Pietro Arese (foto Grana/FIDAL)

Cross: tutte le sfide azzurre degli Europei

Una superstar assoluta, una staffetta molto competitiva e un team compatto che vuole terminare la stagione azzurra nel migliore dei modi. Domenica in Algarve, estremo sud del Portogallo, nella città di Lagoa, si gareggia per gli Europei di cross, il classico appuntamento continentale della corsa campestre che conclude l'anno delle squadre nazionali. La stella più brillante è certamente Nadia Battocletti, cinque volte vincitrice della manifestazione dal 2018 a oggi, in un crescendo di emozioni iniziato dalla categoria under 20 con gli ori di Tilburg e Lisbona, proseguito da under 23 con i successi di Dublino e Venaria Reale, passato quindi per l'argento assoluto del 2023 a Bruxelles e infine per la prima storica vittoria azzurra al femminile tra le big, ad Antalya nella passata edizione della rassegna. La 25enne trentina, un'autentica istituzione di questo evento (unica donna in grado di vincere in ogni categoria), arriva sull'Oceano Atlantico forte di un 2025 da sogno, con l'argento mondiale di Tokyo nei 10.000, il bronzo nei 5000, l'oro europeo nei 10 km su strada a Lovanio e una sfilza di record italiani. Anche stavolta, sul percorso ondulato che annuncia diversi tratti in terra e sabbia tutti da scoprire nell'allenamento ufficiale del sabato mattina, l'atleta allenata dal papà-coach Giuliano punta a esprimere la propria leadership.

DONNE (7,470 km) - E' chiaramente la favorita ma non c'è mai nulla da dare per scontato. Massima attenzione, concentrazione, senza mai sottovalutare le avversarie: questo è il mantra di Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), che nelle recenti uscite internazionali nel cross ha primeggiato ad Atapuerca ed è stata seconda ad Alcobendas. Scorrendo la lista delle iscritte, compaiono cinque delle prime sei classificate della passata edizione, tra cui la turca quattro volte vincitrice Yasemin Can, bronzo lo scorso anno. Il Belgio può contare su Jana Van Lent e sui progressi a livello di squadra (team di bronzo dodici mesi fa) a maggior ragione se deciderà di gareggiare l'oro europeo della mezza Chloe Herbiet; le ambizioni casalinghe del Portogallo sono affidate a Mariana Machado, la Svezia schiera l'esperta Sarah Lahti. Non vanno dimenticate le medagliate dei 10.000 degli Europei di Roma Diane Van Es (Olanda) e Megan Keith (Gran Bretagna) che arrivarono alle spalle dell'azzurra allo stadio Olimpico davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dalla squadra italiana che è stata medaglia d'oro nella scorsa stagione, tornano in azione Elisa Palmero (Esercito), autrice di una stagione in pista in promettente ascesa, Valentina Gemetto (Caivano Runners) terza in novembre nel cross di Soria, e Nicole Reina (Pro Patria Milano Atletica), alle quali si aggiungono Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco) e Federica Zanne (Esercito).

UOMINI (7,470 km) - Yohanes Chiappinelli (Carabinieri) è il capofila di un'Italia maschile che vuole voltare pagina rispetto al nono posto dell'ultima edizione. Il primatista della maratona, sesto nei 42,195 km iridati di Tokyo in settembre, agisce insieme al campione nazionale Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto), ai siepisti Osama Zoghlami (Aeronautica) e Yassin Bouih (Fiamme Gialle), a Giovanni Gatto (Us Quercia Dao Conad) vincitore nella recente Carsolina, e alla novità in Nazionale assoluta Abderrazzak Gasmi (Toscana Atl. Jolly). Come noto, ha rinunciato il dominatore norvegese Jakob Ingebrigtsen. Lo scenario appare favorevole al francese Jimmy Gressier che ha stupito in Giappone trionfando nei 10.000 dei Mondiali di Tokyo, dopo l'oro in mezza maratona agli Europei di corsa a Lovanio. Nella sua rincorsa al terzo successo su tre diverse superfici, si imbatte soprattutto nello svizzero Dominic Lobalu e nello spagnolo bronzo del 2024 Thierry Ndikumwenayo.

