Hooper, 60 e 200 per cominciare

16 Gennaio 2016

L'azzurra in Alabama fa il suo esordio stagionale correndo per quattro volte la distanza dello sprint in sala (miglior crono 7.46) e poi taglia il traguardo in 23.97 (PB) sull'anello al coperto

Il 2016 di Gloria Hooper è ufficialmente iniziato da Birmingham in Alabama (USA). La velocista della Forestale che, ormai da un paio d'anni, si allena in Florida sotto la guida tecnica di Lorean Seagrave ha fatto il suo esordio stagionale sui 60 metri. L'azzurra nel giro di 24 ore si è così cimentata per quattro volte nello sprint in sala su cui vanta un PB di 7.39 (2014). Ieri al "Blazer Invite" in due occasioni - 7.49 in batteria e 7.50 in finale - è arrivata alle spalle della nigeriana finalista mondiale indoor Gloria Asumnu (7.47 e 7.44). Oggi, invece, al "Vulcan Invite" la Hooper si è prima aggiudicata la sua batteria in 7.46 ripetendo lo stesso crono all'ultimo round dove ha chiuso terza dietro la fenomenale iridata under 18 Candace Hill (7.32 e 7.34 in battera) e Cambrya Jones (7.42). Appena un'ora più tardi la 23enne sprinter è tornata sui blocchi di partenza anche sui 200 metri conquistando la sua serie in 23.97. Meglio di lei nella medesima riunione ha fatto solo la giamaicana Patricia Hall (23.95), mentre quello odierno per l'azzurra rappresenta il personale al coperto. Gloria sull'anello indoor aveva, infatti, un unico precedente in carriera datato 2011 (25.98 ad Amburgo), mentre all'aperto ha all'attivo il 22.92 della semifinale dei Mondiali di Pechino 2015. [RISULTATI/Results 15/01 - 16/01]

PADOVA IN ROSA: TRAPLETTI E DOSSO DA APPLAUSI - La marciatrice Valentina Trapletti (Bracco Atletica), già selezionata per la gara sui 20 km della Mondiali a squadre di Roma, ha iniziato la stagione oggi al Palaindoor di Padova, imponendosi nei 3000 metri in 13:06.03. E’ il suo terzo tempo di sempre sulla distanza in cui l’anno scorso, sempre a Padova, l'azzurra ha vinto l’argento agli Assoluti indoor. In scia all’atleta lombarda, progressi per Nicole Colombi (13:32.91) e terzo posto per Sibilla Di Vincenzo (13:40.77). Zaynab Dosso (Calcestruzzi Corradini) era tra le atlete più attese del pomeriggio padovano e la sedicenne d’origine ivoriana, si è confermata fenomeno emergente della velocità nazionale, vincendo i 200 in 24.65. Frantumato il personale indoor (24.88), Zaynab ha anche avvicinato la sua miglior prestazione in assoluto (24.59 outdoor). Duecento metri giovani e veloci, perché alle sue spalle è giunta l’ostacolista friulana Giada Carmassi (Atl. Brugnera Friulintagli), classe 1994, con 24.99. Detto della vittoria nei 200 maschili del quattrocentista Francesco Cappellin (Aeronautica Militare) con 22.11 (davanti all’inedito allievo David Zobbio, sceso a 22.64 in una serie minore), il secondo week-end di gare al Palaindoor ha anche confermato il talento dell’azzurrino Fabio Camattari (Biotekna Marcon) che, alla seconda gara tra gli juniores, è atterrato a 15,01 nel triplo (gara vinta da Dominiq Rovetta Gasigwa con 15.11).

BERGAMO: CATTANEO A SEGNO SUI 60HS - La riunione regionale open in sala organizzata oggi da Bergamo Stars nel palazzetto di Via Gleno ha accolto il ritorno di Micol Cattaneo anche sui 60 ostacoli. L’atleta di Rovellasca, tesserata per il CS Carabinieri e mamma della piccola Rebecca (18 mesi), ha vinto entrambe le manche della prova a invito stampando tempi piuttosto interessanti: 8.34 in “gara 1”, 8.31 in “gara 2”. Alle sue spalle ben si è comportata Sara Balduchelli (Bracco), autrice di 8.50 nel primo round e 8.56 nel secondo. Il camuno Roberto Rigali (Brixia) era il favorito dello sprint e non ha tradito: suoi i 60 piani con 6.88 (PB eguagliato) dopo il 6.89 della batteria.

