Giorgi record 20km in 1h27:05

03 Maggio 2014

Alla Coppa del Mondo di marcia di Taicang, la lombarda delle Fiamme Azzurre è quinta e riscrive dopo 13 anni il primato della Perrone. Brilla anche la Palmisano nona con il personale migliorato a 1h27:51.

Oggi alla Coppa del Mondo di marcia di Taicang (Cina) Eleonora Giorgi ha stabilito il record italiano della 20km nel tempo di 1h27:05. Superato il precedente primato di Elisabetta Perrone che il 19 maggio del 2001 a Dudince aveva fermato il cronometro a 1h27:09. La lombarda delle Fiamme Azzurre si è piazzata quinta nella gara vinta dalla russa Anisya Kirdyapkina (1h26:31 migliore prestazione mondiale 2014) davanti alla cinese Hong Liu (1h26:58) e alle due russe Elmira Alembekova (1h27:02) e Vera Sokolova (1h27:03). Per la Giorgi, studentessa universitaria prossima alla laurea in Economia alla Bocconi di Milano, si tratta di un progresso personale di 24 secondi rispetto al già ottimo 1h27:29 marciato a metà marzo a Lugano. Senza contare che oggi in Cina l'azzurra ha sfiorato letteralmente il podio giungendo a 7 secondi dall'argento e a 3 dal bronzo. Davvero una questione di pochi passi. "Fino al 15° chilometro - il commento della neo primatista italiana - non si capiva se questo tempo sarebbe potuto saltar fuori anche perchè pensavo che davanti fossimo ancora in troppe. Poi gli ultimi due giri il mio allenatore Gianni Perricelli (argento iridato della 50km a Göteborg 1995, ndr) mi ha letteralmente lanciato un urlo per dirmi di darmi una mossa perchè il record italiano era più che possibile. Sono contentissima anche per il piazzamento così vicino al podio. Spero di far bene il prossimo 14 agosto, un mese prima del mio compleanno, agli Europei di Zurigo. Adesso il massimo sarebbe arrivare ad un crono sotto l'1h27, è più bello da vedere e poi per giocarsela con le russe serve abbattere quella barriera. Il record, oltre al mio club e alla Federazione, lo dedico ad una campionessa di sempre della marcia come Annarita Sidoti (iridata e tre volte oro europeo, ndr) e a tutte le donne che come lei stanno combattendo la sfida più dura della loro vita come la lotta ad una terribile malattia". La 24enne milanese, lo scorso febbraio in occasione degli Assoluti Indoor di Ancona, aveva già fatto suo il primato nazionale dei 3000 metri in sala (11:50.08).

Oggi, però, a Taicang c'è anche un'altra azzurra tra le prime dieci atlete del mondo: Antonella Palmisano che giunge nona in 1h27:51. Primato personale demolito (prec. 1h30:50 ai Mondiali di Mosca 2013 dove fu tredicesima) per la pugliese delle Fiamme Gialle che può esultare anche per essere appena diventata la quinta ventista italiana di tutti i tempi. "Sapevo di essere in forma - le parole dell'ancora 22enne che si allena ad Ostia sotto la guida di Patrizio Parcesepe, dopo essere cresciuta a Mottola (TA) nel vivavio della Don Milani di Tommaso Gentile - e il primo obiettivo era il personale. A dire il vero non pensavo di scendere già sotto l'1h28. E' un risultato che mi riempie di gioia e che rafforza la mia consapevolezza di aver messo più di un piede nell'atletica di livello assoluto. Porto con me la soddisfazione delle medaglie giovanili (due bronzi europei under 23 e la storica vittoria junior in Coppa del Mondo 2010, ndr), ma dopo Mosca e questo nono posto mi sento carica per lavorare ancora più sodo e crescere in campo internazionale, soprattutto in vista degli Europei di Zurigo. Intanto, vorrei condividere la felicità di questo momento con il mio ragazzo Lorenzo Dessi per cui oggi le cose in gara purtroppo non sono andate troppo bene (squalificato nella 50km, ndr)".  Completano il quadro Valentina Trapletti che chiude 56esima in 1h35:58 seguita a ruota dalla promessa Federica Curiazzi (1h35:59, primato personale). Italia quinta nella classifica a squadre dominata dalla Russia su Cina, Portogallo e Spagna.

