Indoor: Larissa Iapichino e giovani scatenati

14 Gennaio 2018

A Padova la 15enne figlia di Gianni e Fiona May, alla prima gara da allieva, firma la migliore prestazione italiana under 18 del pentathlon con 3707 punti e salta 6,12 nel lungo

Protagonisti i giovani dell’atletica, nella seconda domenica della nuova stagione indoor. Applausi a Padova per la 15enne Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon) che realizza la migliore prestazione nazionale under 18 nel pentathlon con 3707 punti al termine delle cinque gare in programma: 60 ostacoli, alto, peso, lungo e 400 metri. La doppia figlia d’arte di Fiona May, due ori mondiali all’aperto e due argenti olimpici nel salto in lungo, e di Gianni, ex recordman nazionale dell’asta, nel corso della prova multipla atterra a 6,12 proprio nel lungo, migliore italiana di sempre al coperto al limite dei 16 anni e sesta alltime per la categoria allieve in cui ha appena fatto il suo ingresso, visto che è nata nel 2002. Il precedente primato era di Sofia Montagna con 3586 punti il 24 gennaio 2016 a Padova.

Esordio stagionale ad Aosta per l’ostacolista lombardo Lorenzo Perini (Aeronautica) con 7.84 sui 60hs nel meeting Calvesi, a otto centesimi dal personale, e al femminile la 22enne Luminosa Bogliolo (Cus Genova) scende a 8.35. Sulla pista di Ancona, nei 60 metri, si migliorano due azzurrini vicecampioni europei under 20 della 4x100: il siciliano Nicholas Artuso (Atl. Villafranca) vince con 6.68 e Alex Zlatan (La Fratellanza 1874 Modena) corre in 6.73, mentre il partenopeo Andrea Romani (Atl. Riccardi Milano 1946) sfiora la MPI junior dei 1000 metri con 2:24.58 e l’astista Roberta Bruni (Carabinieri) supera 4,20. Ancora nell’asta, ma a Padova, stessa misura per Tatiane Carne (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) al personal best e per la tricolore outdoor Elisa Molinarolo (Aristide Coin Venezia 1949), ottave alltime in Italia al coperto, invece nell’eptathlon juniores Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana Rovereto) a quota 5321 coglie il secondo score nazionale di sempre.

Brillano anche i cadetti, con due migliori prestazioni nazionali under 16 in sala: a Modena la lunghista bresciana Alessia Seramondi (Audaces Nave) salta 5,86 e ad Ancona la marchigiana Martina Cuccù (Atl. Sangiorgese R. Rocchetti) totalizza 3145 punti nel tetrathlon.

PADOVA - Un primato tira l’altro al Palaindoor di Padova. Dopo il 19,95 realizzato sabato dal pesista Leonardo Fabbri, autore della miglior prestazione italiana under 23, oggi riflettori puntati su Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon). La non ancora sedicenne figlia di Fiona May e Gianni Iapichino ha stabilito la migliore prestazione italiana allieve nel pentathlon, realizzando 3707 punti con un eccellente 6,12 nel lungo, specialità d’elezione della mamma. Larissa ha migliorato di 121 punti il precedente limite, con questi parziali: 8.61 nei 60 ostacoli - dove però la più veloce è stata la lombarda Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) scesa a 8.46, seconda U18 alltime a livello nazionale - poi 1,47 in alto, 9,28 nel peso, 6,12 nel lungo e 58.58 nei 400. Ha battuto il vecchio primato del pentathlon, gara inserita solo dal 2015 nel programma tecnico indoor delle allieve, anche la seconda classificata: la padovana Veronica Zanon (Vis Abano) con 3652 punti nei Campionati regionali di prove multiple open. Emozionante sfida nell’eptathlon maschile tra l’altoatesino Alexander Demetz (Atl. Gherdeina Raiffeisen, 5118) e la promessa Marco Leone (Atl. Lecco-Colombo Costruzioni, 5018), tra gli under 20 ottima prestazione di Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana): secondo junior italiano di sempre a 5321 punti con record personali soprattutto su 60 metri (7.20), peso (12,61), 60 ostacoli (8.28) e salto con l’asta (4,30). Alle sue spalle Riccardo Miglietta (Atl. Vicentina, 4958) e Dario Dester (Cremona Sportiva Atl. Arvedi, 4833). Nelle gare di contorno, doppio 4.20 nell’asta per la campionessa italiana assoluta all’aperto Elisa Molinarolo (Aristide Coin Venezia 1949) e Tatiane Carne (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), personale indoor per entrambe (anche assoluto per la Carne) con un miglioramento di 5 centimetri. La ventenne Rebecca Sartori (Ga Bassano) ha vinto i 400 metri nel suo primato di 55.64 davanti alla quasi 19enne Anna Polinari (Fondazione Bentegodi Verona, 55.72). Sulla pedana del triplo, brilla lo junior Fabio Pagan (Aristide Coin Venezia 1949), atterrato al PB indoor di 14,85, al femminile 12,12 per l’under 23 compagna di club Chiara Bertuzzi (Aristide Coin Venezia 1949) e 11,79 dell’allieva Lucrezia Sartori (Ga Bassano). [RISULTATI/Results]