STAFFETTA (1,300 km; 1,510 km; 1,510 km; 1,640 km) - Due spettacolari volate finali, quella di Gaia Sabbatini a Venaria Reale nel 2022 e quella di Pietro Arese ad Antalya nel 2024, hanno regalato all'Italia altrettante vittorie con la staffetta mista del cross. A Lagoa si può contare di nuovo sui mezzofondisti delle Fiamme Azzurre e delle Fiamme Gialle, uniti al costante Sebastiano Parolini (Gruppo Alpinistico Vertovese) che si è imposto nel cross della Valsugana e nel 'corto' della Cinque Mulini, e a Marta Zenoni (Luiss), a sua volta a segno a San Vittore Olona: entrambi hanno fatto parte del team campione in carica.  Riserve, alla prima convocazione azzurra tra i grandi: Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli) e Melissa Fracassini (Atl. Arcs Cus Perugia). Sulla carta, il Portogallo padrone di casa è tra le realtà più quotate: nel motore c'è l'oro mondiale dei 1500 di Tokyo Isaac Nader insieme alla doppia medagliata europea indoor di Apeldoorn Salomé Afonso. La Spagna ha tra le proprie fila ottocentisti di spicco come Mohamed Attaoui e Mariano Garcia. Francia e Gran Bretagna difficilmente tradiscono nel contesto staffetta. Anche in Algarve potrà essere battaglia fino all'ultimo centimetro.

UNDER 23 (5,960 km) - Konjoneh Maggi (Atl. Casone Noceto) riparte dal convincente sesto posto della passata edizione di Antalya a soli dieci secondi dal podio: belle impressioni le ha destate vincendo la prova under 23 della Carsolina. Un paio di anni fa, ha avvicinato la top ten degli U20 Francesco Ropelato (Us Quercia Dao Conad) che ci riprova per consolidare l'esperienza internazionale. Tornano in squadra Nicolò Cornali (Atl. Reggio) e Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana), primo Eurocross per Amorin Gerbeti (Atl. Saluzzo) e Mattia Marazzoli (Calcestruzzi Corradini Excelsior). Il nome forte è il britannico Will Barnicoat, alla ricerca del tris consecutivo tra gli U23, opposto all'argento in carica Nick Griggs (Irlanda), ai campioni europei di Bergen Stefan Nillessen (Olanda), Joel Ibler Lilleso (Danimarca) e Maciej Megier (Polonia), al ventenne talento norvegese Andreas Fjeld Halvorsen. Al femminile, salgono di categoria Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno) molto brillante alla Cinque Mulini, Laura Ribigini (Atl. Arcs Cus Perugia) e Chiara Munaretto (Futuratletica Piemonte) dopo il meritato bronzo dell'anno scorso con la squadra U20. Completano il quadro Greta Settino (Toscana Atl. Empoli Nissan), l'altra gemella Ribigini, Elena (Atl. Arcs Cus Perugia), e Carolina Fraquelli (Atl. Virtus Lucca). Spagna vs Finlandia, ovvero Maria Forero contro Ilona Mononen, la possibile sfida per il titolo continentale. 

UNDER 20 (4,450 km) - Le sorprese, come il bronzo femminile a squadre di un anno fa, sono sempre ben gradite. In quella squadra c'era, per esempio, Licia Ferrari (Sa Valchiese), che qui scalpita insieme a un'altra Ferrari, Sofia (Calcestruzzi Corradini Excelsior), e con Olivia Alessandrini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Sofia Sidenius (Bracco Atletica), Martina Ghisalberti (Atl. Valle Brembana) e Mimosa Miari Fulcis (Atl. Dolomiti Belluno) nella gara che presenta come favoritissima la britannica Innes FitzGerald, doppio oro a Tampere, doppio titolo agli EuroCross. Tra gli under 20, si sta affermando Alessandro Santangelo (Atl. Virtus Lucca), ancora allievo, classe 2008. Non è il più giovane in squadra, 'titolo' che spetta invece al 2009 Federico Giardiello (Atl. Gavirate). Da seguire anche l'argento europeo U18 dei 3000 Vittore Borromini (Carabinieri), Giacomo Bellillo (Educare con il movimento), Enrico Ricci (Atl. Ravenna), Luigi Alessio Turrin (Atl. Valle Brembana). Anche qui, in pole position un doppio oro di Tampere, il norvegese Hakon Moe Berg.

DIRETTA TV E STREAMING - I Campionati Europei di cross di Lagoa (Portogallo) saranno trasmessi in diretta tv domenica 14 dicembre su RaiSport dalle 11.25 alle 13, e in differita dalle 14 alle 15.20. Diretta streaming su RaiPlay Sport 2 dalle 11.25 alle 15.25.

naz.orl.

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