IL RACCONTO - In 88 si mettono in marcia al colpo di pistola dello starter. Per i cinque chilometri inziali (22:26) uno stuolo di una trentina di atlete avanza compatta con le canotte azzurre della Giorgi e della Palmisano che si fanno notare in prima fila.

A rompere gli indugi ci prova la 21enne ucraina Lyudmyla Olyanovska che tenta la strada dell'iniziativa solitaria presentandosi con 13 secondi di vantaggio sul resto della compagnia, 44:20 a 44:33, al check del giro di boa. Giorgi e Palmisano (44:34 il passaggio per entrambe) resistono nel nucleo del gruppone nel quale ora sono rimaste in poco più di venti. E', però, a partire dal 13° chilometro che i sogni di vittoria della Olyanovska iniziano a traballare. L'ucraina viene, infatti, raggiunta e superata dalla russa Anisya Kirdyapkina e da lì a poco le si affianca anche dalla cinese Hong Liu. Mancano ormai solo 5km al traguardo e mentre davanti la russa attraversa imperterrita la soglia del 15° in 1h05:48, le due azzurre viaggiano staccate nella pattuglia, ormai più diradata, delle inseguitrici: 1h06:12 per la Giorgi (decima), 1h06:18 per la Palmisano (dodicesima). La Kirdyapkina, dopo un bronzo e un argento nell'ultime due edizioni dei Mondiali, stavolta non trova più rivali sulla sua strada. Trionfa in 1h26:31, nessuna al mondo quest'anno è stata più veloce di lei. Seconda in 1h26:58 il bronzo iridato Liu che riesce a contenere la rimonta delle altre due russe Elmira Alembekova (1h27:02) e Vera Sokolova (1h27:03). Subito dietro è la volta di una strepitosa Eleonora Giorgi, quinta con il primato italiano migliorato di 4 secondi: 1h27:05. La lombarda delle Fiamme Azzurre - già quattordicesima ai Giochi Olimpici 2012 e decima ai Mondiali 2013 - ha percorso tutta la seconda metà di gara in un travolgente 42:31 (nettamente PB sui 10km) con un ulteriore cambio di ritmo che le ha permesso di coprire gli ultimi 5km in 20:47. Non è da meno Antonella Palmisano che arriva nona e, per la prima volta in carriera, abbatte il muro dell'ora e ventotto minuti. Il cronometro per lei segna 1h27:51, tradotto in cifre significa 2 minuti e 59 secondi di personale rispetto all'1h30:50 realizzato ai Mondiali di Mosca la scorsa estate. La pugliese - che con questo tempo balza al quinto posto delle liste italiane all-time - marcia gli ultimi 10km come mai aveva fatto prima: 43:17 (21:33 nei 5km finali).  

UN PO' DI STATISTICA - Passando in rassegna le edizioni della manifestazione dal 1999 ad oggi - cioè da quando le donne gareggiano sui 20km (fino al 1997 disputavano la 10km) - bisogna tornare indietro fino al 2002 a Torino per trovare due italiane tra le prime dieci classificate in Coppa del Mondo. In quell'occasione i colori azzurri brillarono grazie alla vittoria di Erica Alfridi (finora l'unica atleta del nostro Paese ad essere salita in cima al podio di Coppa) e al nono posto di Rossella Giordano. Prestazioni che portarono in casa Italia anche l'argento a squadre. A Taicang 2014, invece, le azzurre sono quinte, eguagliando il secondo miglior piazzamento di sempre ottenuto due anni fa a Saransk (Russia). Idem a livello individuale dove la Giorgi "pareggia", tra le ventiste in Coppa del Mondo, Elisa Rigaudo, quinta a Naumburg 2004. Il bronzo olimpico di Pechino 2008, ora in dolce attesa del secondogenito, finì poi settima nella passata edizione.  

TV: Sabato 3 maggio RaiSport 2 trasmetterà in differita la 20km femminile (ore 22:30-00:40). Domenica 4 maggio andrà, invece, in onda la differita della 20km maschile (ore 8:00-9:50).

Alessio Giovannini

RISULTATI/Results

IL RACCONTO DELLA 50KM E DELLA 10KM JUNIORES MASCHILE

LE FOTO DEGLI AZZURRI DELLA MARCIA A TAICANG (di Giancarlo Colombo/FIDAL)

PROGRAMMA ORARIO (ora italiana)
domenica 4 maggio
ore 3:00 10km juniores donne
ore 4:10 20km uomini

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