Varie: l'atletica piemotese primo sport regionale per numero di atleti a Londra
Torino (TO) 25 luglio. Negli scorsi giorni il CONI ha pubblicato i dati inerenti la squadra azzurra che disputerà le Olimpiadi a Londra.
E’ con estremo piacere che il Comitato Regionale Fidal Piemonte comunica che il Piemonte è la Regione che contribuisce con il maggior numero di atleti del proprio territorio alla squadra azzurra di Atletica: questo sia in campo maschile che in quello femminile e naturalmente nel computo finale aggregato tra maschi e femmine.
Confrontando i dati delle Olimpiadi di Atene (2004), Pechino (2008) e Londra (2012) si evince chiaramente che l’Atletica, è in controtendenza nei numeri rispetto al territorio: si passa dai 4 atleti di Atene (1 uomo e 3 donne), ai 5 atleti presenti a Pechino (2 uomini e 3 donne) per concludere con i 7 atleti in partenza per Londra (3 uomini e 4 donne). Percentualmente questo significa un incremento del circa 25% tra Atene e Pechino; del 40% tra Pechino e Londra e addirittura del 75% tra Atene e Londra.
Tuttavia, in un’ottica generale, lo sport Piemontese olimpico è purtroppo in netto calo e passa da una partecipazione di 20 atleti a Pechino a 12 atleti a Londra, con un calo circa del 45%. Da notare che, togliendo i 7 rappresentanti dell’atletica, solo 5 atleti piemontesi di tutte le altre discipline saranno impegnati nei prossimi Giochi Olimpici. Facendo poi un’analisi dettagliata per provincia rispetto a Pechino, se restano invariate Alessandria, Cuneo e Vercelli, cresce Biella di un’unità, si registra il calo di Verbania che non vanta nessun atleta a Londra, e di Novara che da 2 atleti passa a 1 soltanto, quello che colpisce è il netto calo della Provincia di Torino che dai 10 atleti di Pechino passa ai soli 4 di Londra.
Una panoramica dei dati nazionali ci dice poi che nel 2008 il Piemonte era la 7° Regione in Italia per numero di atleti di tutti gli sport facenti parte della squadra italiana. Nel 2012 è scesa al 9°.
I dati divulgati dal CONI per la missione italiana a Londra 2012 non possono che inorgoglire il Comitato Fidal Piemontese e l’intero movimento atletico del territorio.
Appare evidente che al termine di un quadriennio che trova nel riscontro dei Giochi Olimpici un termine di confronto importantissimo circa il lavoro svolto da tutto lo sport, l’atletica piemontese vede premiate le sue politiche sportivo-agonistiche. Si tratta di un segnale molto importante alla luce dei progetti svolti, e che proprio questi dati sottolineano, circa la capacità del movimento atletico piemontese nel supportare adeguatamente la crescita dei propri talenti, perdendo certamente meno risorse sportive di quanto avvenga in altre Regioni (spesso più prolifiche nelle categorie giovanili) e in altre discipline sportive.
Questi i dati della rappresentatività per Regioni in atletica leggera a Londra 2012:
Maschile
Lazio 3, Piemonte 3, Friuli 2, Toscana 2, Veneto 2, Alto Adige 1, Emilia
1, Liguria 1, Lombardia 1, Marche 1, Puglia 1, Sicilia 1.
Femminile
Piemonte 4, Lombardia 2, Veneto 2, Sicilia 2, Abruzzo 1, Alto Adige 1,
Emilia 1, Friuli 1, Lazio 1, Liguria 1, Puglia 1, Sardegna 1, Toscana 1.
Aggregato
Piemonte 7, Lazio 4, Veneto 4, Friuli 3, Lombardia 3, Toscana 3, Sicilia 3, Alto Adige 2, Emilia 2, Liguria 2, Puglia 2, Abruzzo 1, Marche 1, Sardegna 1
I sette atleti piemontesi a Londra per l'atletica
(Fonte: Fidal Piemonte)
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