Addio Perrone e De Rosso, azzurri ai Giochi di Roma ’60

29 Aprile 2020

Se ne sono andati a poche ore di distanza due ex azzurri che parteciparono alle Olimpiadi di Roma nel 1960. Lunedì a Bari è venuto a mancare Francesco Perrone, 89 anni, originario di Cellino San Marco (Brindisi) e ispettore di polizia in pensione, sei volte campione tricolore assoluto tra 5000 e 10.000 su pista, maratona e corsa campestre. La sua attività agonistica iniziò nel 1955, dopo il servizio militare, quando nacque la squadra di atletica delle Fiamme Oro. È stato primatista italiano dei 5000 metri, con il tempo di 14:31.0 realizzato nel 1957, mentre si guadagnò la convocazione per la maratona dell’evento a cinque cerchi, dove concluse al 37° posto. In tutto ha collezionato sette presenze in Nazionale maggiore e un titolo mondiale militare, ma spiccano nel suo palmarès anche altri successi di prestigio come quello nel cross alla Cinque Mulini del ’59.

Alla soglia degli 85 anni, martedì, si è spento Luigi De Rosso, marciatore che vestì in dieci occasioni la maglia azzurra tra il 1960 e il 1967. Nato a Velo d’Astico (Vicenza), giunse 22° nella 20 km di marcia di quella storica edizione dei Giochi romani. Oltre alla partecipazione olimpica, vantava un secondo posto ai Mondiali militari e vari piazzamenti sul podio tricolore. Conclusa la carriera, è stato tecnico delle Fiamme Oro e risiedeva a Padova, anche se durante l’estate amava tornare al paese in cui era cresciuto. Alle famiglie vanno le condoglianze del presidente FIDAL Alfio Giomi, del Consiglio federale e di tutta l’atletica italiana.

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