Hooper cresce ancora: 11.34 sui 100 metri

30 Aprile 2016

La sprinter azzurra migliora di nuovo il personale a Clermont (USA) e diventa la quinta italiana di sempre. In California, nel lungo, rincorsa ancora da mettere a punto per Andrew Howe.

Prosegue il buon momento di Gloria Hooper. La velocista della Forestale corre in 11.34* (vento +1.6) nei 100 metri al meeting NTC/PURE Athletics Spring Invitational di Clermont, in Florida (USA). Per la 24enne veronese c’è quindi il record personale sulla distanza, abbassando il crono di 11.39 realizzato a Gainesville una settimana fa, ad appena due centesimi dallo standard di iscrizione per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro (11.32). Non solo, perché in questo modo si inserisce al quinto posto nelle liste italiane di sempre, dietro a Manuela Levorato, Giada Gallina, Anita Pistone e Marisa Masullo. L’azzurra si piazza in seconda posizione nella seconda finale - vinta dalla norvegese Ezinne Okparaebo (11.28) - e ottiene il quinto tempo complessivo, dopo essere stata terza in 11.44 (+1.0) nella batteria preceduta dalle statunitensi Tori Bowie (11.10), bronzo mondiale della specialità che conquista la prima finale in 11.00 (0.0), e Joanna Atkins (11.37). Ma la campionessa italiana disputa tre gare nell’arco di tre ore: infatti si presenta ai blocchi di partenza nei successivi 200 metri e taglia il traguardo in 23.28 ventoso (+2.3), seconda alle spalle di Jessica Beard (USA, 22.85) nella seconda serie, con il settimo risultato nel riepilogo per tempi. Vittoria in 22.29 (+0.5) nella prima serie alla giamaicana Veronica Campbell-Brown, due volte olimpionica in questa disciplina. La Hooper tornerà in azione su entrambe le gare (100 e 200 metri) sabato 7 maggio al meeting di Saint-Martin, nella parte francese dell’isola delle Piccole Antille, dove Libania Grenot scenderà in pista sui 400 metri. Nei 110 ostacoli, a Clermont, impegnato anche Gianni Frankis che coglie il quinto posto nella seconda finale con 14.02 (+3.7), invece nella batteria è quarto in 14.19 (-0.3). [RISULTATI/Results]

* Inizialmente era stato assegnato a Gloria Hooper il quarto posto con 11.38 nella finale. Alcune ore dopo il termine della manifestazione, nella notte italiana, l’ordine d’arrivo della gara è stato rivisto e corretto dagli organizzatori, in base a una rilettura del fotofinish.

HOWE 7,38 NEL LUNGO IN CALIFORNIA - Seconda uscita agonistica della stagione per Andrew Howe all’aperto. Nella giornata inaugurale dello Steve Scott Invitational, a Irvine in California (USA), il portacolori dell’Aeronautica chiude la gara di salto in lungo con 7,38 (+1.1) nel suo unico risultato valido della competizione (N-7,38-N-N-N-P) al quinto posto in classifica, mentre il successo va a Ted Hooper (Taipei), vicecampione asiatico, che atterra a 8,02 (+0.8). Il primatista italiano assoluto quest’anno ha cambiato piede di stacco (adesso è il destro) e ha saltato con una rincorsa non completa portandola comunque a 18 passi, due in più rispetto all’esordio outdoor nello scorso fine settimana a La Jolla (senza misure significative con due nulli e un 5,72). “C’è molto da lavorare - dichiara Howe - non sono riuscito a trovare il ritmo giusto per poter fare quello che volevo. Dopo aver cambiato il piede di stacco, stiamo ancora lavorando molto su questo aspetto del salto, in modo da poter esprimere la mia velocità durante la rincorsa”. [RISULTATI/Results]

l.c.

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