Crippa&Battocletti: “EuroCross con tanta carica”

11 Dicembre 2021

Vigilia azzurra a Dublino per la rassegna continentale. Yeman: “Ingebrigtsen uomo da battere, io cerco il riscatto da Tokyo”. Nadia: “Stagione fantastica, chiudiamola al meglio”. Diretta RaiSport

di Nazareno Orlandi

Temperatura sotto i dieci gradi, cielo coperto (okay, non è notizia), vento pungente, fango in agguato. È la giornata della vigilia a Dublino per gli Europei di cross, habitué di fine stagione: rieccoci dopo un anno di stop per il Covid. Il percorso di domani è di quelli impegnativi seppur non massacrante come altri, senza particolari scalate ma con una curva piuttosto insidiosa in contropendenza e un falsopiano inesorabile di circa cinquecento metri che rischia di farsi sentire giro dopo giro (1500 metri ogni tornata), con l’aggravante del fango che potrebbe diventare la vera incognita in caso di meteo severo (oggi pioggia a metà mattinata, previsti rovesci anche per domattina), in particolare per le gare assolute in programma all’ora di pranzo. È il cross, bellezza. È l’ultimo atto azzurro di una stagione epocale. È battaglia per 39 italiani, alla ricerca di una prestazione complessiva di qualità, sulla scia del momento favorevole. Con due punte, in tutto e per tutto, per curriculum e carisma: Yeman Crippa e Nadia Battocletti. 

“Se tiene, è uno dei migliori percorsi degli ultimi anni - le prime impressioni di Crippa dopo la ricognizione allo Sport Ireland Campus - mi aspettavo di peggio, anche come temperatura. Ora bisogna solo pensare a correre: gli avversari ci sono, la condizione anche. Come negli ultimi anni, anche stavolta ho lavorato in altura in Kenya, a Iten”. Quest’anno però, rispetto all’edizione di Lisbona 2019 (quando fu bronzo sul campo, poi argento per la squalifica di Fsiha), qualcosa di diverso c’è. “È vero, ci arrivo arrabbiato, deluso. Per come sono andate le Olimpiadi di Tokyo. E quindi nel preparare questo Europeo ci ho messo qualcosina in più, c’è ancora più carica. Domani ho tanta voglia di farla vedere”. I rivali non mancano, nella gara che scatta alle 14.13 italiane (le 13.13 locali). Anzi, probabilmente per livello tecnico è tra le edizioni più competitive degli ultimi anni. Un nome, una garanzia: Jakob Ingebrigtsen: “È l’uomo da battere, non ci sono dubbi. Lui è fortissimo, speriamo che almeno nel cross molli un po’ - sorride l’azzurro - Però non voglio guardare troppo gli avversari, preferisco pensare a me stesso”. Vietato sottovalutare il francese Jimmy Gressier, Aras Kaya (Turchia) che ha vinto due anni fa, un altro degli Ingebrigtsen (Filip), la pattuglia spagnola in generale. “Se la stagione estiva dell’atletica italiana è andata alla grande, in autunno bisogna proseguire con lo stesso passo”, afferma il trentino, 25 anni, sempre sul podio dal 2013, tra individuale e squadra, in ognuna delle categorie. Avrà una spinta in più, Yeman: “Arriveranno tanti miei amici da Trento, c’erano anche a Tilburg e di solito fanno un tifo incredibile. Voglio regalare loro, e a tutti, una bella giornata”. Con il fratello Neka (già bronzo a squadre nel 2018 a Tilburg), con Yassin Bouih, Giuseppe Gerratana e i debuttanti Ahmed Ouhda e Sergey Polikarpenko si può puntare anche a un discreto piazzamento per team.