AOSTA - Prime gare dell’anno per Lorenzo Perini, campione italiano assoluto in carica dei 110 ostacoli. Al Palaindoor di Aosta, nell’ottava edizione del meeting nazionale indoor Calvesi Sprint & Hurdles, il 23enne lombardo dell’Aeronautica vince la finale dei 60hs in 7.84 che è il suo quinto tempo in carriera sulla distanza, a otto centesimi dal record personale, e conquista il trofeo intitolato a Sandro Calvesi mentre si era aggiudicato anche la batteria in 7.87. Alle sue spalle Emanuele Abate (Fiamme Oro) con 8.20 preceduto dal crono di 8.31 nel primo turno. Tra le donne si migliora la 22enne Luminosa Bogliolo (Cus Genova), autrice di un doppio 8.35 sia in batteria che in finale per cinque centesimi di progresso che valgono anche il trofeo che ricorda Gigi Bertocchi, secondo posto della promessa Linda Guizzetti (Atl. Monza) al personale di 8.62. Trofeo Gabre Gabric alla vincitrice dei 60 piani donne, la junior Virginia Schieda (Atl. Pinerolo) con un progresso di un decimo in 7.58 davanti al 7.61 di Martina Amidei (Cus Torino), mentre quello dedicato a Giancarlo Medesani sui 60 metri uomini è per Denny Bettiga (Cus Genova, 6.98). Fra le allieve quattro volate per Rebecca Menchini (Atl. Stronese): 7.78 e 7.95 sui 60 piani, 8.77 e 8.72 con gli ostacoli. Al mattino più di duecento giovanissimi hanno scaldato l’ambiente, mettendosi alla prova nelle loro gare. [RISULTATI/Results]

ANCONA - L’argento continentale U20 dei 400 ostacoli Alessandro Sibilio (Atl. Riccardi Milano 1946) vince sulla distanza piana al Palaindoor di Ancona con 48.24 e poi svolge il ruolo di pacemaker nella gara dei 1000 in cui l’altro partenopeo e compagno di club Andrea Romani sfiora la MPI di categoria con 2:24.58 (a poco più di tre decimi dal 2:24.24 di Mohad Abdikadar nel 2012), tra le donne l’abruzzese Gaia Sabbatini (Atl. Gran Sasso Teramo) diventa la quarta junior italiana alltime con 2:49.07. Bel duello nel lungo tra il campano Stefano Tremigliozzi (Aeronautica), pluricampione tricolore della specialità, e il 18enne Lorenzo Mantenuto (Atl. Gran Sasso Teramo): 7,55 a 7,52 con il giovane abruzzese ormai alle soglie della top ten nazionale di sempre per la categoria, in undicesima posizione. Nell’asta la primatista italiana Roberta Bruni (Carabinieri) apre la stagione con 4,20. Sfrecciano i giovani velocisti sul rettilineo dei 60 metri: nella sfida tra due argenti europei under 20 della staffetta azzurra, doppia vittoria per il messinese Nicholas Artuso (Atl. Villafranca) con 6.68 in finale, decima promessa di sempre in Italia, e Alex Zlatan (La Fratellanza 1874 Modena) che a sua volta si migliora con 6.73. In batteria era finita 6.78 contro 6.79.

