pieno di dodici punti mentre Dal Molin comincia la stagione con 13.77 (+1.2). Nei 3000 siepi è un assolo per l’idolo di casa Ala Zoghlami (Cus Palermo/Fiamme Oro) che saluta tutti dal primo metro e completa la prova in 8:31.22. Anche nelle siepi al femminile, seppur con proporzioni diverse, si scava il solco tra la prima (Linda Palumbo/Us Quercia) e tutte le altre: la trentina totalizza dodici punti grazie al suo 10:06.50.

IN PEDANA: ASTA A BRAZ - Nell’asta la leadership è per un campione olimpico: è il brasiliano dell’Avis Barletta Thiago Braz, a segno con 5,40 (tre errori a 5,50). Nell’alto Asia Tavernini (Us Quercia) sigla la misura migliore (1,82) davanti ad Aurora Vicini (Cus Parma) e Alessia Trost (Atl. Brugnera Friulintagli/Fiamme Gialle) entrambe a 1,80. Nel triplo Corinne Challancin (Atl. Firenze Marathon) con 13,18 (+0.4) supera di un centimetro Veronica Zanon (Assindustria Sport/Fiamme Oro) seconda in 13,17 (+0.3) e al maschile il 15,66 conclusivo di Federico Bruno (Athletic Club 96 Alperia, -1.5) non consente si scavalcare Simone Contaldo (Atl. Firenze Marathon) che con 15,73 (-0.2) indirizza la gara già al primo salto. Nel martello si impone Cecilia Desideri (Studentesca Milardi Rieti/Aeronautica) con 64,12. Federico Apolloni (Atl. Firenze Marathon) indossa nuovamente i panni dell’atleta e insieme al figlioletto Lorenzo festeggia sul podio la vittoria con 51,39 su Sebastiano Bianchetti (Studentesca Milardi Rieti/Fiamme Oro, 49,82) e Riccardo Ferrara (Cus Palermo/Carabinieri, 48,79). Giavellotto al lettone dell’Enterprise Sport&Service Janis Griva (76,10), tallonato da Michele Fina (Atl. Brugnera Friulintagli/Esercito) con 74,49. Peso a Monia Cantarella (Atl. Arcs Cus Perugia) con 16,07.

LA CERIMONIA INAUGURALE - “Da tre anni Palermo organizza una finale dei Campionati di Società Assoluti e stavolta ha meritato la più importante, la Finale Oro - le parole del presidente FIDAL Stefano Mei -. Stagione dopo stagione l’organizzazione sta facendo meglio e il Comitato Regionale siciliano guidato da Totò Gebbia si è superato, anche grazie all’interesse delle amministrazioni locali. Siamo felici che Palermo possa ritrovare la sua centralità nell’atletica: Totò Antibo, qui accanto a me, ne è la storica dimostrazione”. Con Mei, Gebbia e Antibo, hanno partecipato alla cerimonia di apertura anche il vicesindaco di Palermo Carolina Varchi,  l’assessore allo sport del comune di Palermo Sabrina Figuccia, il senatore Raoul Russo (Commissione permanente affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato). Tutti uniti per il definitivo rilancio dell’atletica in Sicilia.

TV E STREAMING - La Finale Oro dei Campionati di Società Assoluti sarà trasmessa in diretta streaming sabato 10 giugno su atletica.tv dalle 15.30 alle 18, diretta tv su RaiSport dalle 18 alle 20. Domenica 11 giugno diretta streaming su atletica.tv dalle 9, differita su RaiSport dalle 18 alle 20.

Finale Oro, Palermo, 10-11 giugno 2023
Uomini: Athletic Club 96 Alperia Bolzano, La Fratellanza 1874 Modena, Atletica Firenze Marathon, Cus Pro Patria Milano, Atletica Biotekna, Atletica Brugnera Friulintagli, Cus Palermo, Pro Sesto Atletica Cernusco, Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, Milone Siracusa, Gs Avis Barletta, Enterprise Sport&Service.
Donne: Atletica Brescia 1950, Bracco Atletica, Cus Pro Patria Milano, Atletica Brugnera Friulintagli, Atletica Libertas Unicusano Livorno, Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, Cus Parma, Assindustria Sport, Atletica Firenze Marathon, Atletica Arcs Cus Perugia, Atletica Cascina, Us Quercia.

CdS Assoluti 2023 - La composizione completa delle finali:  Uomini  -  Donne

FINALE ARGENTO - Nella Finale Argento di Bergamo massimo risultato con il minimo sforzo per il triplista Andy Diaz (Libertas Unicusano Livorno): indossando le scarpe di gomma, e non le chiodate, garantisce il successo al proprio club con 15,74 (-1.4) al primo salto, unico della sua gara. Un risultato da top ten mondiale dell’anno nei lanci: il lettone Patriks Gailums (Arca Atl. Aversa Agro Aversano) scaglia il giavellotto a 84,05, nona prestazione globale del 2023. Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è davanti a tutte nei 100hs con un altro tempo di valore (13.07/0.0) dopo il 13.01 di Lucca. I 1500 metri premiano Federica Del Buono (Atl. Vicentina/Carabinieri) con 4:08.48 ma può essere soddisfatta anche Micol Majori (Pro Sesto Atl.) per il personale a 4:11.07. Nel triplo 13,62 (+0.6) per Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina/Carabinieri), nel martello 67,47 per la campionessa del mondo U20 Rachele Mori (Atl. Livorno/Fiamme Gialle), nel disco Alessio Mannucci (Atl. Livorno/Aeronautica) comanda con 60,44, personale nel peso per Sara Verteramo (Battaglio Cus Torino, 15,56). In pista, 400 metri in 53.25 per Raphaela Lukudo (La Fratellanza 1874 Modena/Esercito), 100 in 10.37 per il britannico dell’Assindustria Sport Adam Gemili (vento nullo) [RISULTATI].

FINALE BRONZO - A Pietrasanta (Lucca) 11.57 (+1.4) nei 100 metri per Irene Siragusa (Atletica 2005/Esercito) nella prima giornata della Finale Bronzo. Nel peso Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) con 15,83 supera la discobola Daisy Osakue (Sisport/Fiamme Gialle, 15,58) in pedana al rientro dalla Diamond League di Parigi [RISULTATI].

FINALI B - Nella Finale B centro-nord di Vittorio Veneto (Treviso) Roberto Rigali (Bergamo Stars) corre in 10.52 nei 100 metri (-0.8), lo junior Matteo Di Benedetto (Team-A Lombardia) scende a 46.97 nei 400 [RISULTATI]. Nella Finale B centro-sud ad Agropoli (Salerno) notevole 10.13 nei 100 per il cubano Yenns Fernandez (Elite Giovani Atleti, -0.2). Il disco di Giovanni Faloci (Atl. Avis Macerata/Fiamme Gialle) atterra a 59,70 [RISULTATI].

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L'omaggio di Palermo per Totò Antibo (foto Grana/FIDAL)


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