La considerazione europea cresce, a suon di merito, di risultati, di medaglie. Nadia Battocletti è tra le star della manifestazione, invitata alla conferenza stampa ufficiale della European Athletics insieme a Jimmy Gressier e ai padroni di casa Ryan Forsyth e Ciara Mageean. “Veder riconosciuti i miei sforzi mi dà ancora più coraggio”, le parole della trentina, quest’anno finalista olimpica (settima) nei 5000 metri, con un progresso di un minuto tondo tondo sul tempo dell’anno precedente (fino a 14:46.29) e campionessa d’Europa under 23.

Proprio in questa categoria (e non in quella assoluta) si cimenta la ventunenne azzurra, al via alle 12.23 italiane (11.23 a Dublino), su un orizzonte di 6000 metri: “I cross mi piacciono troppo e qui siamo in una terra speciale per la corsa campestre - sottolinea - rispetto a Lisbona (dove ha vinto tra le under 20, come a Tilburg l’anno prima, ndr) quando ho fatto a piedi il percorso mi è sembrato molto più piatto. Poi, correndoci sopra, si sente invece la fatica del lungo falsopiano e in alcune zone già oggi si è creato tanto fango. Di conseguenza bisogna stare davanti e fare massima attenzione, evitare le cadute soprattutto”. Come invece le è successo un paio di volte ad Atapuerca, alcune settimane fa, nell’unico cross della sua stagione autunnale (dodicesima, prima delle europee). Dublino racconta l’ultimo capitolo di un 2021 da urlo: “Un anno fantastico per me, spero di riviverlo tante volte nelle prossime stagioni. Ho lavorato moltissimo con mio papà Giuliano e con il supporto morale di mia mamma Jawhara. Ora bisogna chiuderlo nel migliore dei modi, consapevole che le rivali non staranno a guardare. Sono le ragazze con cui ho condiviso tante sfide, dalla slovena Klara Lukan alla portoghese Mariana Machado, all’olandese Diane Van Es, alla britannica Amelia Quirk. Io come sempre darò tutto”. E se spagnole e francesi sono tra le favorite nella lotta a squadre, l’Italia può puntare in alto con Anna Arnaudo, Ludovica Cavalli, Giovanna Selva, Michela Moretton e Sara Nestola.  

Nel complesso, da tutte le altre cinque squadre ci si attende carattere e abnegazione, pur in un contesto tutt’altro che semplice. Start alle 11 italiane (le 10 nella capitale irlandese) con la prova maschile degli under 20 (6000 metri), a seguire le pari età: 4000 metri per la gara under 20 femminile (alle 11.28). Gli under 23 maschili con Pietro Arese (in odore di laurea in ingegneria, giovedì prossimo la discussione della tesi) si presentano ai cancelli alle 11.50, la staffetta mista alle 13.21, la gara femminile assoluta chiude il programma alle 14.53 con l’esperienza di Martina Merlo, l’ascesa di Rebecca Lonedo, la grinta di Gaia Colli e le debuttanti Federica+Giulia Zanne (gemelle) e Michela Cesarò. Qui la turca Yasemin Can cerca la quinta vittoria di fila. Le azzurre, outsider, vogliono provare a sorprendere.

DIRETTA TV - La 27esima edizione dei Campionati Europei di cross sarà trasmessa in diretta tv domenica 12 dicembre su RaiSport (canale 58) dalle 10.35 alle 16.15, e in streaming su RaiPlay.

IL PROGRAMMA (orari italiani)
11.00 - Under 20 maschile (6000 metri)
11.28 - Under 20 femminile (4000 metri) 
11.50 - Under 23 maschile (8000 metri)
12.23 - Under 23 femminile (6000 metri)
13.21 - Staffetta mista (4x1500)
14.13 - Senior uomini (10000 metri)
14.53 - Senior donne (8000 metri) 

ORARIO e STARTLISTS - LA SQUADRA ITALIANA - LA PAGINA EA DELLA MANIFESTAZIONE - STATISTICS HANDBOOK - IL PERCORSO DI GARA

LE FOTO DI DUBLINO 2021 (di Giancarlo Colombo/FIDAL)

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