Al femminile la junior Zaynab Dosso (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera) prevale in 7.47 davanti a un’altra emiliana, la 21enne Leonice Germini (La Fratellanza 1874 Modena) che firma il personal best di 7.61, poi l’allieva Melissa Mogliani Tartabini (Atl. Recanati), 7.72 in finale ma 7.67 in batteria. Sui 400 metri, esordio stagionale di Elisabetta Vandi: (Atl. Avis Macerata) con il PB indoor di 55.17 all’ingresso nella categoria juniores. Secondo primato italiano master SM70 in due giorni per Livio Bugiardini (Sef Macerata): 8.51 sui 60 metri, battendo il precedente 8.58 di Lamberto Boranga nel 2012, dopo il 27.58 di ieri nei 200 per superare il 28.48 ottenuto nel 2016 da Roberto Paesani. Nel meeting giovanile del mattino, in evidenza Martina Cuccù. La non ancora 15enne marchigiana dell’Atletica Sangiorgese Renato Rocchetti fa segnare la miglior prestazione nazionale del tetrathlon cadette con 3209 punti, superando il limite di categoria under 16 stabilito due anni fa con 3022 dalla corregionale Emma Silvestri, in una gara introdotta solo nel 2011 con l’attuale programma tecnico. Dopo aver iniziato con 8.88 sui 60 ostacoli, 9,72 nel peso e 1,53 nell’alto per chiudere con 1:00.97 sui 400 metri. [RISULTATI/Results: mattina pomeriggio]

ROMA - Seconda giornata di gare indoor a Roma, nella struttura di Casal del Marmo, con mattina riservata ancora ai concorsi e pomeriggio caratterizzato dalle sfide dello sprint. Sul rettilineo dei 60 metri, la staffettista della 4x400 azzurra Raphaela Lukudo (Esercito) ha fatto la differenza in 7.58 nei confronti della junior Chiara Gala (Acsi Italia Atletica), a seguire in 7.63, mentre tra le allieve doppio 7.72 di Alessia Cappabianca (Esercito Sport & Giovani) e nella prova assoluta maschile 6.87 di Antonio Moretti (Atl. Futura Roma). Lo junior Mattia Di Panfilo (Atl. Futura Roma), alle prese con le barriere da 106 centimetri nei 60hs, si impone in 8.25. [RISULTATI/Results]

MODENA - Dopo la migliore prestazione italiana cadette all’aperto (6,14 dello scorso 24 settembre a Busto Arsizio), la 15enne Alessia Seramondi fa sua anche quella indoor: 5,86 con il terzo dei quattro salti nella gara di oggi a Modena. Per la bresciana dell’Audaces Nave, un centimetro in più rispetto al 5,85 di Ottavia Cestonaro realizzato il 14 marzo 2010 nello stesso impianto della città emiliana. [RISULTATI/Results]

PARMA - Al PalaLottici di Parma, il tricolore di salto in alto Eugenio Meloni (Carabinieri) vince con 2,10 la gara in cui Marco Segatel (Olimpia Amatori Rimini) a 1,85 eguaglia il record europeo master indoor M55 del russo Vladimir Kuntsevich (Mosca, 5 aprile 2008). Tra le donne 1,72 per la non ancora ventenne trentina Sara Modena (La Fratellanza 1874 Modena). [RISULTATI/Results]

