Castiglione: Malavisi sale a 4,50

17 Maggio 2016

Al 6° meeting internazionale di Castiglione della Pescaia (GR), si migliora ancora Sonia Malavisi nel salto con l’asta. La 21enne romana delle Fiamme Gialle supera la quota di 4,50 e diventa la seconda italiana di sempre all’aperto in questa specialità (a 10 centimetri dal record tricolore outdoor di Anna Giordano Bruno), oltre a stabilire la migliore prestazione nazionale under 23. Per lei cinque centimetri in più rispetto al 4,45 ottenuto pochi giorni fa, l’8 maggio a Rieti, con cui aveva eguagliato il primato promesse outdoor di Roberta Bruni. E nonostante una gara iniziata con qualche difficoltà, valicando la misura di ingresso a 4,00 solo con la terza e ultima prova a disposizione. Poi l’atleta allenata da Enzo Brichese va oltre 4,20 alla prima e 4,35 alla seconda, per chiudere con il nuovo record personale al terzo salto, dopo aver fatto intravedere la possibilità nel precedente tentativo. “Aspettavo questo risultato fin dall’inverno - le parole dell’azzurra, bronzo agli Europei juniores nel 2013 - e ora inizio a vedere il frutto di tutto il lavoro che ho svolto negli ultimi anni, con progressi lenti ma costanti. Sapevo di stare bene, ho anche rischiato di uscire dalla gara, ma poi ho preso confidenza con la pedana e il vento. Tornerò in azione venerdì al meeting di Ostrava, in Repubblica Ceca”. La misura appena ottenuta dalla giovane astista azzurra eguaglia anche lo standard di iscrizione indicato nei criteri di partecipazione per i Giochi Olimpici di Rio, ma al riguardo il DTO Massimo Magnani precisa: “Il progresso della Malavisi è un risultato che era nell’aria già dalla stagione indoor. E’ importante che ora l’atleta trovi stabilità su questo tipo di misure per puntare anche ad un piazzamento tra le prime otto agli Europei di Amsterdam che le aprirebbe definitivamente le porte per l’Olimpiade di Rio”.

SIEPI VELOCI - Buoni riscontri cronometrici nei 3000 siepi, con tre italiani sotto allo standard richiesto per gli Europei di Amsterdam: vince il non ancora 22enne Ala Zoghlami (Cus Palermo) in 8:32.20 e toglie quasi cinque secondi al personale che era di 8:37.11. Secondo posto di Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera Friulintagli) in 8:34.40 migliorando il tempo di 8:37.44 ottenuto dieci giorni fa a Udine, mentre chiude terzo Yuri Floriani (Fiamme Gialle) in 8:36.51, poi il keniano Edwin Melly (8:36.68) e l’altro italiano Mohamed Abdikadar (Atl. Studentesca CaRiRi), personal best con 8:41.25. Tra le donne, si impone Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) in 10:09.06 tallonata da Francesca Bertoni (La Fratellanza 1874 Modena), che abbassa il proprio limite con 10:10.64.

LINGUA 73,78, TORNA VIZZONI - Nel lancio del martello, vittoria per il campione italiano invernale Marco Lingua (Asd Marco Lingua 4ever) che si conferma leader a livello nazionale con 73,78 al quarto turno. Ma alle sue spalle, c’è il rientro agonistico di Nicola Vizzoni: il capitano azzurro lancia 72,55 nel quinto ingresso in pedana, a quasi un anno dalla sua ultima gara che risaliva al 30 maggio 2015.

“Questa per me è una nuova sfida - commenta il 42enne portacolori delle Fiamme Gialle - perché sarebbe bello poter partecipare alla mia quinta Olimpiade, dopo una lesione al tendine comune degli estensori della mano destra che mi ha tenuto quasi del tutto fermo nella scorsa stagione. Da qualche mese, negli allenamenti, sono seguito da Massimo Terreni e adesso riparto da qui”. Terzo posto per Simone Falloni (Aeronautica) 70,63 davanti al tricolore assoluto Marco Bortolato (Fiamme Oro) 69,74.

STRUMILLO 57,59 NEL DISCO - Si fanno notare le discobole: infatti la campionessa tricolore Stefania Strumillo (Atletica 2005) ottiene la seconda misura in carriera con 57,59 e Valentina Aniballi (Esercito) è seconda con 56,28. Ambedue vanno oltre lo standard per gli Europei di Amsterdam. Duello nel peso tra gli azzurri: al terzo lancio Sebastiano Bianchetti (Atl. Studentesca CaRiRi) scaglia la palla di ferro a 19,36 e risponde subito al 19,33 con cui Daniele Secci (Fiamme Gialle) incrementa il record personale all’aperto, per migliorare il 19,18 ottenuto dieci giorni fa a Chula Vista (USA), mentre in sala ha un primato di 19,56. Hannes Kirchler (Carabinieri) nel disco ribadisce il suo momento di forma con 62,57 invece Federico Apolloni (Aeronautica) si piazza secondo con 58,86 e la promessa Martin Pilato (La Fratellanza 1874 Modena) continua a crescere firmando il PB di 57,56. Nel martello donne 61,90 di Elisa Palmieri (Esercito) e 60,27 per la junior Lucia Prinetti (Fiamme Gialle) ad appena otto centimetri dal suo miglior risultato, terza la promessa Nadia Maffo (Atl. Malignani Libertas Udine) con il personale di 57,76.

GALVAN 20.78 SUI 200 - Il quattrocentista Matteo Galvan (Fiamme Gialle) si mette alla prova sui 200 metri e corre in 20.78 (+1.5), alla fine del pomeriggio nella riunione valida come 2° Memorial Angelo Belli. Tra le donne, la spagnola Estela Garcia prevale in 23.63 (+0.8) su Benedicta Chigbolu (Esercito) 23.85 e Martina Amidei (Aeronautica) 24.04. In precedenza, sfide interessanti nello sprint: sui 100 uomini Massimiliano Ferraro con 10.48 (vento nullo) conquista il successo nei confronti di Federico Cattaneo (Atl. Riccardi Milano 1946), secondo in 10.54, poi Matteo Galvan (Fiamme Gialle/10.65) e Fabio Cerutti (Fiamme Gialle/10.68). Al femminile, dietro alla spagnola Estela Garcia (11.65/+1.8), si piazzano Audrey Alloh (Fiamme Azzurre) in 11.69 e Jessica Paoletta (Esercito) 11.73. Negli 800 metri, record personale della ventenne Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) in 2:05.31 e anche della junior Elena Bellò (Fiamme Azzurre) con 2:05.81, mentre nei 1500 prevale Mohad Abdikadar (Aeronautica) in 3:43.84. Nell’alto 1,85 a due centimetri dal PB per Erika Furlani (Fiamme Oro), che poi commette tre nulli a 1,90.

Luca Cassai

VIDEO | SONIA MALAVISI SALTA 4,50 A CASTIGLIONE DELLA PESCAIA

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