UDINE, LO JUNIOR MANDUSIC A QUOTA 5 METRI - Progressi per il giovane astista Max Mandusic. Oggi al PalaBernes di Udine, l'ancora 17enne portacolori della Trieste Atletica ha realizzato il suo miglior salto di sempre: 5 metri alla prima prova dopo una progressione (4,55-4,70-4,80-4,90-5,00) che lo ha visto commettere un solo errore a 4,80. Dieci centimetri esatti di personal best per l'azzurrino che ha poi tentato senza fortuna anche la misura di 5,10. Dietro di lui, alla stessa quota, lo sloveno classe 1999 Rok Dobersek.

Lo junior Max Mandusic salta 5,00 a Udine

#atletica #indoor2016 oggi ad Udine, l'ancora 18enne astista Max Mandusic (Trieste Atletica) ha superato per la prima volta in carriera i 5 metri! ecco il VIDEO del suo salto e l'esultanza della sua prima tifosa: la mamma Francesca!

Posted by Federazione Italiana di Atletica Leggera on Sabato 16 gennaio 2016


ANCONA, L'ALLIEVA VANDI 24.96 NEI 200 - Esordio veloce nella categoria under 18 per Elisabetta Vandi. La sprinter pesarese, che da quest’anno difende i colori dell’Atletica Avis Macerata, corre in 24.96 nei 200 metri alla sua prima gara da allieva sulla pista del Palaindoor di Ancona. Nei 60hs John Mark Nalocca (Carabinieri) vince la batteria con 8.05 e poi fa segnare 8.06 in finale. Tra gli juniores, successo per l’argento tricolore Nicola Cesca (Atl. Avis Macerata) con 8.20 davanti a Loris Manojlovic (Collection Atl. Sambenedettese), secondo nel crono di 8.43 che fa seguito alla batteria chiusa in 8.36. In campo femminile, la romana Maria Helena Gioia (Atl. Brescia 1950) centra il personale sui 60 ostacoli con 8.61 nel primo turno, poi 8.69 nella gara successiva. Nel triplo riesce a migliorarsi il neoallievo Salvatore Angelozzi (Atl. Vomano Gran Sasso): 14,36 per il campione italiano cadetti del 2015.

RAGONESI PRIMO OVER 18 METRI NEGLI USA - Sabato 16 gennaio al Nittany Lion Challenge in Pennsylvania il ventenne pesista Gian Piero Ragonesi ha stabilito il personale indoor. 18,18 la misura che, oltre a consegnargli la vittoria, gli ha permesso di superare per la prima volta in carriera il muro dei 18 metri. Per lui - studente universitario negli USA con la maglia degli Hurricanes Miami - si tratta di un progresso di mezzo metro esatto rispetto alla passata stagione. [RISULTATI/Results]

MODENA, OKI FA IL BIS - A Modena nella prima giornata dei Campionati Regionali Indoor Open Allievi Juniores Promesse, subito due titoli per la 16enne Desola Oki. L’allieva del Cus Parma ha vinto i 60hs con 8.57 in finale, dopo aver corso in batteria in 8.61, poi ha fatto il bis sui 60 metri con 7.69 in finale, dopo il 7.68 in batteria, con cui aveva migliorato il PB di 7.79 stabilito nel 2015. Nell'alto 2,02 e un centimetro di personal best per l'allievo Andrea Dallavalle (Atl. Piacenza).

a.g.

(hanno collaborato Jacopo Acerbis, Luca Cassai, Mauro Ferraro, Cesare Rizzi, Giorgio Rizzoli, Stefano Ruggeri, Giuseppe Verdoliva)

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Micol Cattaneo (foto Colombo/FIDAL)


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