BERGAMO - L’appuntamento dei Campionati regionali juniores e promesse a Bergamo stavolta è imperniato sui salti in elevazione. Nell’alto maschile sfida tra il 18enne Andrea Motta (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che supera 2,10 e il compagno di club Nicholas Nava, appena entrato nella categoria under 23, oggi a 2,04. La gara femminile è vinta da Teresa Maria Rossi (Geas Atletica) con 1,72. Sequenza di nulli nell’asta: tra gli uomini subito out il favorito Giacomo Bernardi (Pro Sesto Atletica), come lo junior Giantommaso Bentivoglio (Cremona Arvedi) e Stefano Vianello (Atl. Monza). Il primo posto va dunque al 21enne decatleta Valentino Arrigoni (Nuova Atl. Astro) con 4,70. A proposito di prove multiple: Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è terzo a quota 4,25, all’indomani del 28° compleanno. Stessa sorte per la gara femminile: fuori sin dai salti d’ingresso Gloria Riva e Laura Pirovano, entrambe dell’Atletica Monza. A vincere il concorso è dunque l’allieva Laura Brignoli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con il personale di 3,25. [RISULTATI/Results]

SARONNO - Una lunga giornata di salti celebra i campioni regionali indoor juniores e promesse di lungo e triplo a Saronno (Varese). Tra gli uomini Andrea Aldeghi (Atl. Lecco Colombo) era il più atteso nel lungo alla luce del 7,10 con cui un mese fa aveva aperto la stagione al coperto proprio a Saronno e si prende la vittoria under 23 con 7,07. Per i titoli promesse femminili trovano gloria due ragazze del 1997: Alessia Beretta (Atl. Vedano), tricolore junior due anni fa che è regolare oltre i 12 metri (due volte 12,32, un 12,24 e un 12,23) per imporsi nel triplo, e Chiara Proverbio (Osa Saronno), l’unica ad atterrare oltre i 5,80: 5,82 e poi 5,83. Nella gara assoluta open di lungo, al femminile Silvia La Tella (N. Atl. Fanfulla Lodigiana) segna 5,72 con il primo ingresso in pedana. Alle sue spalle cade una migliore prestazione italiana master: Sara Colombo (Atl. Monza), vicecampionessa europea di prove multiple in carica tra le W40 e al debutto da SF45, atterra al primo salto a 5,45 cancellando il 5,35 detenuto da Maria Costanza Moroni dal 2016, per superare il precedente limite anche al quarto tentativo con 5,36 e al sesto con 5,39. [RISULTATI/Results]

UDINE - Al PalaBernes di Udine, lo junior Simone Biasutti (Trieste Atletica) centra il personale indoor nel salto triplo con 15,15, seconda prestazione in carriera per il finalista europeo under 18 del 2016. [RISULTATI/Results]

FIRENZE - Nell’impianto indoor dell’Asics Firenze Marathon Stadium, a Firenze, la tricolore cadette dell’alto Idea Pieroni (Atl. Virtus Cr Lucca) debutta tra le allieve con 1,71. Sulla pedana esterna del getto del peso 15,36 per lo junior Tommaso Silei (Atl. Firenze Marathon) con l’attrezzo da 6 kg ma anche per la promessa Alessio Mannucci (Atl. Livorno) con quello senior. Disputati anche i Campionati regionali di prove multiple: titolo dell’eptathlon a Filippo Scorteccia (Prosport Atl. Firenze, 4538). [RISULTATI/Results]

BRA - Terza giornata dei Campionati regionali piemontesi, stavolta al Palasport di Bra (Cuneo) con 60 piani e ostacoli per allievi e juniores. Sui 60hs under 18 vittoria di Francesco Tesio (Safatletica Piemonte) al personal best di 8.57. [RISULTATI/Results]

DALL’ESTERO - Esordio stagionale per Antonio Infantino, il velocista azzurro che vive in Gran Bretagna. Nei campionati regionali indoor a Sheffield, il 26enne dell’Athletic Club 96 Alperia vince la propria batteria sui 200 metri in 21.77 ma poi a causa di un lieve fastidio fisico rinuncia ai due turni successivi. [RISULTATI/Results]

Luca Cassai

(hanno collaborato Mauro Ferraro, Simone Proietti, Cesare Rizzi, Stefano Ruggeri)

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