Studenteschi. 5 titoli italiani per il Piemonte

01 Giugno 2022

A Pescara si laureano campioni italiani degli Studenteschi Lorenzo Vera (100 allievi), Francesco Mazza (1000 allievi), Isabella Pastore (80hs cadette), Silvia Pocò Canape (alto cadette), Simone Molon (1000 cadetti).
Cinque titoli italiani individuali per il Piemonte nella Finale Nazionale dei Campionati Studenteschi su pista, svoltisi da lunedì 30 a oggi mercoledì 1 giugno a Pescara, con l’organizzazione del Ministero dell’Istruzione, FIDAL e Sport e Salute. La manifestazione su pista per le scuole torna a disputarsi dopo due anni e vede coinvolti gli allievi degli istituti di primo e secondo grado: cadetti (nati nel 2008 e 2009) e allievi (dal 2005 al 2007). Cinque, dicevamo, le medaglie d’oro conquistate dagli atleti piemontesi: Lorenzo Vera (100 allievi), Francesco Mazza (1000 allievi), Isabella Pastore (80hs cadette), Silvia Pocò Canape (alto cadette), Simone Molon (1000 cadetti).

ALLIEVI. Brillano i portacolori dell’Atl. Saluzzo Lorenzo Vera e Francesco Mazza, entrambi reduci dall’impegno di domenica al Brixia Meeting con la maglia della rappresentativa regionale del Piemonte.

Vera si migliora due volte sui 100 metri, correndo per la prima volta in carriera sotto il muro degli 11 secondi: in semifinale stampa un 10.94 (+0.4) e in finale arriva davanti a tutti in 10.91 (+0.3). Primato personale anche per Mazza sui 1000 metri dove ferma il cronometro in 2:29.95, migliorando nettamente il 2:36.46 corso quest’anno ad Alba.

Da segnalare ancora il settimo posto di Giacomo Vota (Sisport) sui 100hs in 14.06 (+0.4) e l’ottavo di Jacopo Tullio Libertino (Atl. Canavesana) nell’alto con 1,80.
In campo femminile, si distingue Francesca Fornaroli (Si-Sport S.Stefano Borgomanero), quarta nell’alto con 1,64, misura superata al primo tentativo. Falliti poi i successi tre tentativi a 1,66.

CADETTI. Due i titoli al femminile. Isabella Pastore (Bugella Sport), sorella di Annalisa, specialista delle prove multiple, si impone nettamente sugli 80hs, con oltre tre decimi di vantaggio sulla prima delle avversarie. 12.55 (-1.1) il suo tempo sul traguardo.

Nel salto in alto brilla invece Silvia Pocò Canape (Derthona Atl.), classe 2009, che mette a segno una serie di salti perfetta fino a 1,55, supera 1,60 al secondo tentativo, per poi fallire i tre successivi tentativi a 1,65; l’alessandrina era però rimasta in gara da sola a 1,51.

Sfiora il podio sui 1000 Alice Rosa Brusin (Atl. Saluzzo) che vede sfuggire la medaglia di bronzo per soli 7 centesimi: 3:09.99 il suo riscontro cronometrico, contro il 3:09.92 della terza classificata (Giada Margherita Ligorio). Da segnalare ancora l’ottavo posto di Louly Sartoris (Atl. Asti 2.2) nel lungo con 4,69 (+1.7) e di Anita Girardi dell’IC di Avigliana nel vortex con 43,46.
In campo maschile brilla Simone Molon dell’IC Condove, che si aggiudica i 1000 in 2:53.95, con quasi un secondo di vantaggio sul secondo classificato.
Da segnalare ancora il quinto posto sugli 80hs di Andrea Tallarico (Atl. Asti 2.2) sugli 80hs in 12.58 (+1.2), il sesto di Antonio Barra, dell’IC Bartolomeo Muzzone, nell’alto con 1,50 e di Matteo Princisvali, dell’IC Antonini di Verbania, nel vortex con 66,57. Decimo posto nel lungo per Luca Rolle (U.S. Sanfront Atletica) nel lungo con 4,97 (+0.9).

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