Donato conquista Zurigo

30 Agosto 2012

Il triplista azzurro, in una serata piovosa, supera 17,29 a 17,16 il campione olimpico Taylor. Bencosme primo nei 400hs under 23 (49.58)

Nemmeno una serata fredda e piovosa è riuscita a fermare il bronzo olimpico del triplo, Fabrizio Donato. Oggi il 36enne delle Fiamme Gialle al Weltklasse di Zurigo - la prima delle due finali della Samsung Diamond League 2012 - si è tolto la bella soddisfazione di battere anche il campione olimpico Christian Taylor. L'azzurro, a fine giugno ad Helsinki in condizioni climatiche simili, si era laureato campione d'Europa, stasera è stato ancora protagonista di una serie in crescendo: 16,43 (+0.2), 16,62 (-1.1), 16,60 (-0.4), 16,96 (+0.6), 16,98 (+0.4). L'acuto e il sorpasso sono arrivati proprio all'ultimo salto dove Donato ha sfoderato un 17,29 (+1.6) che gli ha assegnato la vittoria contro il 17,16 (vento nullo) dello statunitense il quale si è potuto comunque consolare con il primo posto (e relativo premio) nel ranking della Diamond League. Terzo il francese Benjamin Compaorè con 16,96 (+0.4) davanti all'ucraino Sheryf El Sheryf (16,57/-0.4) e all'altro azzurro, quarto a Londra, Daniele Greco (Fiamme Oro), atterrato a 16,41 (+0.1). Settimo il carabiniere Fabrizio Schembri (16,24/0.0). Donato e Greco torneranno in gara domenica 2 settembre al Meeting di Padova.

Settima la 4x100 che vedeva schierati nell'ordine Simone Collio (Fiamme Gialle), Jacques Riparelli (Aeronautica), Diego Marani (Fiamme Gialle) e Fabio Cerutti (Fiamme Gialle). Gli azzurri hanno concluso la prova in settima posizione in 39.56, mentre la vittoria è andata agli Stati Uniti di Tyson Gay (38.02) su Giamaica (38.19) e Gran Bretagna (38.19).

Nella serie dei 100 metri del pre-programma Collio era arrivato terzo in 10.59 (-0.7) dietro al britannico Talbot 10.45 e al polacco Masztak (10.52), ottavo il carabiniere Rosario La Mastra (10.77).Ieri, nella suggestiva anteprima dell'evento in scena presso la stazione di Zurigo, il bronzo europeo del getto del peso, Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) ha chiuso al nono posto con un lancio da 17,37. Gara dominata dalla neozelandese, campionessa olimpica, Valerie Adams al record del meeting con 20,81.

BENCOSME VINCE I 400HS UNDER 23 - Successo italiano anche nei 400hs under 23 grazie al tricolore assoluto e semifinalista olimpico Josè Bencosme (Fiamme Gialle). Il ventenne italo-dominicano ha tagliato il traguardo in 49.58, stabilendo il terzo crono della sua giovane carriera (PB 49.33) con alle spalle il tedesco Konigsmark (49.64) e il ceco Broz (51.55). Restando alle Young Diamond's Challenge, secondi (6:27.37), dietro alla Norvegia (6:27.02), i ragazzi della staffetta americana (3x1000) formata da Emilio Perco (ANA Feltre), Mattia Moretti (Daini Cairate Brianza) e Stefano Massimi (Riccardi Milano). Quarta nei 100hs (13.71/+0.4) Alessandra Feudatari (Interflumina E’ Più Pomì), mentre Isabella Cornelli (Atl. Bergamo 1959 Creberg) è finita sesta negli 800 metri (2:12.73).

BOLT 19.66, BLAKE 9.76, RUDISHA BATTUTO - Usain Bolt nei 200 e Yohan Blake nei 100 riscrivono i primati del meeting. Nel mezzo giro di pista, il fenomeno giamaicano mette a segno un inarrestabile 19.66 (vento nullo) controllando nei metri finali.

Sulla sua scia il 22enne connazionale Nickel Ashmeade può festeggiare per il personal best portato a 19.85 e il successo nella classifica finale della Diamond League. Non è da meno Blake che, dopo il folgorante 9.69 di Losanna, stasera saluta tutti in 9.76 (+1.4). Niente duello con Tyson Gay messo fuori gioco da una falsa partenza. Nemmeno l'oro olimpico con tanto di record del mondo è stato un buon amuleto per David Rudisha contro "la maledizione" di Mohammed Aman. Come un anno fa alla Notturna di Milano, il keniano trova in pista la pioggia e il tenace etiope che sul rettilineo d'arrivo mette la freccia e lo beffa, vincendo in un 1:42.53 da record nazionale. Rudisha, secondo in 1:42.81, deve lasciare all'avversario anche il trofeo e l'assegno della Diamond League. Chi, invece, non se li è fatti scappare è stata la due volte campionessa olimpica dei 100 metri Shelly-Ann Fraser-Price che, incassate le sconfitte di Losanna e Birmingham, oggi ha saputo tenere a bada la statunitense Carmelita Jeter, superandola 10.83 a 10.97 (-0.4).

a.g.

Samsung Diamond League 2012
I vincitori (dopo la finale di Zurigo)

UOMINI
Peso: Reese Hoffa (USA)
Triplo: Christian Taylor (USA)
400hs: Javier Culson (PUR)
Asta: Renaud Lavillenie (FRA)
800m: Mohammed Aman (ETH)
Alto: Robbie Grabarz (GBR)
Giavellotto: Vitezslav Vesely (CZE)
200m: Nickel Ashmeade (JAM)
5000m: Isiah Kiplangat Koech (KEN)

DONNE
Peso: Valerie Adams (NZL)
Disco: Sandra Perkovic (CRO)
100m: Shelly-Ann Fraser-Price (JAM)
400m: Amantle Montsho (BOT)
1500m: Abeba Aregawi (ETH)
100hs: Dawn Harper (USA)
3000st: Milcah Chemos (KEN)
Lungo: Yelena Sokolova (RUS)

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