Varie: a Roma il ricordo di Primo Nebiolo

Torino (TO) 3 novembre. Tanti i campioni che oggi a Roma al Salone d'Onore del Coni hanno voluto essere presenti in varie forme alla cerimonia per Primo Nebiolo, a partire da Marcello Fiasconaro, da poco nominato Cavaliere delle Repubblica, che ha inviato un messaggio dal Sud Africa. Ma anche Roberto Frinolli, Giuseppe Gentile, Carlo Grippo, Stefano Tilli e Pierfancesco Pavoni, Roberto Tozzi, Mauro Zuliani, Sandro Bellucci, Paola Pigni e Rita Bottiglieri. E poi Marisa Masullo e Vittorio Visini, due campioni che hanno anche il primato di presenze in maglia azzurra. Con loro pure Giuseppe Cindolo, Massimo Magnani, Erminio Azzaro, Sergio Liani, Ennio Preatoni e i marciatori Carlo Mattioli, Roberto Buccione, insieme alla voce dell'atletica in tv, Franco Bragagna. Tutti per raccontare il "loro" Nebiolo. "

Questa la sua carriera da dirigente:
Presidente della FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) dal 1969 al 1989.
Membro del Council IAAF (International Amateur Athletic Federation) dal 1972 al 1981.
Presidente della IAAF dal 1981 al 1999.
Presidente del comitato organizzatore dei Campionati Europei a Roma 1974, della Coppa del Mondo di Roma 1981, dei Campionati Mondiali di di Roma 1987.

"Lo chiamerò Primo perchè è stato il mio Presidente - le parole del Presidente FIDAL, Franco Arese - Vivendo a Torino, ho avuto modo di frequentarlo. Era un uomo che amava l'atletica e che sapeva emozionarsi per l'atletica. Primo è e resta qualcuno. Quello che ha lasciato nel mondo dello sport rimane indimenticabile. Chi l'ha conosciuto sa bene che quando lui si metteva in testa una cosa, non c'era nessuno che lo potesse fermare. Ha fatto qualche errore, ne ha pagato il prezzo, ma ha poi anche saputo riscattarsi".

Maurizio Damilano, oro olimpico a Mosca '80, oggi presidente Fidal Piemonte e Chairman della Commissione Marcia della IAAF, assente dall'Italia per motivi di lavoro, ha voluto comunque essere presente inviando un messaggio. "Non dimentico la sua felicità per i nostri risultati. Ha saputo dare modernità, dinamica e importanza all'atletica italiana."

Presente, tra gli atleti piemontesi invitati, anche Renata Scaglia, oggi Consigliere Regionale Fidal Piemonte, oro nel 1979 nel lancio del disco ai Giochi del Mediterraneo. 

Piccolo contrattempo per una delegazione del Cus Torino, di  cui Primo Nebiolo è stato presidente dal 1947 al 1999: la chiusura dell'aeroporto di Caselle ha impedito loro di intervenire presentando un libro fotografico per commemorare i 10 anni dalla morte di Nebiolo. Libro che troverà senz'altro ulteriori occasioni per farsi conoscere così da diffondere ancora maggiormente la fama del dirigente e amante dell'atletica Primo Nebiolo.

Nella foto Primo Nebiolo

(Fonte: Fidal e Fidal Piemonte)