Assoluti Trieste: le sfide femminili

29 Giugno 2017

Torna in gara la marciatrice azzurra Giorgi, venerdì 30 giugno nella giornata inaugurale della rassegna tricolore

Il rientro di Eleonora Giorgi è la notizia della giornata di apertura dei Campionati Italiani Assoluti di Trieste al via domani, venerdì 30 giugno. La primatista italiana della 20km di marcia torna in gara dopo il periodo di recupero dall'intervento al ginocchio a cui si è sottoposta a dicembre dello scorso anno. Ad attenderla i 10.000 metri in pista che assegneranno il primo dei 40 titoli in palio nell'edizione 2017 della rassegna. Ambizioni da doppietta, come nel 2014 a Rovereto, per la sprinter Irene Siragusa (Esercito), iscritta sia nei 100 che nei 200 metri. Sul rettilineo dovrà vedersela con Audrey Alloh (Fiamme Azzurre), mentre il giro di pista attende la capolista stagionale Maria Benedicta Chigbolu (Esercito). In azione nei 400hs la primatista nazionale Yadis Pedroso (Aeronautica) opposta alla compagna di club Marzia Caravelli. Sui 100hs un'altra donna da record come Veronica Borsi (Fiamme Gialle). Nell'alto Erika Furlani (Fiamme Oro) proverà ad aggiungere altri centimetri al suo recente 1,92. La lunghista Laura Strati (Atl. Vicentina) cerca la conferma e una misura importante, idem per Dariya Derkach (Aeronautica) nel triplo. Nei lanci sfide a tre sia nel disco con Valentina Aniballi, Daisy Osakue e Stefania Strumillo che nel giavellotto con Zahra Bani, Paola Padovan e Carolina Visca. Capitolo mezzofondo con l'ottocentista Yusneysi Santiusti e Francesca Bertoni sui 3000 siepi.

VELOCITA’ - Quest’anno la più rapida sui 100 metri è stata Irene Siragusa (Esercito): 11.32 a Orvieto per diventare la quinta italiana di sempre, dopo aver corso in 11.26 appena ventoso (+2.1) nella batteria dello stesso meeting. Ma oltre alla “velocista con gli occhiali”, si sono migliorate anche le due sprinter che la seguono nella lista stagionale: Audrey Alloh (Fiamme Azzurre) con 11.37 a Savona, nona azzurra alltime, e la tricolore indoor Anna Bongiorni (Carabinieri), 11.51. In gara quindi la campionessa uscente Gloria Hooper (Carabinieri), per completare il quartetto che agli Europei a squadre di Lille ha portato al traguardo il testimone della 4x100 in 43.38 realizzando il settimo crono della storia per una staffetta femminile italiana. Nei 200 sono attese di nuovo Siragusa (leader dell’anno anche su questa distanza con 23.00 che vale lo standard di iscrizione alla rassegna iridata), Bongiorni e Hooper. Tra le iscritte in questa gara c’è quindi il nome di Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) che è la favorita nei 400 metri grazie al 51.87 di Orvieto, un tempo inferiore a quello richiesto per i Mondiali di Londra. Annunciate poi le altre staffettiste azzurre Maria Enrica Spacca (Carabinieri) e Raphaela Lukudo (Esercito) in attesa del rientro di Ayomide Folorunso, che è in ripresa da alcuni fastidi fisici.

OSTACOLI - La primatista italiana dei 100hs Veronica Borsi (Fiamme Gialle) comanda la graduatoria stagionale. In lizza per il podio anche Micol Cattaneo (Carabinieri) insieme alla tricolore promesse Luminosa Bogliolo (Cus Genova) e alla campionessa europea under 18 Desola Oki (Cus Parma). Assente la primatista italiana junior Elisa Di Lazzaro che, già superato un piccolo fastidio fisico, ora è alle prese con gli esami di maturità. Nei 400 ostacoli difende il titolo Yadis Pedroso (Aeronautica), dopo il bel secondo posto negli Europei a squadre in 55.39, ma quest’anno sotto allo standard per i Mondiali è scesa anche Marzia Caravelli (Aeronautica) con il 55.83 del Golden Gala.

MEZZOFONDO - L'azzurra Yusneysi Santiusti (Assindustria Sport Padova) parte da super favorita. Non sarà forse questa la gara giusta per tentare un nuovo attacco al 2:01.00 dello standard di iscrizione per Londra, ma per "Santi" è l'opportunità per confermare la vittoria di Rieti 2016. Sulla sua scia battaglieranno Irene Baldessari (Esercito), la triestina Joyce Mattagliano (Esercito) e le due promesse Elena Bellò (Fiamme Azzurre) ed Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata). Alcune di queste atlete torneranno in azione nei 1500 della capolista stagionale Giulia Aprile (Esercito). Assente, invece, l'azzurra Margherita Magnani che ha optato per il miglio del meeting di Losanna del prossimo 6 luglio. Occhio al cronometro e al pettorale numero 57, ovvero quello di Francesca Bertoni (La Fratellanza 1874). La giovane allieva del prof. Luciano Gigliotti - tricolore assoluta in carica - è appena diventata la terza azzurra di tutti i tempi sui 3000 siepi grazie al 9:43.80 corso agli Europei a squadre di Lille. Vicinissima al "minimo" per Londra, a Trieste potrebbe cercare di limare il gap che ancora le manca per coronare il suo sogno mondiale. Silvia Oggioni (Pro Sesto), Isabel Mattuzzi (US Quercia Trentingrana) e Martina Merlo (Aeronautica) sono tra le altre pretendenti al podio.

