Decanation e staffette, il percorso azzurro

22 Luglio 2015

Il Direttore Tecnico Organizzativo delle squadre nazionali Massimo Magnani spiega i criteri di partecipazione per l'incontro internazionale di Parigi (13 settembre) e per la composizione dei quartetti veloci in vista dei Mondiali di Pechino.

Nell'agenda azzurra dell'atletica si avvicina l'appuntamento con l'evento clou del 2015, i Mondiali di Pechino (22-30 agosto). Ma non solo. Il 13 settembre Parigi accoglie il Decanation, il tradizionale incontro internazionale articolato su 10 sfide maschili e 10 femminili (100 - 200 - 110hs/100hs - 800 - 1500 - 3000sc -triplo - asta - peso - disco). Un appuntamento per il quale la Direzione Tecnica Federale ha definito i criteri di selezione: "Il senso della partecipazione al Decanation - le parole del DTO Massimo Magnani - segue in parte la scia di quanto già espresso in occasione degli Europei under 23 ovvero offrire opportunità di confronto agonistico in particolare ad atleti della categoria Promesse".

Quali saranno i parametri di valutazione per vestire l'azzurro a Parigi?
"Convocazione automatica per chi abbia conseguito il titolo di campione italiano assoluto in una delle specialità del programma del Decanation. Non saranno presi in considerazione i componenti della Nazionale di Pechino e nel caso in cui i detentori del tricolore assoluto non fossero disponibili si procederà per scelta tecnica con un'attenzione particolare, come già detto, agli under 23".

Intanto c'è già un settore in fermento per la rassegna iridata in Cina: è quello delle staffette.
"La 4x400 femminile grazie al sesto posto alle IAAF World Relays del 2014 si è già guadagnata la qualificazione. Per quello che riguarda la 4x100 donne al momento rientra tra le partecipanti grazie al quindicesimo posto nel ranking mondiale (con il 43.26 degli Europei di Zurigo, ndr), mentre quella maschile è ventesima e ancora a caccia del pass per Pechino".

Un obiettivo che il quartetto maschile avrà nel mirino in altre due imminenti occasioni.
"La 4x100 tornerà in gara il 30 luglio in Diamond League a Stoccolma e poi il 1° agosto in occasione di una manifestazione internazionale organizzata a Rieti".

Come ci si conquista un posto in staffetta?
"I campioni italiani assoluti di 100 e 200 metri saranno inseriti nella formazione delle staffette. Il resto del team sarà composto per scelta tecnica con una considerazione particolare, ma non esclusiva, ai riscontri degli Assoluti di Torino. Sia al maschile che al femminile abbiamo un nucleo, quello del "Progetto staffette", già consolidato ma senz'altro aperto a nuovi innesti da valutare in base all'attuale migliore condizione fisica dei singoli".

A proposito degli Assoluti, c'è una notizia dell'ultim'ora.
"Alessia Trost non sarà in gara a Torino. Purtroppo ha avuto un piccolo problema al piede di stacco e, quindi, questa settimana sarà a riposo in via precauzionale per svolgere le necessarie terapie e riprendere a breve la preparazione in vista dei Mondiali".

I CRITERI PER IL DECANATION 2015 E LE STAFFETTE



Condividi con
Seguici su: