Indoor: quattrocentiste ok, cresce Valensin

07 Gennaio 2024

In un test sui 60 ad Ancona si migliora Borga con 7.43, Mangione 7.48. L’allieva lombarda corre in 8.35 nei 60 ostacoli di Bergamo

Esordio sprint nella stagione al coperto per due quattrocentiste azzurre al PalaCasali di Ancona. Nella sfida dei 60 metri si prende il successo Rebecca Borga con 7.43 togliendo tre centesimi al personale dopo tre anni. La veneziana delle Fiamme Gialle riesce a battere Alice Mangione (Esercito), primatista italiana della 4x400 e argento europeo indoor in staffetta, che chiude in 7.48 nella giornata del suo debutto sulla distanza. Per entrambe in precedenza il tempo di 7.54 nel primo round in cui il miglior risultato parziale è della promessa Camilla Duri (Studentesca Rieti Milardi, 7.51) e si fa notare anche il 7.55 di Margherita Castellani (Atl. Arcs Cus Perugia), appena entrata nella categoria allieve. Al maschile 6.84 dell’umbro Matteo Napolini (Nissolino Sport) che supera Alessio Faggin (Fiamme Oro), 6.85 al rientro da quasi un anno di stop dopo essersi rivelato nel 2022 da junior correndo i 100 in 10.25. Nei 400 vittorie di Paolo Messina (Fiamme Gialle, 47.77) e Angelica Ghergo (Esercito, 55.49) con la neoallieva Caterina Caligiana (Atl. Capanne Pro Loco Athletic Team) a 55.91. [RISULTATI]

Sul rettilineo di Bergamo protagonista l’allieva Elisa Valensin nei 60 ostacoli. La milanese dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, 17 anni da poco compiuti, sfreccia in 8.35 nella gara con le barriere assolute da 84 centimetri e firma un crono di rilievo non solo per la sua fascia di età ma anche per quella superiore. Talento polivalente, nella scorsa stagione è stata finalista all’Eyof nei 400 ostacoli oltre che agli Europei under 20 sui 200 metri. Nella batteria l’azzurrina si esprime in 8.46 mentre l’eptatleta Sveva Gerevini (Carabinieri) completa un buon doppio test con 8.42 tra le barriere e 1,70 sulla pedana dell’alto. Tra gli uomini c’è il progresso nei 60 del campione europeo under 23 della 4x100 Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) sceso a 6.70 con quattro centesimi di miglioramento per superare Mame Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca, 6.74). [RISULTATI] Sempre in Lombardia, ma a Saronno (Varese), ritorno agonistico dopo quasi due anni di Filippo Cappelletti (Osa Saronno Libertas): record personale di 6.81 nei 60 metri per il ventenne sprinter, medaglia di bronzo nel 2021 agli Europei U20 con la 4x100 azzurra. [RISULTATI]

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