Nei 5000 metri spicca l'iscrizione dell'argento europeo di mezza maratona Veronica Inglese, ma l'azzurra non è ancora pronta per il rientro in pista e non sarà al via. Ancora out, purtroppo, anche Giulia Viola, frenata da alcuni problemi fisici. Spazio quindi per la campionessa italiana di cross Federica Dal Ri (Esercito), la siepista Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) e Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano).

MARCIA - Rientro agonistico per Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre). La primatista italiana della 20 km si era operata al ginocchio nel mese di dicembre e adesso torna in azione sulla pista di Trieste per la gara sui 10.000 metri, contro la campionessa in carica sulla distanza Valentina Trapletti (Esercito). Attese anche Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950) e Sibilla Di Vincenzo (Bracco Atletica), entrambe azzurre nella Coppa Europa di Podebrady.

SALTI - Alessia Trost, dopo l'1,94 e il terzo posto di Lille, ha scelto di passare la mano direttamente al 6 luglio quando tornerà in pedana in IAAF Diamond League al meeting di Losanna. Con una Desirée Rossit (Fiamme Oro) non ancora al top della condizione, salgono le quotazioni della 21enne Erika Furlani (Fiamme Oro) appena miglioratasi a 1,92 e in cerca di quei 2 centimetri in più che rappresenterebbero il pass mondiale per Londra. Dovrà, però, fare i conti con Serena Capponcelli e la tricolore indoor Elena Vallortigara (Carabinieri). Tre nomi da seguire nell'asta a partire dall'azzurra Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) che sta cercando di mettere a punto le novità appena introdotte nella rincorsa. Con lei la primatista italiana assoluta Roberta Bruni (Carabinieri) ed Helen Falda (Cus Pisa) di rientro da una bella stagione negli USA (PB 4,38) dove studia al college e ha raggiunto le finali NCAA. In pedana anche l'allieva, campionessa nazionale assoluta in sala 2017, Maria Roberta Gherca (Atl. Velletri). Nel lungo, Laura Strati vive e lavora da diversi mesi a Madrid come "traductora" (traduttrice per un'azienda spagnola), ma è riuscita a migliorarsi fino a 6,63. Oltre che per il titolo, l'azzurra dell'Atletica Vicentina non nasconde di fare più di un pensierino sul 6,75 che vale lo standard di iscrizione per i Mondiali. Non staranno certamente a guardare la pluricampionessa tricolore Tania Vicenzino (Esercito) e Ottavia Cestonaro (Carabinieri), attesa anche nel triplo. Nella sfida dell'hop-step-jump, la tricolore uscente Dariya Derkach (Aeronautica) va a caccia della riconferma e, magari, di una nuova incursione oltre il muro dei 14 metri.

LANCI - Il disco è senz'altro la sfida con le contendenti più agguerrite. La capolista stagionale è Valentina Aniballi (Esercito) con 58,05, ma dietro di lei scalpitano la primatista under 23 Daisy Osakue (Sisport, 57,64) e Stefania Strumillo (Atletica 2005) che nel 2016, agli Europei di Amsterdam, è diventata la seconda discobola italiana alltime con 59,80. Senza dimenticare la neo sposina Laura Bordignon (Fiamme Azzurre) che in bacheca ha già una lunga collezione di maglie tricolori. Un bel trio anche nel giavellotto con Zahra Bani (Fiamme Azzurre), pronta a far valere titoli ed esperienza in una stagione che l'ha rivista di nuovo a ridosso dei 60 metri (59,28). Sono pronte a darle del filo da torcere le due primatiste nazionali di categoria: l'under 23 Paola Padovan (Assindustria Sport Padova) e l'under 20 Carolina Visca (Fiamme Gialle Simoni). Nel martello un'altra emergente che con 68,24 ha appena riscritto la migliore prestazione italiana Promesse: la figlia d'arte Sara Fantini (Cus Parma). Puntano ad un posto sul podio anche Francesca Massobrio (Fiamme Oro) e Nadia Maffo (Libertas Malignani Udine), altra giovane studentessa universitaria di rientro dagli Stati Uniti. Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) dall'alto delle sue 49 maglie azzurre andrà in pedana nel peso a caccia del suo ventunesimo titolo. A giocarsi il resto delle medaglie saranno probabilmente Julaika Nicoletti (Carabinieri), la discobola Osakue (miglioratasi a 15,84) e la junior Sydney Giampietro (Fiamme Gialle).

TV - Diretta su RaiSport:
- venerdì 30 giugno, ore 16:45 - 19:30
- sabato 1 luglio, ore 18:40 - 21:00
- domenica 2 luglio, ore 18:00 - 21:00
Il resto della manifestazione sarà trasmessa in DIRETTA STREAMING su www.atletica.tv

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