Giorgi super 1h27:29 a Lugano

16 Marzo 2014

La marciatrice lombarda in Svizzera è preceduta solo dalla cinese Hong Liu (1h27:25), ma diventa la terza azzurra di sempre nella 20km

Grande giornata per la marciatrice Eleonora Giorgi al secondo posto nella 20km del 12° Memorial Albisetti di Lugano (Svizzera), quarto appuntamento dello IAAF Race Walking Challenge 2014. La lombarda delle Fiamme Azzurre ha tagliato il traguardo in 1h27:29, dopo una gara vissuta fianco a fianco della cinese plurimedagliata mondiale Hong Liu che ha avuto la meglio solo nel finale chiudendo in 1h27:25. Per la 24enne allenata dall'ex cinquantista Giovanni Perricelli (bronzo europeo nel 1994 e argento iridato nel 1995) si tratta di un progresso personale di ben 2 minuti e 39 secondi rispetto al personale di 1h29:48 realizzato in occasione del quattordicesimo posto all'Olimpiade di Londra 2012. Un crono che ne fa la terza italiana all-time al pari di Erica Alfridi, autrice della stessa prestazione il 19 maggio del 2001 a Dudince quando Elisabetta Perrone stabilì l'attuale record nazionale della 20km, 1h27:09. Un tempo a cui oggi la Giorgi può guardare da "appena" 20 secondi di distanza. 17 quelli che, invece, ancora la dividono da Elisa Riguado, seconda di sempre grazie all'1h27:12 del bronzo olimpico a Pechino 2008. Questi, intanto, i passaggi della sua odierna prova sui 20km del tracciato elvetico: 22:23/5km - 44:14/10km - 1h05:55/15km - 1h27:29/20km. Per lei una media calcolata in 4:22/km con l'ultimo 1000 marciato al passo di 4:10. Studentessa di Economia alla Bocconi, l'azzurra dopo un 2013 culminato con il decimo posto ai Mondiali di Mosca, ha intrapreso la nuova stagione impossessandosi, lo scorso 22 febbraio ad Ancona, del primato italiano dei 3000 metri indoor, 11:50.08. 

"Ho realizzato la gara d'attacco che avevo in mente di fare - racconta una Giorgi piena di soddisfazione e che al momento si vede anche seconda nelle liste mondiali stagionali -. Partire davanti è tutta un'altra cosa rispetto alle gare di rimonta che avevo vissuto finora. Ti dà una bella sensazione e poi mi ha entusiasmato sentire il tifo di tanta gente lungo il percorso. Ho provato a giocarmela con la Hong fino alla fine, perdendo terreno solo negli ultimi 200 metri quando lei ha dato la decisiva strattonata al ritmo. Non posso che essere contenta anche perchè, a guardare i parziali, mi sono migliorata per due volte sui 10km passando in 44:14 al giro di boa e finendo la seconda metà di gara in 43:15 (PB prec. 45:19 nel 2012, ndr). Sarebbe bello poter fare altrettanto tra 48 giorni in maglia azzurra in Coppa nel Mondo a Taicang (Cina, 3 maggio, ndr), magari provando ancora ad avvicinare il record italiano. Intanto per questo risultato ringrazio il mio coach Gianni Perricelli, la FIDAL e la mia squadra delle Fiamme Azzurre. La dedica, però, è per Erica Alfridi che negli ultimi anni di carriera è stata seguita proprio dal mio allenatore e con la quale ho un bel rapporto fatto di tanti buoni consigli. E' un onore per me aver eguagliato il suo crono. Altri progetti per il 2014? Intanto laurearmi, mi mancano solo due esami e la tesi per la Specialistica in Economia. Sportivamente, invece, il traguardo non possono che essere gli Europei di Zurigo. Visto come è andata oggi in Svizzera, non nascondo che mi piace un po' sognare, ma sempre con la consapevolezza che c'è tanto da lavorare per raggiungere ogni risultato specialmente in una disciplina come la marcia dove la concorrenza è tanta. Agli Europei la 20km femminile è il 14 agosto, il mio numero preferito come la mia data di nascita (14 settembre 1989, ndr) e il piazzamento al mio esordio olimpico".

Tornando a Lugano, sul terzo gradino del podio sale l'ancora 18enne ceca Anezka Drahotova - nel 2013 oro agli Europei Juniores e sorprendente settima ai Mondiali di Mosca - oggi capace di migliorarsi a 1h28:13 dopo essere rimasta agganciata per 18km alle due battistrada. Tra le altre italiane in gara, invece, diciassettesima Valentina Trapletti (Esercito/1h36:11), venticiquesima la promessa Maria Vittoria Becchetti (Studentesca CaRiRi/1h40:29) e ventisettesima Serena Pruner (SG Amsicora/1h41:03). Nella 10km under 20 da segnalare il primo posto di Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950) 49:28 su Eleonora Dominici (ACSI Italia Atletica) 49:51, mentre l'allievo Pietro Zabbeni (Atl. Villanuova 70) con 44:55 nella 10km under 18 è stato superato solo dal cinese Xianghong He (43:51). Quarto (44:24) Daniele Todisco nella prova junior vinta dal greco Zacharias Tsamoudakis (42:35).

DE LUCA 1h23:24 - Nella 20km maschile decimo posto per il cinquantista azzurro Marco De Luca che in questa prima parte di stagione ha scelto di concentrarsi sulla distanza più breve dove vanta un PB di 1h22:38 stabilito proprio a Lugano nel 2010. Per il finanziere romano un crono finale di 1h23:24, con un passaggio a metà gara in 41:15 migliore del suo primato sui 10km (41:32 nel 2010). Vittoria all'ucraino Ruslan Dmytrenko (settimo a Mosca 2013) che un po' a sorpresa ha avuto la meglio in 1h20:08 sul cinese Zelin Cai (quarto a Londra 2012) 1h20:31 e sullo slovacco Matej Toth (1h20:42). Fuori dal podio i due big della 50km: l'australiano, argento olimpico e bronzo mondiale, Jared Tallent (4°/1h20:55) e l'iridato irlandese Robert Heffernan (5°/1h20:57). In chiave azzurra: 22° Daniele Paris (Aeronautica/1h26:15), 27° Massimo Stano (Fiamme Oro/1h27:01) e 29° Leonardo Dei Tos (Bracco Atletica/1h27:46 PB).

Alessio Giovannini

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Eleonora Giorgi sul podio a Lugano con la cinese Hong Liu e la ceca Anezka Drahotova (foto Colombo)

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