Abate-bis 7.59 a Karlsruhe

12 Febbraio 2012

L'ostacolista azzurro avvicina il 7.57 del suo fresco record italiano

Continua il bel momento di Emanuele Abate. L'atleta delle Fiamme Oro oggi a Karlsruhe (Germania) è stato di nuovo protagonista di un'ottima prestazione sui 60hs. Reattivo allo sparo (0.127), in finale fila via sulle barriere per un terzo posto in 7.59 alle spalle dello statunitense Jeff Porter (7.54 e primato personale) e del russo Kostantin Shabanov (7.56). L'ostacolista ligure aveva in precedenza vinto la sua batteria in 7.63. Per lui si tratta del secondo miglior crono di sempre in carriera a soli 2 centesimi dal 7.57 con cui, lo scorso 4 febbraio a Maggligen (Svizzera), aveva tolto, dopo 14 anni, il record italiano della specialità (7.60) ad Emiliano Pizzoli. Con i risultati odierni, il 26enne di Alassio (SV), nel giro di 7 giorni, è sceso quattro volte (7.66, 7.57, 7.63, 7.59) sotto il 7.74 del minimo di partecipazione per i prossimi Mondiali Indoor di Istanbul (9-11 marzo).

Nei 3000 femminili non ha rivali Mariem Alaoui. La marocchina, rientrata alle competizioni nel 2011 dopo due anni di squalifica per doping, ha preso il largo negli ultimi 1000 metri, vincendo in solitaria in 8:36.87 (record del meeting). Alle sue spalle, la keniana, vicecampionessa mondiale dei 5000, Sylvia Kibet (8:43.54) che nel finale ha avuto il sopravvento sull'etiope Meselech Melkamu, terza in 8:43.93. Nona l'azzurra Silvia Weissteiner, all'esordio stagionale in sala dopo i positivi riscontri delle campestri. L'altoatesina della Forestale ha chiuso in 9:14.30, lontana dal 9:02.00 del minimo iridato.

Emozionante finale al fotofinish e crono super nei 3000. La spunta per una questione di millesimi il keniano Augustine Choge, 7:29.94 come il connazionale, bronzo olimpico dei 5000, Edwin Soi. Ovviamente è la miglior tempo mondiale dell'anno. Terzo il 21enne etiope Yenew Alamirew con un altrettanto notevole 7:31.23. Nei 1500 femminili sfiora il muro dei 4 minuti - a poco più di due secondi dal record del mondo della russa Soboleva (3:58.28 nel 2006) - la più giovane delle sorelle Dibaba, Genzebe. L'etiope, iridata junior dei 5000 metri, ha tagliato il traguardo in 4:00.13, migliore prestazione mondiale dell'anno, la quinta di tutti i tempi. Anche al maschile il keniano Bethwel Birgen sale in cima alle liste 2012 dei 1500, 3:34.65 dopo il 3:35.93 con cui venerdì sera a Dusseldorf era finito dietro al connazionale Nixon Chepseba (3:35.53). Oggi, invece, secondo in volata il keniano con passaporto turco Ilham Tanui Özbilen (3:34.76). Capitolo sprint: si migliora la bulgara Ivet Lalova, 7.16 in finale sulla giamaicana Aleen Bailey (7.18). Per chiudere, i concorsi. Il polacco, olimpionico del peso, Tomasz Majewski ha avuto ragione con 21,27 al quinto lancio del giovane iridato tedesco David Storl (21,03) e dello statunitense, campione del mondo indoor, Christian Cantwell (20,68). Nell'asta la beniamina di casa Silke Spiegelburg fa 4,68 e poi tenta anche l'assalto, stavolta senza fortuna, ai 4,78 del nuovo primato nazionale indoor. Nell'alto, infine, vinto dalla russa Irina Gordeyeva con 1,93, arriva seconda, pari merito con l'estone Iljustsenko, la tedesca Ariane Friedrich, 1,90 (SB).

a.g.

File allegati:
- RISULTATI/Results


Condividi con
Seguici su: